La X prize foundation ha annunciato oggi 4 nuovi team portando il numero totale a 14 gruppi di lavoro per il “Google Lunar X Prize”, una gara robotica alla luna per vincere, tra le altre cose, la considerevole cifra di 30 milioni di dollari.
Questo gruppi di provenienza internazionale competeranno per far atterrare un proprio lander robotico sulla luna, capace di muoversi sulla superficie selenica per almeno 500 metri, e mandare a Terra immagini,video,dati.
Al summit tra i team avvenuto all’international Space University di Strasburgo (Francia), i 14 gruppi coinvolti hanno incontrato i responsabili dell’X PRIZE Foundation e durante l’evento si è organizzata anche una competizione, sul modello del Google Lunar X PRIZE, tra gli studenti universitari europei e statunitensi.
Il Dott.Peter H. Diamandis, direttore dell’X Prize Foundation si è dichiarato entusiasta della grande partecipazione e del successo che ha avuto l’idea della gara per la luna, esaltando la diversità di piani e programmi tra i vari team e l’organizzazione del summit di Strasburgo che ha permesso di far conoscere le squadre coinvolte.
Tra gli ospiti presenti nella città francese per il convegno c’erano anche alcuni rappresentanti di Google, che si sono detti orgogliosi di far parte dell’organizzazione sottolineando il lato internazionale del programma che ha ampliato i confini della conoscenza e delle scoperte in ambito spaziale, portando con sè futuri benefici alle tecnologie dell’uomo.
I 4 nuovi team che si sono aggiunti all’elenco sono:
Advaeros: questo team è guidato da Hanidy Yusof, che ha fondato la Malaysian company Advanced Aerospace Industries, un piccolo centro di ricerca e sviluppo sui sistemi di navigazione, l’applicazione robotica, attività aeronautica e spaziale. Sono un gruppo di persone che sia per divertimento che per passione lavorano insieme per il futuro dei voli umani. Essi pianificano di concentrarsi sul design della navicella e del vettore di lancio.
Jurban: avviato nel 2000 il Juxtopia Group Inc. è un’organizzazione no-profit la cui missione è migliorare le conoscenze umane per quanto riguarda la scienze e la tecnologia. Il Juxtopia Urban Robotics Brilliant Application National (JURBAN) guidato dal Dr. Jayfus T. Doswell sarà costituito da studenti d’ingegneria e ingegneri professionisti.
Stellar: originario della North Carolina e guidato da Dick Dell include i membri dell’Advanced Vehicle Research Center e dell’Università della North Carolina. Il team darà risalto al lato educazionale del progetto, anche perchè include studenti che partecipano alla FIRST Robotic Competition un concorso nazionale per i licei superiori degli USA.
Mystery Team: un team ancora anonimo per il momento si è registrato ma non ha reso pubblica la sua identità (cosa consentita dal Google Lunar X PRIZE). Il nuovo gruppo sta comunque già lavorando per organizzare la sua missione.
Gli altri team già iscritti e presentatisi alla competizione sono:
Aeronautics and Cosmonautics Romanian Association (ARCA), Astrobotic, Chandah, Team FREDNET, LunaTrex, Micro-Space, Odyssey Moon, Quantum3, Southern California Selene Group, e Team Italia che coinvolge numerose compagnie e Università italiane.
ci hanno battuto le concorrenti università ISU di Strasburgo (International Space University) per l’analisi economica, e il SupAero di Tolosa per la parte tecnica… Onore della sconfitta ma l’orgoglio di aver lavorato bene in team con ragazzi da 4 università italiane che mai avevano lavorato insieme in precedenza 
qualche news a breve dopo aver letto le dodicimila pagine di post arretrati 
