A dicembre il secondo periodo utile per il lancio della sonda Chandrayaan

La prima missione lunare automatica indiana, Chandrayaan, il cui lancio è previsto NET 19 ottobre prossimo, potrebbe essere lanciata a dicembre se nel centro spaziale indiano ISRO non si dovesse riuscire a completare le fasi di test e validazione per consentire il lancio nei giorni 19-26 ottobre. La motivazione dell’eventuale stop dei lanci nel mese di novembre è causato dalla stagione dei cicloni nella Baia del Bengala.

La sonda Chandrayaan I è attualmente a Bengalore, nel centro spaziale indiano ISRO, dove sono in corso i test di vibrazione e i test acustici per la validazione del modello di volo. Il test di vibrazione comporterà un ambiente simile a quello che la sonda sperimenterà sul lanciatore PSLV (Polar Satellite Launch Vehicle).

Il veicolo spaziale avrà un’orbita finale di 100 km sopra la superficie lunare e la sua vita utile è prevista in 2 anni, mentre come carico utile porta 11 payloads da tutto il mondo, comprese ESA, NASA e India. Gli obiettivi principali di Chandrayaan sono quelli della mappatura 3D della superficie lunare, ad alta risoluzione, creando una topografia di minerali, elementi chimici e radioattivi. La sonda cercherà anche l’eventuale presenza di ghiaccio sotto la superficie selenica, specialmente nella zona polare.

Chandrayaan-I sarà trasferita alla base di lancio Sriharikota (est dell’India) alla fine del mese, dove continueranno i test e l’integrazione finale. L’eventuale slittamento a dicembre del lancio sarà determinato dalla riuscita dei vari test in corso.

Due mesi non sarebbero un gran ritardo. L’importante è che la missione abbia successo, poi mese più o mese meno non ha una gran importanza!