A ottobre Bezos [non] distruggerà il New Shepard durante il quinto volo

Bezos aveva detto che dopo lo spegnimento del motore di fuga la capsula avrebbe proceduto “per inerzia, stabilizzata dai propulsori di assetto”. Ma non sembra che sia stata troppo stabilizzata. Ad un certo punto ha compiuto una completa rotazione su se stessa. Eccola a testa in giù:

E’ vero che quando si usa un sistema di emergenza l’importante è uscirne vivi, ma forse c’è qualcosa che può essere migliorato.

Il nostro articolo al riguardo: https://www.astronautinews.it/2016/10/05/capsula-e-booster-del-new-shepard-sopravvivono-al-test-del-sistema-di-fuga/

In quest’immagine è immortalato l’attimo dell’accensione del sistema di fuga (ed è l’unica nuova foro che Blue Origin ha pubblicato sul suo sito).

se questa azione vedono che non fa danni e fosse eseguita al culmine del volo del piccolo razzo potrebbero guadagnare ulteriore quota
chissa quanto sarebbe in km questo guadagno ?

Non credo, nel senso che il punto di questi voli non é tanto stabilire un record di altitudine quanto offrire a) una bella esperienza ai turisti e b) un ambiente in microgravita’ dalle precise caratteristiche che imho sarebbero totalmente invalidate dalle forti accelerazioni non nominali di un motore a combustibile solido progettato per far schizzare via la capsula dal razzo in esplosione.

A quello che dice Marco, io aggiungerei che in quella fase di volo il booster sarebbe molto più soggetto alle interferenze dovute ad un distacco così “drammatico”. Le probabilità di perderlo secondo me sarebbero molto più alte.

Anche secondo me, non so nello specifico per questa capsula ma ho sempre pensato che l’accelerazione degli escape system sia sempre ai limiti della sopportabilità umana visto che lo scopo è allontanare più in fretta possibile l’equipaggio…

Inviato da Huawei P8 via Tapatalk

Foto by Tory Bruno.

Highlights.

Slow motion della separazione.

Cmq, tanto di cappello a Bezos che a forza di risultati si sta annunciando un validissimo player e una realta’ con cui presto tutti gli attori del mercato dei lanciatori, con tutti i distinguo del caso finche’ si trattera’ di voli suborbitali, dovranno fare i conti.
Non vedo l’ora che siano pronti al primo lancio del New Glenn e che un’altra azienda dinamica come spacex renda piu’ accesa la concorrenza.

… non avrebbe sfigurato nel film “The Martian” come sequenza post-lancio della prima capsula di rifornimenti, cui far seguire un bel botto in CG ! :stuck_out_tongue_winking_eye:

tutti corretto quello che dite è che si cercano sempre i limiti ai quali potersi spingere
magari al NS 2.0 i motori di salvataggio sulla capsula saranno adattati per allungare il volo e a non farla sballottare troppo
invece dei 100 si arriva un po più su , ha pur sempre propulso per circa 15 secondi e non ci sentirebbe in lavatrice

  • No, perche’ se serve andare piu’ su si aggiunge uno stadio o si crea un propulsore del primo stadio piu’ potente dell’esistente specificamente progettato per quello scopo;
  • No, perche’ un solid rocket booster da una spinta non regolabile e piuttosto violenta che induce vibrazioni notevoli, le quali quasi certamente potrebbero ridurre la qualita’ della microgravita’ creata nella fase di apogeo con l’introduzione di accelerazioni non previste, compromettendo il gli esperimenti imbarcati;
  • No perche’ il controllo fine dell’assetto (cioe’ tenere sotto controllo lo sbalottamento) si fa con propulsori post sui 3 assi capaci di spinte piu’ delicate e modulabili;
  • No perche’ se guardi il video e’ evidente che la capsula fa un bel 360° e poi imbarda e beccheggia varie volte, una bella lavatrice.

La capsula-lavatrice é arrivata intera ma gli eventuali occupanti?
Non ho cercato molto lo ammetto ma non ho trovato info in merito.
Un altro dubbio, visto che questo non é il design definitivo rifaranno le capriole anche con la vera capsula "man-rated?

Riguardando ben bene il filmato mi fa sempre un’enorme paura la velocità con cui arriva giù e la frenata all’ultimo…però mi fa impazzire come vengono estratte le gambe di atterraggio, molto sci-fi anni 60! Mi sembra di vedere Flash Gordon :ok_hand: :ok_hand:

Per dirlo con certezza servirebbero le letture degli accelerometri, cosi’ da valutare le forze G esercitate su eventuali passeggeri.
A spanne posso dire che trattandosi di una situazione di vita o di morte, meglio arrivare scossi e spaventati ma vivi, e con qualche livido qui e la’ , piuttosto che non arrivare proprio.
Do’ per scontato (ma documenti non ne abbiamo mai visti, afaik) che i passeggeri saranno ben legati ed imbragati durante la fase ascensionale, per cui il rischio di ferirsi a causa degli scossoni dovrebbe essere minimo.

L’accelerazione iniziale dovrebbe essere qualcosa fra i 12 ed i 20 g, come già discusso in qualche altro post dove si parlava di seggiolini eiettabili (qui)
Non credo che lo sbattimento trasversale arrivi a valori paragonabili. Sicuramente scomodo, ma se ti salva la pelle…

Vero, Marco. Parlandone con alcuni colleghi qui, poi, mi e’ stato ricordato che in questo caso (come sara’ per la Dragon 2) il sistema di escape e’ un “pusher” e non un “puller”, cioe’ il razzo di fuga spinge via la capsula, e non la “tira” come invece succedeva ai tempi dell’Apollo, con qualche problema aggiuntivo in termini di gestione dell’assetto.

Così a prima vista penso anche io che le accelerazioni subite da un eventuale equipaggio durante il capovolgimento sarebbero tollerabili, in maniera non dissimile da quanto accade alle sojuz al rientro in atmosfera, e se non ricordo male anche la Dragon si è capovolta durante il pad abort test.
La differenza che mi pare di vedere in questo caso è che la capsula perde l’ assetto durante o alla fine della fase propulsiva , bisognerebbe capire se dovuto a qualcosa che non ha funzionato in maniera nominale o se trattandosi di un sistema di emergenza il sistema di controllo dell’ assetto si preoccupi solo di portare la capsula nella giusta posizione per l’ espulsione dei drag .

Si ma questa è roba per “turisti” … hanno fatto causa alle compagnie aeree per una caviglia slogata durante la discesa da uno scivolo non oso pensare cosa farebbero in caso di un abort come questo.