È stato siglato presso l’Ames NASA Center un accordo tra USA , Italia, India, Germania, UK, Canada, Francia, Giappone e Sud Corea, per lo sviluppo di una serie di sonde robotizzate per l’esplorazione del nostro satellite lunare. L’iniziativa permetterà, nei prossimi anni a seguire, di effettuare diverse missioni verso la Luna al fine di poterne studiare in maniera completa tutte le sue caratteristiche, e questo sia con orbiter che con lander, quest’ultimi previsti in numero di almeno 8.
I vantaggi di una simile collaborazione sono molti, in primis la condivisione dei costi, nonché il guadagno dell’esperienza necessaria per poter poi passare ad una esplorazione umana della superficie del satellite. Tutti i paesi coinvolti infatti hanno un grande interesse a poter mandare dei propri astronauti sulla Luna
David Morrison, direttore dell’appena formato Lunar Science Institute, ha detto:”Alla fine manderemo uomini sulla luna, ma non dobbiamo aspettare perché ciò accada”.
Bellissima notizia !!! Sono contenta che parteciapa anche l’ Italia, il ritorno sulla luna potrebbe diventare una missione internazionale proprio come sulla Iss.
Comunque per la costruzione di sonde robotizzate per l’esplorazione lunare partecipiamo anche io e Monzi : con un automower modificato
Wow, si prospetta un vero assalto alla luna, ma un numero così elevato di missioni mi sembra un po eccessivo, insomma tutte queste missioni dovranno svolgersi prima dello sbarco sulla luna…mancano solo 12 anni…
Numero che sarà ancora più elevato visto che tra i contraenti dell’accordo mancano Russia e Cina che non se ne staranno con le mani in mano per i prossimi 12 anni!
