Ho ormai deciso di addentrarmi anche nell’osservazione astronomica! Solo che ancora nn ho deciso quale telescopio prendere, sono parecchio indeciso tra innumerevoli modelli…voi cosa mi consigliereste?! newtoniano,rifrattore etc ultimamente ho pensato anche ad un dobson…Preciso che nn ho una postazione fissa ed il mio budget puo arrivare al massimo sui 400/450 eurini. Vi prego aiutatemi!!! 
Io ho appena fatto il gran passo, e ti posso solo dare consigli da profano ovviamente, pero’ prima di decidermi ho fatto un sacco di ricerche.
Vorrei dirti che ho cominciato con un buon binocolo, ma mentirei: secondo me se cominci qualcosa tanto vale iniziare ad un livello decente. Se poi scopri che non fa per te, avrai comunque dell’attrezzatura rivendibile, e se la cosa non ti dovesse piacere non sara’ perche’ hai perso tempo con materiali scadenti (questa ovviamente e’ solo una mia “filosofia”)
Tutto cio’ premesso, io ho preso un dobson: la facilita’ d’uso (hai mai visto qualcuno mettere in polare un telesopio con montatura equatoriale figofigo?) e’ insuperabile, ed in piu’ ti “costringe” a fare lo star hopping (passare da un oggetto all’altro) che e’ un bel modo di imparare a conoscere il cielo. Poi e’ l’unico modo per mettere la maggior parte dei soldi dove conta, cioe’ nell’ottica, e per il profondo cielo sono il massimo.
I contro: motorizzazione ardua e costosa, astrofotografia molto limitata (anche se ho visto discreti risultati in infernet).
Sull’apertura, direi non meno di 8 pollici (20 cm.).
Se fossimo in America ti direi un Orion, ma purtroppo siamo in Europa. E allora per il tuo budget io avevo praticamente deciso per lo Skywatcher da 10 pollici, che e’ piu’ che dignitoso (se vuoi ho una prova su strada di Nuovo Orione).
Poi ho avuto un’occasione su un GSO da 10". I Guang Sheng sono taiwanesi molto quotati (nulla a che vedere con i famigerati Seben), e le ottiche sono le stesse della Meade/Celestron, se non vado errato. In ogni caso sono state testate piu’ volte ed hanno un lambda garantito inferiore ad 1/4, ma in realta’ sono molto piu’ vicine ad 1/8, 1/10 (se non sai cosa significa questo valore, diciamo che e’ un indice della qualita’ dell’ottica: piu’ e’ basso, meglio e’: da 1/6 in poi si parla di buoni strumenti; gli esoterici vogliono almeno 1/12…)
Se ti accontenti del modello base del dieci pollici GSO rimani nel tuo budget ed hai anche la ventola di raffreddamento del primario, che sullo Skywatcher non c’e’ perche’ ha lo specchio in pyrex (cercare in Germania…).
Io ho trovato un dobson GSO “lusso”, ex demo, con fuocheggiatore micrometrico di precisione, oculare plossl da 9mm e grandangolo da 32 mm, piu’ ovviamente il cercatore 9x50. Ho aggiunto subito una lente barlow 2x della Geoptik, (raddoppia la focale, e quindi gli ingrandimenti dell’oculare), un aggeggino laser per la collimazione degli specchi (panico! ), il telrad (un mirino “ottico” 1x, pare che per il dobson sia la fine del mondo, ma lo sto ancora aspettando dagli USA) e poi ho voluto investire (buttare?) 25 euro in una webcam Philips spc900 (anche quella in America, qui costano il triplo) per provare a fare foto.
Mi pare di aver capito che piuttosto che oculari (e telescopi) e’ meglio spendere in lenti Barlow: fare una buona lente barlow costa meno che non fare un buon oculare (e infinitamente meno di un telescopio con focale diversa), e con un solo oggetto raddoppi di colpo le possibilita’ di osservazione.
Questi sono i ragionamenti da pivello che ho seguito io. Sono sicuro che Lem, Albyz e magari qualcun altro ti daranno informazioni piu’ “ponderate”.
Un’ultima cosa: in alternativa al dobs a me avevano consigliato un rilfettore newton da 150 mm di apertura, in pratica uno strumento analogo con differente montatura, evidentemente motorizzata. Perdi in luce, quadagni in elettronica di puntamento e tracciamento.
Buttati anche tu! 
Paolo137 ti ha già risposto in modo egregio sui dobson avendo fatto una ricerca personale che io invece non ho mai fatto.
Mi limito a portarti l’esempio di soci del Gruppo Astronomico Viareggio e di come hanno cominciato a fare astronomia.
Primo caso, astrofilo visuale, non ha mai comperato un telescopio se non in avanzata…esperienza (rifrattore altazimutale da 5cm.)
Ha acquisito una enorme esperienza teorico pratica, osserva meteore, sa i nomi di tutte le stelle, dove sono e te le indica anche se sono sotto l’orizzonte, ho controllato con programma di planetario e ti assicuro che non sbaglia. Scordavo, usa abitualmente un binocolo da teatro.
Secondo caso, vale per diversi soci, tutti con primo telescopio 114 equatoriale. Si sono fatti le ossa, ma poi al momento di passare ad uno strumento superiore hanno rinunciato in quanto soddisfatti dall’attività osservativa dell’associazione. Continuano dopo anni a gustarsi il proprio telescopio.
Terzo caso, alcuni soci, dopo esperienza osservativa con l’associazione o propria, hanno fatto il gran salto con 200mm equatoriali cassegrain di elevato costo.
Consigli?
Valutare bene i propri interessi, la qualità del cielo a disposizione, e se siamo impazienti cominciare a calmarsi…
ci vuole pazienza e passione, come in tutte le cose.
L’ideale in ogni caso sarebbe avere qualcuno (anche associazione astrofila) con cui provare e vedere sul terreno…nel cielo lo strumento o gli strumenti.
Comunque pensaci su e se hai dubbi o quesiti specifici siamo a tua disposizione.
Per quel che mi è dato di sapere nel forum ci sono fior di osservatori!
grazie per le risposte…secondo voi uno Skywatcher 130 EQ-2 Motor puo’ andar bene? 
Io ho il dobson della skywarcher da 10" e ti assicuro che è un ottimo telescopio, su tutti i fronti. pochi giorni fa abbiamo fatto un campo astronomico con la scuola nel parno nazionale d’abbruzzo. a nostra disposizione c’era un piccolo rifrattore e un celestron di 20cm motorizzato schimdt-cassegrein, del costo di più di un migliaio di euro, io avevo portato il mio dobson e ti assicuro che era il meglio, la resa sul profondo cielo era nettamente superiore agli altri, persino i pianeti erano più belli, l’immagine era più incisiva e naturale. l’unico inconveniente è che può essere un pò ongombrante, specialmente il tubo ottico, ma ti assicuro che anche l’altro, tra treppiede, ottica e accessori…
Ottimo per cominciare! (Skywatcher 130 EQ-2)
Telescopio tuttofare con propensione al profondo cielo (lontano da illuminazione artificiale).
Treppiede commerciale leggero, ma nel complesso ok!
La montatura equatoriale comunque aiuta molto, rispetto al dobson.
Cosa pensi di farci per curiosità?
Pianeti, profondo cielo, foto?
con la promozione che sta offrendo Tecnosky, accessoriatissimo e con meno di 300 € mi sembra davvero un’offerta allettante!
Certo se lasci perdere il motore puoi salire di tanto sull’apertura, a parita’ di prezzo. Pero’ direi che forse vale la pena avere un po’ di supporto tecnologico in piu’.
scusate ma uno skywatcher 150 eq3 ? (nn costa molto di piu). E’ adatto anche all’osservazione planetaria o da il massimo solo per osservazioni deepsky?! 
Domanda difficile…
Per motivi “ottici” i rifrattori sono imbattibili nel planetario, specie quelli piu’ evoluti con dispositivi che correggono le aberrazioni intrinseche di questa architettura (apo - semi apo, o addirittura catadiottrico).
Peraltro, anche un riflettore Newton, se il rapporto tra primario e secondario e’ abbastanza alto, non penalizza tantissimo nel planetario, e quello che perdi in definizione lo guadagni in luminosita’.
Da quel che si dice in giro (correggetemi se sbaglio), il rapporto di “parita” fra rifrattore e specchi nel planetario e’ piu’ o meno 1:2, ovvero con un newton da 10" hai piu’ o meno le prestazioni di un rifrattore da 5/6".
Ovviamente (se questo e’ vero) la discriminante e’ il prezzo: un newton di grossa apertura di costa meno di un (buon) rifrattore con piu’ della meta’ della medesima apertura.
Guarda cosa dice questo utente del forum degli astrofili:
"Vi spiego un po’ il dubbio che mi affligge. A Febbraio dell’anno scorso da neofita assoluto mi comprai uno SkyWatcher Newtoniano 150/750 su eq3.2 per farmi un po’ le ossa.
Dopo 7-8 mesi che osservavo iniziai a capire i miei gusti nell’osservazione: mi piaceva molto più l’osservazione del profondo cielo piuttosto che quella planetaria e non mi interessava affatto fare fotografie, quindi solo visuale.
Per questo motivo dopo 1 mese di attesa mi è arrivato settimana scorsa un Dobson da 30 cm. Precedentemente pero’ pensai che era meglio avere un telescopio per le osservazioni del profondo cielo ed uno per i pianeti; per questo motivo ho acquistato 2 mesi fa uno SkyWatcher MC 127 solo tubo ottico usato.
Non ho usato molto l’MC 127, giusto 4-5 volte, ma non ho visto una differenza cosi’ abissale nell’osservazione dei pianeti (devo dire pero’ di aver osservato più che altro solo Giove e sempre piuttosto basso all’orizzonte).
Per farla breve vi dico che mi è venuta voglia di vendere tale strumento quando ho guardato i pianeti dal dobson appena arrivato: una luminosità impressionante, i 4 satelliti moooolto luminosi, più dettagli sul pianeta, su saturno poi le differenze sono abissali, un numero di satelli osservati molto maggiore rispetto a prima, la cassini estremamente più definita, una luna abbagliante e stracolma di dettagli…insomma so che il dobson non è nato ovviamente per l’osservazione dei pianeti, ma nonostante ciò secondo me supera di gran lunga il piccolo MC che ho."
Insomma, gli appassionati di auto dicono “there’s no substitute for cc’s”… 
mi raccomando astrofili esperti: se dico corbellerie correggetemi!
Io sapevo di un rapporto 1,2-1,5:1.
Quando comprai il mio Newton 114 (2001) era equivalente ad un 80-90 rifrattore, che però costava un 20-30% in più, ma sarebbe stato meno ingombrante…
Ovviamente le cose dette in precedenza sono tutte vere.
In ogni caso il diametro è quello che conta. Con un riflettore da 30cm i pianeti si vedono alla grande ovviamente, ed il suo costo, specie se dobson è inferiore di molto ad un qualunque rifrattore di 15 cm.
Per trasportabilità poi un cassegrain (o meglio un Ritchey Chrétien) risulta imbattibile, permettendo di avere una lunga focale (2000mm) in un tubo molto compatto e trasportabile.
Qualche sera fa ho osservato Saturno con Ritchey Chrétien 200mm di diametro focale 2000mm a 300 ingrandimenti e posso assicurare che era una vera meraviglia.
Per la tua specifica domanda Ares, lo skywatcher ti può togliere diverse soddisfazioni. Puoi vederti i pianeti, se motorizzato, un domani applicare una webcam e trarne immagini digitali. Applicare una macchina fotografica in parallelo al telescopio e fare lunghe pose a largo campo, oltre ovviamente ad osservare il profondo cielo.
I dobson vanno benissimo, per carità, ma solo ed esclusivamente…visualmente.
Ti smentiro’!
( 
)
Dai!! Lo immaginavo che avresti detto qualcosa a riguardo!
Ti avevo detto che forse qualcosa potresti fare, ma la cosa non è facile ed i risultati possono essere…limitati!?
Comunque se ci riuscirai voglio essere il primo a congratularmi!
Grazie! Prometto di rendere pubblici i risultati.
(Per ora sto facendo i conti con la maledizione dell’asrofilo… 
)
grazie di cuore per le risposte ma avrei ancora una domanda 
Supponendo di prendere uno skywatcher 150 eq3(o eq3.2 nn so la differenza) quali accessori opzionali sarei obbligato a prendere?! filtri per osservazioni lunari e planetarie…cercatori etc?? la motorizzazione A.R. costa almeno un centinaio d’euro, sono obbligato a prenderla o posso cavarmela senza?!
Non conosco nello specifico/dettaglio il telescopio in questione, comunque una buona strategia e crearsi col tempo, dilazionando la spesa, gli accessori.
Ad esempio se i motorini possono essere acquistati in un secondo tempo ed installati, è un modo per rimandare la spesa, intanto fai pratica in manuale.
I filtri almeno inizialmente puoi farne a meno, quello lunare poi, serve solo se osservi la Luna piena.
Possono bastare 2 meglio 3 oculari, possibilmente di buona qualità.
Nel tuo caso potresti prendere, in base alla focale del telescopio (750mm) le seguenti opzioni, in rosso quelli indispensabili almeno come inizio:
Profondo cielo: 40mm - 25mm - 17mm
Pianeti: 25mm - 15mm - 10 o 8mm (forse meglio l’8)
Barlow (duplicatore di focale) in un secondo tempo.
Qualcuno potrebbe avere da ridire sulla mia scelta ma la mia esperienza mi dice così!
Motivo?
Con due oculari, in ogni caso, uno a basso ingrandimento per osservare il profondo cielo e puntare (centrare) gli oggetti e l’altro a forte ingrandimento per osservare gli oggetti con minor estensione o i pianeti.
Per l’oculare intermedio, dopo un po di esperienza ne sentirai la necessità.
Ovviamente puoi fare un po di conti e cercare le focali che più ti soddisfano.
Vedo ora che il telescopio in questione ha la barlow 2x e due oculari in dotazione: Oculare Super 10 e Super 25
Come vedi si avvicinano a quelli che ti ho consigliato per uso planetario… ma possono andare anche per il profondo cielo.
grazie mille Lem!! appena iniziero’ ad usarlo t rendero’ partecipe dei miei successi …sperando bene 