Aerospaziale a 30 anni (Roma)

Salve a tutti, mi chiamo Massimo e sono un romano di 29 anni. Come molti bambini, da piccolo sognavo di andare nello spazio: passeggiare sulla Luna, schiantarmi in un buco nero eccetera eccetera, ma la vita si sa che è imprevedibile.
Poco dopo il diploma (istituto tecnico) i miei fanno un brutto incidente in autostrada, e a casa rimaniamo io e mio fratello.
Di colpo ci sono le bollette, l’assicurazione dell’auto, la spesa… e la piccola pensione di mio fratello non basta (è invalido non lavoratore) così comincio a lavorare. Cameriere, commesso, facchino, portiere… mi faccio andare bene quello che trovo. Due anni fa per integrare all’ultimo part-time qualcosina in più, inizio a dare ripetizioni ai ragazzi delle superiori; Li aiuto con matematica, fisica e chimica, materie che a scuola mi piacevano e in cui andavo bene. C’è tanta richiesta (per fortuna!), riesco anche a mettere da parte qualche soldino, e tutto procede abbastanza bene.
Il mese scorso però, il papà di un mio studente, chiaccherando, mi dice che lavora come consulente a torino, e mi chiede come mai non mi è mai venuto in mente di iscrivermi a ingegneria all’università. Eh già, come mai. Ma nella mia condizione come potrei fare? Ovviamente non mi sfogo con lui, me ne vado a casa e comincio a pensare. Lui mi ha detto che anche soltanto con una triennale in informatica potrei fare un lavoro migliore che dare ripetizioni di giorno e fare il portiere di notte, ma la programmazione o l’IT in generale non è che mi abbia mai appassionato in particolar modo. Sì è vero, conosco un po’ di Python e PHP e smanetto un po’, ma così a tempo perso diciamo.
Ed ecco che risbuca fuori il bambino dentro di me che vorrebbe lanciare il prossimo rover marziano.
Sono riuscito a mettere da parte abbastanza per fare lo studente per qualche anno, è vero, ma io sono vecchio, ma dove vado?
E poi non posso andare via da Roma, non posso lasciare mio fratello da solo. Quindi domando qua, e scusate il papiro:

  1. Laureandomi alla Sapienza di Roma tra qualche anno, riuscirei trovare lavoro qui (o perlomeno nel Lazio) in campo Aerospaziale?

  2. A me piace molto la propulsionistica e l’aerodinamica, sarebbe un sogno per me lavorare per la Avio di Colleferro. Si tratta di un sogno completamente al di fuori della mia portata?

  3. Siccome sono vecchio punto alla triennale, ma chi assumerebbe un piùchetrentenne con la triennale? Nel settore aerospaziale avere la magistrale conta molto?

  4. Ha ragione il papà del mio studente e dovrei dare la precedenza a una laurea in informatica? Sempre in campo aerospaziale, avrei maggiori possibilità lavorative con quest’altro percorso?

grazie per aver letto fin qua e comunque complimenti per questo forum che ho scoperto da pochissimo (e che comincerò a frequentare assiduamente!)

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Se vuoi tornare a studiare alla tua età (comunque non sei vecchio, sennò dovrei esserlo anche io e non sono ancora pronto ad ammetterlo :sweat_smile: ) devi farlo seguendo il percorso che più ti motiva.

Ma è così fondamentale interrompere il tuo lavoro del tutto? Anche a costo di metterci un po’ di tempo in più proverei i 5 anni…

Ciao e ben venuto!
Se vuoi provare a prendere una laurea puoi anche prendere in considerazione le universita’ telematiche. Nessuna offre la laurea in ingegneria aerospaziale, ma ingegneria aerospaziale alla triennale e’ una laurea in ingegneria industriale e non si discosta molto da quest’ultima.
In questo caso avresti la possibilita’ di lavorare e studiare (anche se ti posso garantire che e’ un infeno) l’unico investimento sarebbe quello delle tasse che non sono basse, di contro hai il fatto che di aerei e razzi non si parla per nulla.
Per quanto rigarda il lavoro invece lavorare in campo aerospaziale e’ possibile anche con una triennale anche se non e’ facile; riuscire a farlo proprio nel Lazio diciamo che complica ancora piu’ le cose (tutte le posizioni aperte da Avio che io ho visto richiedono la magistrale) .
Purtroppo fino a che non hai anni di esperienza da vendere se non hai un percorso di studi ‘normale’ devi essere molto flessibile, le occasioni si trovano ma difficilmente dietro casa.
Non so quale sia il tuo indirizzo di studio, pero’ puoi prendere anche in considerazione un corso di formazione come designer/ progettista aeronautico (non so se ce ne siano dalle parti di Roma) .

@bigshot
Ahaha ma guarda, in contesti normali non mi sento per nulla vecchio, è che mi fa un po’ impressione immaginarmi in aula con giovini 19enni nati nel 2000…!
Se a settembre inizierò questo percorso ovviamente lascerò perdere il mio attuale lavoro notturno e ridurrei le ripetizioni al minimo, ho intenzione di seguire più lezioni che posso e mettermi sotto con lo studio sin da subito.
L’idea di fare i 5 anni mi spaventa un po’, ti dico la verità… anche non andando fuori corso si parla di una eventuale laurea presa a 34 anni…

@Ritberger
L’università telematica non l’ho considerata perché ho la fortuna di abitare ad un quarto d’ora di distanza dall’università, e comunque se inizierò questo percorso ho l’intenzione di ridurre il lavoro al minimo. Per le tasse mi sono informato, e con il mio attuale reddito pagherei veramente pochissimo. Mi spaventa un po’ la spesa dei libri ma spero di riuscire a cavarmela con l’usato eventualmente.
Lo so che è complicato ovviamente. Certo, in un’altra vita mi sarei iscritto all’università subito dopo il diploma, per poi cercare lavoro in tutto il mondo, ma a ragionare con i ‘se’ non vado da nessuna parte. Proprio non posso allontanarmi dal Lazio.
Come ho scritto sopra, l’unica cosa che mi spaventa del percorso di 5 anni è laurearmi a 34/35 anni suonati, non ho paura di sputare sangue sui libri o altro

Grazie per le risposte, sono sempre molto confuso ma scrivere qui mi sta aiutando molto !

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