Aggiornamenti STS-122 post-FRR1

Alla conclusione della prima FRR, Wayne Hale, il Program Manager, si è dichiarato orgoglioso dei tecnici e delle squadre che si sono alternate in questo mese di lavoro intenso per trovare una soluzione e riparare il problema avuto su Atlantis.
Il lavoro sul tank è concluso, si aspetta ora il termine del periodo di “cura” della schiuma, che dovrebbe terminare lunedì per poi rimuovere tutto e approntare il pad per l’inizio del countdown.
La maggior parte del materiale tecnico è stata esaminata durante questa prima Review, mentre la seconda, che dovrà confermare la data di lancio è prevista per questa settimana.
Ci sono stati alcuni affinamenti al piano di volo per quanto riguarda le finestre di lancio e le EVA.
La partenza è prevista per il 7 Febbraio con la durata della missione di 12 giorni (11+1+2) con 3 EVA previste e il cambio di equipaggio della Expedition.
Sarà l’ultima missione dell’Atlantis prima della missione verso Hubble e prima di entrare nel programmato periodo di manutenzione in cui verrà installato il SSPTS (il sistema di scambio energetico Shuttle-ISS).
Per quanto riguarda le finestre di lancio, la partenza sarà diurna se si lancerà fra il 7 e il 26 Febbraio, con finestre di 10min ma con la possibilità di ridurle se si decidesse di imbarcare più propellente per assicurarsi maggior margine prima dell’eventuale intervento dei sensori ECO.
La luce ottima per le riprese dalla camera ombelicale sull’ET si avrà fra il 7 e il 14 Febbraio, mentre l’ottimo per la camera utilizzata a mano dagli astronauti fra il 21 Febbraio e il 4 Marzo.
Considerando l’ultimo reboost del 11 Gennaio della ISS, nei giorni 8, 19 e 21 Febbraio l’aggancio avverrebbe il quarto giorno di missione, negli altri il terzo (vedi tabella).
Si è parlato anche di anticipare il lancio al 6 Febbraio, ma in tale data l’aggancio con la ISS sarebbe comunque avvenuto il quarto giorno di missione, lo stesso che si avrà lanciando il 7 quindi l’ipotesi sembra essere comunque incerta.
Per quanto riguarda la preparazione della ISS, il 1° Febbraio si sposterà il braccio sul Nodo 2 per poter poi essere utilizzato per installare Columbus.
Per un lancio l’8 Febbraio attualmente si prevede un aggancio il 4° giorno di missione, ma potrebbe variare da qui a tale data, il giorno 9 di missione è stato richiesto dal management russo un reboost della ISS con lo Shuttle.
Per quanto riguarda le EVA sono state attuate alcune variazioni, innanzitutto a bordo sono state aggiunte 3 nuove batterie per le EMU a vita più lunga e i nuovi “overglove” da utilizzare in tutte le attività extraveicolari. Aggiunta anche la speciale “pistola” per l’applicazione del grasso sul SARJ difettoso come possibile risoluzione dei problemi avuti.
Le batterie sono state aggiunte per coprire le intere esigenze di EVA senza limitazioni, attualmente sulla ISS ci sono 4 batterie che hanno superato il loro limite nominale di vita (300 giorni, 12 cicli, 26.6A/h), scadendo il 24 Gennaio e il 3 Febbraio.
Due batterie sono necessarie in caso di problemi ed EVA di emergenza mentre una terza è fornita come backup ma non è richiesta.
A causa del ritardo al lancio le 3 batterie a bordo dell’Atlantis necessitevano entro il 27 Gennaio di un ciclo di ricarica aggiuntivo.
Sono già state rimosse e spedite al JSC per subire il trattamento e ritornate al KSC insieme alle 2 aggiuntive il 19 Gennaio.
Il completamento dei lavori prima della chiusura dell’airlock è previsto per il 24 Gennaio.
A causa del ritardo gli overglove verranno utilizzati per la prima volta durante questa missione anzichè la STS-123.
Sulla ISS ci sono già 6 paia di sovraguanti del primo modello, visto il ritardo e l’accelerazione nella produzione si potranno portare sulla ISS già 3 paia della nuova versione, 2 taglia L per essere utilizzati dai membri della STS-122 e 1 paio taglia M per un membro della Exp. sulla ISS.
Altre 3 paia saranno poi portate a bordo dalla STS-123.
La pistola che servirà per inserire il grasso sul SARJ danneggiato sarà portata anch’essa a bordo, assomiglia molto a quelle utilizzate in pasticceria per guarnire le torte (vedi immagine), la pistola potrà essere utilizzata per ingrassare il giunto e successivamente insieme alla sostituzione di alcune parti, si spera di rimettere in servizio il meccanismo.
Non verrà comunque utilizzata dall’equipaggio di STS-122 ma si è deciso di portarla comunque già a bordo per eventuali successivi utilizzi.
Non si è ancora neanche conclusa la certificazione di questo utensile il quale potrà essere utilizzato o durante l’incremento 1E (post Columbus) o durante il 1JA (STS-123).
Funziona in maniera similare a quella che si dovrebbe utilizzare in caso di riparazioni allo scudo termico, insieme saranno portati a bordo 2 beccucci diversi e 5 cartucce.
Con questa si potranno ingrassare con l’usuale grasso per il vuoto, Braycote 602 EF, 2 delle 3 superfici del SARJ e con un ugello ancora diverso si potrà avere un’impronta di appena 3mm.
Sembrano ancora incerte le date delle future missioni, STS-125 potrebbe venire nuovamente spostata a fine Agosto, anzichè inizio Settembre.
Se tutto andrà come previsto saranno 6 le missioni di quest’anno, e sarà l’ultimo anno a questi ritmi, perchè dal 2009 si diminuiranno le missioni in previsione della conclusione delle attività nel 2010.

Ottima la notizia della fine dei lavori sull’ET dello Shuttle Atlantis; speriamo comunque che , prima del lancio, facciano anche tutti gli altri controlli necessari onde evitare problemi in altre parti della navetta.
Non dimentichiamo che lo Shuttle è ormai in rampa dal mese di novembre 2007 (se non erro).
Per quel che concerne la possibilità di svolgere ben 6 missioni, nell’arco del 2008 , dubito fortemente anche se avvenissero cambi di date x i lanci.
Comunque sia , aspettiamo e speriamo che il tutto si possa avverare!
Ora aspettiamo e godiamoci questo lancio che è ormai in travaglio da lunghissimo tempo.