Aiuto! Orientamento MI SERVE UN INGEGNERE!!!

Salve a tutti,

Innanzitutto mi presento. Sono romano e a Febbraio farò 23 anni. Vengo dal classico e fin da piccolo ho avuto la passione per la fisica, l’aereonautica e lo spazio, ma non solo. A scuola la matematica mi riusciva abbastanza bene, ma un po’ mi annoiava. La mia vita è cambiata quando abbiamo cominciato a fare filosofia. il ragionare sui grandi temi mi aveva spinto inizialmente verso l’idea di fare fisica. Ma poi la voglia mi è passata per diversi motivi. Oltre alla spinta dei miei genitori, rinunciai perchè mi spaventava e deprimeva l’idea di spendere la mia vita dietro equazioni teoriche alla ricerca di quella “veritá finale” che filosoficamente avevo imparato a guardare con molto scetticismo. Per questo motivo ho deciso di iscrivermi a filosofia e ho completato la triennale quest’anno. Nello stesso tempo, avendo fortunatamente la disponibilità economica, ho preso la licenza commerciale da pilota e a breve comincerò a lavorare (part Time per il momento) per una compagnia di Jet privati che fa prevalentemente voli sanitari per trapianti.
Studiando per il brevetto ho capito però che il lavoro del pilota non mi darà mai abbastanza e che, per quanto io possa volare a 40000ft, starò sempre a girare su un minuscolo pianetino in mezzo all’infinito. Il futuro è lo spazio e voglio dedicare la mia vita alla sua conquista. Via verso ingegneria aerospaziale allora! Da ottobre ho cominciato a ristudiare matematica per iscrivermi il prossimo anno e lo studio non mi preoccupation tanto… Poi… La bomba…

L’altro ieri ragionavo sui dilemmi dell’esplorazione spaziale. Il problema è che tutto è troppo lontano là fuori e finchè non troveremo un modo per viaggiare più veloci o accorciare le distanze staremo sempre a giocare fra pochi milioni di chilometri di distanza dalla terra.
A che cosa può valere il mio futuro lavoro di ingegnere aerospaziale se non avrò le capacità di costruire o perfezionare nuovi sistemi propulsivi? Propulsione fotonica, vele solari, razzi termonucleari tutte cose di cui un ingegnere aerospaziale in fondo non sa molto… O sbaglio? in fondo è la disponibilità del propulsore e la velocità raggiungibile a definire una missione spaziale. Tutto il resto (sistema vitale, traiettorie, equipaggio, grandezza dell’astronave) è correlato e ruota in funzione del motore. Se questo è vero quanto è importante l’ingegnere? In futuro potrà magari anche fare degli accorgimenti migliorativi per l’efficienza della propulsione ma tutto il suo lavoro sarà dipeso dal tizio che si è inventato il sistema-motore, non da lui.
Il tizio in questione è quasi sempre un fisico…

Ho bisogno di un ingegnere che mi dia una mano a convincermi
Davvero ragazzi, io non sono un Einstein e non voglio iscrivermi a fisica per ritrovarmi a cinquant’anni a far collidere atomi e chiacchierare di “materia oscura”, di forza e quanti vari nella speranza di una applicazione pratica… Se volevo continuare con la metafisica facevo la magistrale di filosofia! Allo stesso tempo mi fa sentire inutile come ingegnere pensare che un fisico possa fare delle scoperte a livello pratico più importanti delle mie

Qualcuno mi aiuti a ridare un senso a questa materia vi prego! Voglio veramente essere dei vostri!
Neanche il motto WWWvonBD? (What will Wernher Von Braun Do?) mi salva adesso

Grazie del vostro tempo e scusate l’ennesima discussione di questo tipo

Marcello