Allenare la mente

Tramonto: quando il bordo superiore scompare sotto l’orizzonte.
Alba: quando il bordo superiore appare sopra l’orizzonte.

Infatti è così. Però ora Marco mi hai fatto venir voglia di calcoli, per favore poni altre domande. :slight_smile:

e mo’ so’ c…

Eh, no, risposte errate. Tutti a due al posto. Dato che il diametro apparente del Sole varia durante l’anno (siamo appena passati al perielio, il 4 gennaio mi pare), si prende il centro geometrico, che evidentemente non risente della variazione di diametro. Sorgere e tramontare sono definiti in astronomia come gli istanti in cui un corpo celeste attraversa l’orizzonte; se il corpo non è puntiforme si prende il centro come riferimento. Però giuro che non lo sapevo fino a qualche anno fa… mi sono posto la questione quando ho calcolato i famosi due minuti, e poi ho cercato una definizione logica.

Mmm…però non tutti sono d’accordo:
http://www.timeanddate.com/worldclock/aboutastronomy.html#rise
http://en.wikipedia.org/wiki/Sunrise

EDIT:

Già, perchè tengono conto della rifrazione, che ovviamente complica i calcoli. Ma a me piace semplificare… una cosa è sapere se la luce del Sole mi raggiunge o meno, un’altra cosa è sapere se è sopra o sotto l’orizzonte geometrico.

Considerando poi che la curvatura terrestre non é una costante per tutte le latitudini perché la terra é schiacciata, e che quindi varia con l’inclinazione dell’asse terrestre rispetto al sole… A me viene in mente l’almanacco, che dice “oggi il sole sorge alle e tramonta alle” e che ha origine popolare; in sintesi in origine c’é stato un osservatore che ha annotato la comparsa e la scomparsa del sole giorno per giorno paese per paese, ma oggi questi orari sono stati ricondotti ad una formula che ovviamente tiene conto della condizione originaria (buio-luce), e questa formula viene aggiornata anno per anno da una costante somma del ritardo del calendario e della precessione degli equinozi…

Trovato! Su Internet c’é davvero tutto, basta cercare…
http://www.icra.it/solar/effemeridi.pdf
Le tabelle per il calcolo di alba e tramont si chiamano “Effemeridi”, e possono essere sia sperimentali che calcolate.

Sulla questione del “centro del sole” a pagina 36 c’é la risposta:
“relativamente al centro del Sole, che ha diametro medio 32’, p er avere gli istanti in cui si vede il primo o l’ultimo lembo di So le occorre sottrarre all’alba ed aggiungere al tramonto delle quantità che variano leggermente con la stagione”

Vi propongo un calcolo io.
Io abito a bologna al 18° piano di un grattacielo, avente i piani di altezza 3mt interni+solaio (pavimenti intermedi) di 20 cm.
Guardando fuori dalla finestra, fino a che distanza posso vedere in pianura padana in una giornata di bel tempo, considerando la curvatura terrestre? E per vedere il mare distante 100 km in linea d’aria, dalla finestra di che piano del grattacielo devo guardare?

Per avere la visuale di 100 km devi salire al 36° piano, mi risulta, seguendo questa logica tu al 18° piano dovresti vedere 50 km.

se esistesse un software che eseguisse questi calcoli
come fareste a capire che il soggetto stia barando?

Il tutto A MENTE!
Allora:

  • sappiamo che la circonferenza terrestre é 40.000 km, e sappiamo anche che il raggio é 6370km circa = 6.370.000 metri (se non lo si sa, si calcola 40.000/6,28 e c’é una tecnica mnemonica per farlo).
  • sappiamo che il 18° piano é a 61 metri circa, che possiamo arrotondare a 63,7 quindi a 1/100.000 del raggio (1 centomillesimo)

Quindi abbiamo “parametrizzato” il raggio terrestre a 100.000 e l’altezza della mia finestra a 1.
Adesso abbiamo un triangolo rettangolo di ipotenusa 100.001 e di cateto 100.000; quanto sarà l’altro cateto?
Ovviamente la differenza la fa quell’1 in 100.001x100.001 = 1 x 200.000 - La radice quadrata di 20 é 4,4 perciò di 200.000 é 440.

Però Abbiamo considerato un raggio di 100.000 anziché di 6.370km; dobbiamo ri-parametrizzare.
Dimenticandoci sempre uno 0 che riporteremo poi, c’é un rapporto di 3 a 2 circa; quindi 440 /3*2 fa poco meno di 300, meno 1 zero fa 30.

Quindi la distanza risultante é di 30km.
Facendo i conti con la macchinetta in realtà viene 29

PS: é molto pronunciata la curvatura terrestre, acciderba!
PS2: nella realtà ho impiegato molto tempo… :stuck_out_tongue_winking_eye:

Henry, per te che vivi nel futuro devi sapere che nei primi anni del secolo 21 gli umani avevano calcolatrici elettroniche tascabili oppure incorporate nei cellulari. Quindi il solo parametro su cui ci si può basare è l’onestà di ciascun utente. Sul forum siamo tutti onesti, non bara nessuno.

Come i cretesi. Henry, spiega, và.

era un’ ipotesi senza intenzioni di offesa.
se vari utenti si conoscessero anche di persona penso sia logica la fiducia, ma sicuramente non tutti gli utenti credo si siano mai incontrati dal vivo, principalmente per motivi di distanza geografica che potrebbe risultare da qualche decina fino a varie migliaia di km e oltre.
tutto qui.

detto questo proporrei quest’ altro:

fold…

… la TYRREL CORPORATION progredì l’evoluzione dei robots fino alla fase “NEXUS”

  • virtualmente identici agli umani - conosciuta come “REPLICANTI”.

I ‘REPLICANTI NEXUS 6’ erano superiori in forza ed agilità, ed avevano un’ intelligenza almeno uguale agli ingegneri genetici che li progettarono.

I “Replicanti” furono utilizzati per la colonizzazione dello spazio, l’ “EXTRAMONDO” …