Altro che LUNA e MARTE questi sono i pensieri di Giorgino...

Altro che pensare alla base lunare o a mettere piede su Marte… questi sono i veri sogni di Giorgino Cespuglio… :cry:

fonte: http://www.repubblica.it/2007/01/sezioni/esteri/bush-nucleare/bush-nucleare/bush-nucleare.html

Beh,non dimentichiamo che l’apice della guerra fredda (e della proliferazione nucleare) coincise con il lancio del programma Apollo,e con i programmi Mercury e Gemini.Quindi se da un lato la decisione di Giorgino mi lascia piuttosto perplesso,dall’altro non vedo nulla di nuovo sotto il sole.

Queste novità, trite e ritrite, servono ad oliare gli ingranaggi di certe lobby indistriali che hanno certamente contribuito all’elezione di giorgio.
Che non essendo (IMHO) una cima proprio non ce la fa ad immaginare un modo diverso per esercitare il peso dell’unica superpotenza rimasta che giocare al Risiko… :stuck_out_tongue_winking_eye:

Queste novità, trite e ritrite, servono ad oliare gli ingranaggi di certe lobby indistriali che hanno certamente contribuito all'elezione di giorgio. Che non essendo (IMHO) una cima proprio non ce la fa ad immaginare un modo diverso per esercitare il peso dell'unica superpotenza rimasta che giocare al Risiko.... :stuck_out_tongue_winking_eye:

Non solo, non so se molti sanno che le bombe atomiche hanno…una data di “scadenza”. Nel senso che il materiale fissile con cui sono fatte, e l’elettronica di innesco dopo un certo numero di anni tendono ad essere non più funzionali. Questo vale a maggior ragione per le atomiche prodotte tra il 1955 ed il 1965, che rappresentano il grosso degli arsenali nucleari USA ed ex-URSS.
Di qui la necessità di “riaggiornare” con elementi di nuova produzione quanto loro hanno in “magazzino”. Resta da capire, però, che senso abbia impegnarsi in una nuova corsa al nucleare, considerando quanto l’Umanità del XXI secolo ne farebbe volentieri a meno…

In questo caso si tratterebbe dell’ennesimo “regalo” di giorgino cespuglio alla lobby degli armamenti che “degnamente” rappresenta…

…e non dimentichiamo che anche (molti) i lavoratori delle industrie di armamenti e i loro familiari votano. :wink:

...e non dimentichiamo che anche (molti) i lavoratori delle industrie di armamenti e i loro familiari votano. :wink:

Già questo risvolto “umano” della situazione è sconcertante. A tal proposito ho un piccolo, ma significativo aneddoto da raccontare, conosco un ingengere che lavora per una delle aziende italiane operanti nel settore della Difesa, poco prima dello scoppio della Seconda Guerra del Golfo disse “…sai siamo un pò in fibrillazione, perché abbiamo un paio di “bambini” (non so a cosa si riferisse presumo a missili aria-terra) da collaudare, e se vanno bene avremo le relative commesse per lavorare…”.

Lì per lì mi sono sentito triste e sconcertato, triste perché pensavo che deve essere davvero brutto pensare che il tuo futuro lavorativo dipenda dall’esito di una guerra (con tutto quello che ciò significa…). Sconcertato perché ti rendi conto che quello che mi raccontava il mio amico era un problema reale, se arrivano le commesse arriva il lavoro, ed i soldi per mantenere se stessi e le proprie famiglie, moglie, figli, casa, macchina…insomma tutto quello che rende una vita normale.

Questo lato “umano” della situazione non deve essere mai dimenticato, altrimenti molto di quello che accade nella vita sembra inspiegabile. Dopo un momento di riflessione mi sono sentito fortunato e sollevato, lavorando nel settore civile tutto sommato la sera mi posso addormentare sereno (almeno ci provo)…

Se non sbaglio il materiale fissile presente in una bomba assemblata e pronta all’uso tende ad inquinarsi col passare del tempo, a causa di una specie di fissione rallentata che, senza raggiungere la massa critica, comporta il decadimento dell’Uranio o il Plutonio arricchiti artificialmente.
Ora le bombe più recenti per progetto e materiale, le B-61 e le b-83 (e parlo solo di bombe sganciabili da aerei, non so la situazione per testate da sottomarini e ICBM) cominciano a superare i 20-30 anni di età, e se vogliono restare una superpotenza credibile devono inventarsi qualcosa per risolvere il problema

Ora le bombe più recenti per progetto e materiale, le B-61 e le b-83 (e parlo solo di bombe sganciabili da aerei, non so la situazione per testate da sottomarini e ICBM) cominciano a superare i 20-30 anni di età, e se vogliono restare una superpotenza credibile devono inventarsi qualcosa per risolvere il problema

Appunto…