AMS, in orbita entro il 2010

Stanziati fondi per il volo dello Shuttle che porterà sulla ISS il cacciatore europeo di antimateria

Il Congresso USA stanzia i fondi per il volo dello Shuttle che porterà sulla stazione spaziale l’esperimento europeo AMS. Un cacciatore di antimateria a cui l’Italia, attraverso l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e l’Agenzia Spaziale Italiana, ha dato un contributo fondamentale.

I voli dello shuttle sono ormai contati, ma il Congresso degli Stati Uniti ha deciso qualche giorno fa di “salvare” quello che porterà in orbita, agganciandolo alla Stazione Spaziale Internazionale, il cacciatore europeo di antimateria, cioè l’esperimento AMS (Anti Matter Spectrometer).

Così entro il 2010 andrà nello spazio questo strumento con il compito di realizzare misure di precisione dei raggi cosmici di alta energia, cercare tracce di antimateria nucleare e l’origine della materia oscura, il tipo di materia che corrisponde al 23% della massa totale dell’Universo ma che non emette radiazioni e quindi non è osservabile. L’esperimento è stato realizzato in gran parte in Europa dalla comunità dei fisici delle particelle impegnati nella ricerca fondamentale nello spazio. Date le sue caratteristiche straordinarie è stato battezzato lo Hubble Space Telescope dei Raggi Cosmici perché la sua sensibilità è di almeno cento volte migliore di ogni altro strumento analogo messo in orbita fino ad oggi.

AMS è frutto di una collaborazione internazionale formata da 14 paesi e 65 istituzioni, che da 14 anni lavora alla realizzazione di questo strumento. Nel 1998 un prototipo dell’esperimento ha realizzato un primo volo con successo sullo Shuttle.

Per l’ Italia questa notizia è di grande importanza. Infatti il nostro Paese è, con l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), il primo paese contributore ad AMS, con circa il 25% del totale dell’impresa (un miliardo di Euro circa).

La decisione del Congresso degli Stati Uniti è avvenuta nella sottocommissione competente, che ha approvato all’unanimità la nuova legislazione relativa al budget NASA per l’anno fiscale 2009. Questo budget prevede l’aggiunta di tre voli dello Shuttle, di cui uno dedicato, appunto, alla messa in orbita sulla Stazione Spaziale Internazionale dell’esperimento AMS. In un primo tempo, in particolare dopo l’ incidente del Columbia, il volo di AMS era stato tolto dalla programmazione a causa della drastica riduzione del numero di voli Shuttle. Il Congresso Americano ha deliberato l’assegnazione di 150 milioni di dollari per i costi di un volo Shuttle addizionale che porti AMS nello Spazio.

L’Italia con ASI e INFN è stata responsabile per la realizzazione dei principali strumenti a bordo di AMS, derivati dall’ esperienza decennale agli acceleratori di particelle da Frascati al CERN: il sistema di Tempo di Volo ed il sistema ad Anelli di Luce Cenenkov, realizzati dalla Sezione INFN di Bologna, il Tracciatore al Silicio realizzato dalla Sezione INFN di Perugia, il Calorimetro Elettromagnetico realizzato dalla Sezione INFN di Pisa. Importanti contributi nella parte informatica e di monitoraggio a bordo sono stati dati anche dalle Sezioni INFN di Milano e di Roma 1 La Sapienza. L’industria spaziale nazionale (CGS e G&A Engineering), sotto la gestione dell’ASI, ha contribuito in maniera sostanziale alla realizzazione del sistema termico e dei rivelatori a silicio di AMS.

L’esperimento AMS è ora al CERN, dove si svolgono le fasi finali di integrazione: si tratta di uno strumento che misura 4 x 4 x 4 metri cubi e pesa 7,5 Tonnellate

La messa in orbita di AMS è attesa entro il 2010, data in cui i voli Shuttle sono previsti, ad oggi, arrestarsi per iniziare la transizione al nuovo sistema di trasporto spaziale in corso di sviluppo dal parte della NASA, chiamato ORION.

Fonte: ASI

Alleluiah!! :clap: :clap: :clap:

:clap: :clap: :clap: Che bella notizia

Yesssss… :wink:

Tanto tuono’ che piovve.

:ok: E’ una notizia bellissima! :clap: :clap: :clap: :clap: :clap:

Già, finalmente!!! ora speriamo, visto che una buona quota del prezioso carico è italiana, di rivedere un astronauta del Bel Paese sullo Shuttle in questo che sarebbe uno degli ultimi voli… :pray:

Molto molto bene!
In effetti nell’intervista a Bignami non avevo colto del pessimismo… :wink:
Speriamo ora che, sistemata la questione economica, il programma Shuttle rispetti i tempi di lancio :roll_eyes:

GRANDE!!! :clap: :clap: :clap: :clap:
Vado a stappare lo spumante!
Queste sono belle notizie! :stuck_out_tongue_winking_eye:

Non ci speravo ! Ottima notizia !!! :clap: :clap:

PS: chi vedeva NASA e USA spostarsi dalla ricerca scientifica per la sola ipotesi di non lanciare AMS viene cosi smentito, per fortuna…

Finalmente la notizia tanto attesa!! :clap: :clap:
Ecco smentito chi diceva che i voli shuttle non sarebbero andati oltre quelli già fissati… :grin:
La ISS diventera quindi anche un laboratorio di fisica! :ok:

Probabilmente lo è già con Columbus e FSL.

Paolo Amoroso

Questo vuol dire che, oltre alle missioni già in calendario, ne sono state aggiunte altre tre, compresa quella per la messa in orbita di AMS; Le altre due avranno una funzione logistica o verranno adibite al trasporto di eventuali altri moduli per la ISS ?

No, gli altri due sono i “contingency flight” che sono diventati voli “normali” STS-132 e STS-133 ma con i compiti previsti in precedenza.
Credo manchi ancora qualche decisione perchè AMS possa realmente volare, non credo sia già tutto sicurissimo al 100%, è comunque un buon passo avere il budget, elemento che in passato ha bloccato molte missioni…

Sono la STS-131 e la STS-133, già programmate, ma da confermare.
Erano chiamate Contingency Logistic Flight e il contenuto era anche già stabilito.

Ora avremo anche una STS-134 per AMS! :wink:

In ogni caso OTTIMO!!!

Mi è appena venuto un dubbio… :thinking: ma se la missione STS-134 utilizzerà l’ultimo ET costruito per la LONx133 (ovvero l’ET-138) allora questa ultima missione non potrà avere una missione di soccorso?!

No, ci dovrà per forza essere un ET di riserva, e quindi in più, oppure una pianificazione con le Soyuz… molti tasselli devono ancora andare a posto prima che la missione sia approvata… questo intendevo…

Veramente una bella notizia degna di molti :clap: :clap: :clap:

Ah bene bene…sono contento…su questa missione le nubi temporalesche del dubbio si stanno rapidamente dipanando…ormai penso che possiamo quasi ritenerci in una botte di ferro!! :clap: :clap: