Anatoly Perminov ancora sulla questione Cina-ISS

Sembra non essere ancora conclusa la querelle aperta ormai da qualche settimana sulla possibilità, favorita dalla Russia e osteggiata dalla NASA, di un inserimento della Cina come partner del programma ISS.
Anatoly Perminov, a capo dell’Agenzia Russa, è infatti tornato sull’argomento durante un comunicato rilasciato a RIA Novosti, dichiarando esplicitamente che già attualmente le capsule Shenzhou soddisfano tutti i requisiti di sicurezza per affiancarsi a Progress e Soyuz nel supporto alla Stazione.
“Penso che le Shenzhou possano essere utilizzate come adeguati backup di Progress e Soyuz in casi di contingenza e necessità.”
Sempre secondo Perminov la Cina potrà supportare le operazioni in orbita dal 2011 quando verrà a mancare l’importante contributo portato oggi dallo Space Shuttle.
“Dal prossimo anno tutta la logistica sarà sulle spalle della Russia e affidata unicamente a Soyuz e Progress, sarà piuttosto dura e siamo interessati a prevedere un backup nelle capsule Cinesi”.
Sempre Perminov “Il possibile ingresso di Cina, India e Brasile nel programma ISS è stato discusso fra gli attuali partner l’11 Marzo scorso a Tokyo, ma da allora non è stato più fatto nessun passo in questa direzione e per noi la questione rimane aperta.”

Fonte: Roscosmos

Beh, era inevitabile che i Russi sfruttassero politicamente la temporanea debolezza degli USA. Se decidono di farlo sul serio ci sara’ da divertirsi :slight_smile:

Credevo che il Brasile facesse già parte del programma ISS.

Beata ignoranza! La mia, ovviamente!

Direi che i Russi tutti i torti non li hanno, ache se esagerano l’importanza dei loro Progress dimenticandosi del ATV e del HTV che non appartengono al futuro, come lo SpaceX Dragon, ma al presente!

In effetti ne ero convinto anch’io.

Per quanto riguarda i cinesi stanno già lavorando alla propria stazioncina spaziale e non credo che possano cambiare rotta o deviare fondi e risorse verso la ISS.

quoto al 100%.

Al massimo potranno deviare fondi e risorse in un secondo momento e non nell’immediato!

Come Buzz, anch’io penso che stiamo assistendo ad un bel gioco politico russo: cercano di mettere in risalto le difficoltà USA appena possono e danno lustro a se stessi (dimenticandosi anche degli apporti di ESA…), insomma cercano di “acquisire peso politico” a mio modo di vedere, anche se non capisco a che pro, ma forse più avanti si capirà

Beh se utilizzata “bene” a livello di media potrebbe essere una buona motivazione perchè gli elettori americani si chiedano “ma noi che stiamo facendo?” e si chiarisca finalmente la strada per l’accesso sicuro e costante in LEO degli USA.

Ma esiste dei recuisiti per entrare in ISS? oppure i attuale membri decidono a votazione?
Perchè gli USA non vogliono la Cina in ISS, secondo me un partner come Cina non è da poco!

Dei particolari requisiti no. In fondo credo che si tratti di un discorso semplicemente “politico”. Non è facile per gli USA gestire dei rapporti tecnologici con i cinesi. D’altronde non è facile nemmeno con i russi dopo tre lustri di collaborazioni attive (ASTP non fa testo). Del tutto diversi i rapporti tra USA ed Europa, Canada e Giappone.
Però al momento non escluderei nulla.

Paolo D’Angelo
www.paolodangelo.it

Credo che in effetti per ogni veicolo che si debba avvicinare alla ISS ci siano dei requisiti di Safety molto piu stringenti di ogni altro. Che poi la NASA usi questi requisiti in maniera politica, e’ un altro discorso. D’altronde l’UE fa lo stesso per le auto prodotte in Cina e in India :wink:

Questo e’ un altro punto molto interessante. Dare l’accesso alla Cina significa dar loro la possibilita’ di mettere mano alla tecnologia spaziale occidentale. I Russi di questo ovviamente non si preoccupano, visto che loro stessi li hanno aiutati nello sviluppo della Shenzhou…

E’ questo il punto fondamentale secondo me…conoscendo il “poco rispetto” per i brevetti non vogliono che la Cina metta le mani su prodotti di alta tecnologia made in USA, cosa che dovrebbe necessariamente avvenire per un corretto interfacciamento dei contributi cinesi alla ISS

uffa sta malafede!
(politica, il discorso brevetti, lo condivido)

vorrei che almeno lo spazio fosse un luogo di pce e unione tra i popoli… bha, finiremo come in plantes :frowning: