Aperitivo con Jonathan McDowell

Domenica 8 settembre l’astrofisico McDowell (@planet4589) sarà a Bologna al CNR/INAF per una conferenza.
Gli ho detto (con l’account di AstronautiCAST, quindi parlando a nome di ISAA) che sarebbe carino trovarsi prima della conferenza per conoscerlo di persona, visto che anche qui sul forum spesso lo citiamo per i suoi contributi, e lui ha accettato.
Non è che qualcuno avrebbe voglia di accompagnarmi?
Non so se riesco a gestire da sola una conversazione in inglese sull’astrofisica e sui grandi sistemi dell’astronautica. Io vendo formaggi di solito. :sweat_smile:

8 Mi Piace

Potete parlare della Luna che è fatta di formaggio.

7 Mi Piace

Tra l’altro Jonathan McDowell cura, da tantissimi anni, il famoso “Jonathan’s Space Report” dove vengono catalogati tutti i lanci effettuati:

https://planet4589.org/space/jsr/jsr.html

Rispetto a quanto siamo abituati su Internet oggi, per non parlare della qualità di FA, appare graficamente arcaico con suo stile ASCII, ma sopratutto da tanti anni (più di 20, come vola il tempo quando ci si diverte…) rappresenta una voce autorevole del settore.

1 Mi Piace

Purtroppo l’8 ho degli impegni di lavoro.
Sarei venuto volentieri :frowning:

Più che stile ASCII lo chiamerei “Plain HTML”.
E nella mia personalissima classificazione sono +100 punti :stuck_out_tongue:

Presentemente presente!

2 Mi Piace

Wiii grazie Lupin!

3 Mi Piace

We did it.

14 Mi Piace

diteci, diteci!

È un personaggio simpaticissimo.
Vediamo, butto giù un po’ di discorsi della giornata, in ordine sparso.

Ci ha raccontato di come ha vissuto il lancio di Chandra, le piccole difficoltà che hanno riscontrato e di come le hanno risolte in maniera “artistica”. Cosa che succede in ogni missione perché fisiologicamente non puoi tener conto di tutti i piccoli aspetti che si presentano. E anche se lo fai, poi piazzi il tuo sofisticatissimo, accuratissimo, delicatissimo strumento a bordo di un razzo che te lo shakera come un frullato. :grin:

Ci ha raccontato delle lotte che sta più o meno bonariamente combattendo sulla nomenclatura degli oggetti celesti, sulla definizione della linea di Karman e in generale sul fatto che più vai a fondo nella conoscenza di qualcosa meno riesci ad inserirlo all’interno di paletti o di una etichetta.
Sulla linea di Karman mi è piaciuto il ragionamento che, se per una serie di motivi la metti a 80 km anziché 100, allora puoi considerare astronauti anche diversi piloti dell’X-15, e di conseguenza diventano “storia conosciuta” anche degli eventi che in caso contrario i libri di storia non conoscono. E ci ha raccontato qualche aneddoto. Questo era un esempio per parlare dell’arbitrarietá a volte dei parametri secondo cui viene scritta la storia.

Poi con @Lupin si è parlato di statistiche ed è subito amore. :grinning_face_with_smiling_eyes:

Lo abbiamo portato a mangiare lasagne al ragù e un gelato ed era felice come un bambino.

Ah, in ottobre parteciperà all’Astronautical Congress a Washington per presentare il suo report-archivio di dati sulle sonde nel deep space.

Per quanto riguarda le statistiche sulla durata delle EVA, tiene in considerazione tre momenti di riferimento diversi per l’inizio: la depressurizzazone dell’airlock, l’apertura dell’airlock, l’inizio di alimentazione della tuta con le batterie. Di conseguenza fa lo stesso per gli orari di fine EVA. Questo perché americani e russi usano loro stessi diversi momenti di riferimento e per non saper che pesci pigliare li registra tutti.

Passo la parola a @Lupin per i dettagli tecnici e per correggere le stupidate che ho scritto. Perché va bene che è stato bravo a parlare lentamente e con termini semplici, ma è pur sempre stata una full immersion di un fiume di conversazioni in inglese, e non ci sono abituata.

20 Mi Piace

Di quali questioni riguardanti la nomenclatura celeste si sta occupando?

In particolare niente, diciamo che era più un discorso filosofico.
Paolo gli ha chiesto perché il suo account Twitter si chiama “planet4589”, dato che si tratta di un asteroide. Dice che gli asteroidi vengono considerati pianeti minori nel suo ambito. Oppure gli ho chiesto se considera Plutone un pianeta oppure no e dice di preferire il termine “mondi” piuttosto che pianeti, perché si rischia di mettere in secondo piano le lune.
Il discorso in generale era che la nomenclatura va bene per capire all’inizio di cosa si sta parlando, poi dopo bisogna un po’ prenderla con le pinze e non fissarcisi.

6 Mi Piace

Anche Arthur C. Clarke :slight_smile:

ALL THESE WORLDS ARE YOURS , EXCEPT EUROPA . ATTEMPT NO LANDING THERE. USE THEM TOGETHER. USE THEM IN PEACE.”

4 Mi Piace

Jonathan è stato un fiume in piena, tanto che si faceva fatica a fargli delle domande. Siamo stati assieme per molte ore, camminata nel centro, aperitivo, pranzo e pure gelato. Dire che è una persona disponibile è riduttivo. Siamo pure saliti nella sua camera dove ci ha dato alcuni segnalibri e cartoline di Chandra.

Avendo parlato per molte ore è impossibile ricordarsi tutto quello che ci ha raccontato. In ordine sparso quello che ricordo oppure ho colto meglio:

Ha assistito ad un run test di un SSME del programma STS, a distanza più ravvicinata rispetto a quando si assiste ad un lancio, ed è rimasto letteralmente scioccato dal rumore che si genera allo spegnimento del motore. Lo ha paragonato ad una locomotiva in corsa che si schianta contro un muro. Ha chiesto se si fosse rotto qualcosa ma gli è stato risposto che era assolutamente normale. Pensate quindi cosa significa sentire lo spegnimento di tre motori tutti assieme. Gli astronauti all’interno della navetta sono acusticamente “schermati” e quindi nessun essere umano ha mai potuto sentire il MECO in tutto il suo BANG, anche perché (e questo lo aggiungo io) avviene in atmosfera molto rarefatta e quindi il rumore non è comunque quello che si sente al suolo.

Dal momento che lui ha un database che tiene conto di ogni oggetto immesso in orbita gli ho chiesto se è pronto per la costellazione Starlink e similari, con migliaia e migliaia di nuovi satelliti. Lui in realtà è più preoccupato dell’impatto che queste costellazioni avranno sull’inquinamento luminoso. Ha detto che non si potrà più, nemmeno in alta montagna, ammirare il cielo stellato dal momento che questi satelliti saranno più luminosi e numerosi delle deboli stelle che si possono vedere ad occhio nudo da un cielo molto buio.

Ha detto che sta combattendo tre “battaglie”. Una è appunto “contro” Musk e la sua costellazione. Una seconda è contro ISRO ed il suo sistema ASAT, che ha generato dei detriti che non sono affatto decaduti nei tempi preannunciati. La terza non se la ricordava. :grinning:

Sul discorso nomenclatura degli oggetti lui semplicemente li “cataloga” in due famiglie, mondi e rocce. I primi di forma pressoché sferica e i secondi di forma non sferica.

Io gli ho detto che il mio piccolo database lo tengo tramite fogli excel. Lui ha detto che non vuole dare soldi a Microsoft e comunque per l’uso che ne fa gli va bene il suo formato.

Sul discorso astronauti gli ho detto che per me se una persona si vuole fregiare di questo “titolo”, che letteralmente significa viaggiatore fra gli astri, deve perlomeno raggiungere la velocità orbitale e quindi 80 o 100 km che sia non vanno bene se poi non entri in orbita. Lui non ha dissentito in quanto effettivamente la parola astronauta sottintende qualcosa di più di un volo suborbitale ma, come diceva già Veronica, è bello poter raccontare molte storie anche di chi non ha raggiunto i 100 km di altezza.

Poi ci ha chiesto come è nata in noi la nostra passione e cosa facciamo nella vita. E tante altre cose. Insomma una piacevolissima lunga chiacchierata terminata con l’invito ad andarlo a trovare a Boston.

Voglio pubblicamente ringraziare @PherosNike senza la quale non avrei mai potuto conoscere Jonathan e passare una simile giornata, straordinariamente piacevole malgrado uno sciopero dei treni che ha ritardato il nostro rientro. Ma anche in quel frangente ci siamo divertiti a chiacchierare fra di noi.

17 Mi Piace

Ma una foto ricordo non la vogliamo mettere?

11 Mi Piace

Lupin dove hai preso la maglia!?!?!?!?!??!?

Cose che si distribuiscono alle nostre convention :wink:

1 Mi Piace