APOLLO -LEM

Dopo un immenso lavoro , che mi ha impegnato per mesi, sono finalmente riuscito a completare anche questo bellissimo modello , in scala 1/72.
Logicamente, per realizzare il tutto ho dovuto utilizzare due modelli ben distinti; il primo è la capsula Apollo della RSM , il secondo è il LEM della Airfix , nella medesima scala.
Se per il primo non ci sono stati problemi rilevanti, per il secondo invece, c’è stato un lavoro enorme per correggere le imperfezioni e rendere il tutto più veritiero.
Essendo l’unico in commercio, in questa scala, mi sono dovuto accontentare ma vi assicuro che il lavoro non è stato dei più facili.
Inizio con il postarvi alcune foto della capsula.
Come si potrà vedere è praticamente uguale a quella dell’Apollo -Soyuz, l’unica differenza sono i mancorrenti x eva presenti sul modulo di comando.
Questi ultimi, non essendo utilizzabili quelli presenti nella scatola, sono stati rifatti utilizzando del filo di ferro di adeguato diametro.
Oltre questo, ho dovuto rifare con resina alcuni motori degli RCS perchè rovinati in fase di lavorazione.

Segue foto.

Davvero bello topopesto, complimenti!

Grande Topopesto!
Ottimo lavoro! :smiley:

Molto bello e curato!
Complimenti!

Un modellista di classe…
Mi fai prudere i polpastrelli…

Senza parole… :smiley: :smiley: :smiley:

Per quel che concerne il LEM, ho iniziato con l’assemblaggio del modulo di discesa.
Quest scelta è stata dettata da una maggio “facilità” nell’assemblaggio e un minor lavoro nel realizzare le dovute modifiche.
Le modifiche apportate in questa fase sono state : la realizzazione dei deflettori di scarico, la realizzazione degli ammortizzatori x l’assorbimento dell’energia accumlata nel momento dell’allunaggio ( x intenderci quei tubetti neri presenti sulle gambe), il deflettore x gli scarichi del motore principale , le sonde di allunaggio (presenti su tre delle quattro gambe e per ultimo il radar x l’allunaggio.
Sembra “poco” il lavoro, ma vi posso assicurare che x lo stadio di risalita il lavoro è stato molto più lungo e complesso!

foto.

:scream: WOW…“la classe” non è acquaragia,diceva un mio amico pittore :stuck_out_tongue_winking_eye:!
Superbi lavori,il Lem in particolare,è a livello d’eccellenza.
Con cosa e come hai realizzato i deflettori?
Ciao

Complimenti Topopesto! Un lavoro superbo! :smiley:

Molti anni fa (sigh…) ho montato il modellino del LEM di Airfix con tanto di base per ricavarne un mediocre diorama, oddio a me all’epoca sembrava splendido poi ho visto i lavori di Topopesto…

Rispondo subito alla domanda postami da Flyby: i supporti dei deflettori sono stati realizzati com del filo di ferro; come si può notare sono stati semplificati per una mia impossibilità a realizzarli fin nei minimi particolari.
Comunque sia, anche se non precisi ai reali danno l’idea di come erano nella realtà.
Non sempre si riesce a lavorare alla perfezione avendo delle mani grosse ed utilizzando pinzette.
Per i deflettori, invece, il lavoro è stato più semplice.
Ho utilizzato una sezione di tubo in pvc di adeguato diametro e l’ho lavorato fin ad ottenere il pezzo desiderato.
Ora, continuando con la spiegazione del lavoro da me svolto, passiamo ad illustrare la cabina del LEM.
Ho speso tantissime ora per il suo assemblaggio e le dovute modifiche da apportare.
La difficoltà è stata causata dalle ridotte dimensioni del pezzo.
Prima di assemblare le due valve che costituiscono la cabina stessa, con l’utilizzo di un minitrapanino e con una piccola lama circolare, ho asportato tutte le parti errate ed ho provveduto ad aggiustare il tutto in modo da poter lavorarci successivamente.
Ho cosi iniziato a ricostruire la parte superiore della cabina, quella dove è posta una delle antenne e il collimatore x il docking, utilizzando dei pezzi di cartaplastica tagliati nelle dovute forme e misure, successivamente con stucco , lime e molta pazienza ho lavorato fino ad ottenere le forme dovute.
Altra parte da modificare è la parte anteriore dove c’è il supporto x il serbatoio del propellente ( la sbarra posta sotto la finestrella di destra e nelle immediate vicinanze della scaletta), anche in questo caso medesima procedura come sopra.
Ultimo lavoro più complesso, lavorare sui finestrini anteriori, quelli del comandante e del pilota, fino ad ottenere le misure corrette; oltre questo ho provveduto a realizzare il finestrino superiore che normalmente veniva utilizzato per l’aggancio con la capsula Apollo.
Dopo la verniciatura, sono passato alla posa delle varie antenne correggendole e posizionandole nel modo corretto, dato che in alcuni pti le istruzioni davano un errato posizionamento , dopodiche ho provveduto a realizzare il mancorrente presente nella parte superiore della cabina.
Questo mancorrente era stato realizzato nel qualcaso non fosse possibile passare dal Lem al CSM nel modo standard.
In questo caso, una volta giunti in orbita, gli astronauti avrebbero effettuato il trasbordo dal Lem al CSM, tramite attività extraveicolare.
Non stò qui ancora ad annoiarvi con le mie spiegazioni e posto altre foto.

Un lavoro superbo: complimenti!

:smiley: :smiley: :smiley: :smiley: :smiley:

Annoiarvi?! :-s…dacci dentro invece! :smile: Sei sulla sezione giusta(come se non lo sapessi :stuck_out_tongue_winking_eye: :stuck_out_tongue_winking_eye:),e le spiegazioni fanno da giusto corollario alle foto.
Non sono il tipo che incensa ingiustificatamente:c’è sempre qualcosa da imparare,e, la cosa più appassionante è quando ti spiegano come vengono realizzati,tra interminabili difficoltà 8-[,modelli come quelli che ci delizi :-({|=.
Continua così.A presto.

Finalmente le due sezioni del Lem sono complete e si può procedere al loro incollaggio .
E’ per mè un momento “storico” dato che dall’inizio della fase di verniciatura , i due pezzi non sono mai stati provati insieme, e la curiosità di vedere il modello completo è tanta.
Con l’incollagiio, si fanno successivamente gli ultimi ritochhi di vernice.
Faccio presente che le parti colorate di nero sono state fatte apposta a pennello per simulare la stoffa che era presente, sul Lem reale, e che serviva a ricoprire e proteggere alcune parti della sua struttura.

foto.

foto.

foto.

Spettacolo…
Complimenti!

Prova a fare una foto con una matita o un righello a fianco, così abbiamo il colpo d’occhio sulle dimensioni…