Disegno fresco fresco in onore del lancio di oggi.
Grande Damaris!!
Bel lancio, purtroppo ero a lezione durante il lancio. Grazie mille per la cronaca, me la sono letta con molto gusto.
Per quanto riguarda lo staging: su space multimedia ci sono i replay completi del lancio, e la sensazione che se ne ricava è che non ci sia ricontatto, e che il secondo stadio incominci a ruotare prima che si accendano i motori di tumble del primo. La mia ipotesi è che al momento dell’esplosione delle carice del distacco il primo stadio ha virato leggermente a sinistra, e che a quel punto la pressione aerodinamica ne ha accelerato la rotazione. Non c’è traccia di un ricontatto, si vede molto bene la separazione nel video “Patrick DOAMS”.
EDIT - Ecco ripescati da youtube i due replay più utili per valutare lo staging:
Una foto del primo stadio ammarato.
chiedo venia, ho visto solo ora che Saimoncis l’aveva già messa nall’altro thread.
la mia idea e sottolineo sempre da profano, rivedendo anche stasera i video del lancio, e quello della simulazione postato (che non so quanto poi rispecchi la realtà della simulazione o solo la presentazione pubblica delle fasi di volo) è che la separazione tra primo e secondo stadio, considerando anche la posizione di visuale che ci consente di valutare, non è avvenuta come nella simulazione a nostra disposizione, che sia ininfluente questo o meno, non lo so… tenuto conto di un secondo stadio inattivo, che proseguiva la traiettoria per inerzia… forse che l’SRB non si sia allontanato sufficientemente al momento del distacco?? che un secondo contatto ci sia stato giusto quanto bastava per innescare la rotazione del secondo stadio? non ci capisco niente di meccanica del volo, ma forse la traiettoria del secondo stadio…secondo me doveva proseguire molto piu’ linearmente di quanto visto prima di perdere la direzionalità mancando la spinta (era privo anche di attuatori di movimento giusto?tanto non dovendo continuare il volo era destinato dopo la separazione semplicemente a cadere in mare)
datemi lumi, cosi imparo qualcosa anche io dal vostro sapere!!! 
Io più lo vedo e più mi pare di intuire un ricontatto. Precisamente dopo la separazione, avviene la separazione, il primo stadio pare traslare sul lato opposto quello inquadrato, successivamente la separazione fra i due diminuisce e dopo che si avvicinano prendono a ruotare esattamente con lo stesso rateo e allo stesso momento come se si fossero agganciati.
Sono curioso di vedere gli altri video una volta recuperati e le analisi in corso, per ora rimango con una parziale convinzione che effettivamente sia avvenuto un ricontatto.
Sono pignolo lo so… e ci sto ritornando sopra ogni volta ho qualche nuovo dubbio… me lo sono rivisto 20 volte ora… il secondo stadio immediatamente il distacco prosegue la traiettoria regolare mentre il SRB pare esegua la manovra d’allontanamento come da simulazione qui postata, solo che…solo che… nel tempo di alcuni decimi di secondo dal distacco…mentre il SRB s’allontana vedo a tratti come l’ugello ancora in accensione (lo si nota perché al distacco sembra come spegnersi, ma subito dopo riprendere la spinta per un attimo, si vede la fiammata), è qui secondo me il punto del non perfetto allontanamento. questa sorta di “rimasuglio” di spinta non ancora esaurita completamente giusto al momento del distacco e non magari dopo 2 o 3 secondi (il tempo di un allontanamento fisico sufficiente) permette all’SRB di mantenere se non riavvicinare il secondo stadio, raga, è proprio questione di pochissimo a mio parere, giustamente senza piu spinta il secondo stadio perdere relativamente una piccola velocità inerziale, questa sommatoria di velocità relative fa rientrare in contatto i due segmenti, qui, come dice albyz, prendono a roteare NELLO STESSO verso, ovvero nella nostra prospettiva nel video poco nitido, verso destra, solo una spinta uno sull’altro credo può generare una rotatoria simmetrica, provate con due matite su un tavolo, mettete la punta dell’uno dietro il fondo piano dell’altra, perfettamente allineate ovviamente;con l’indice spingete in avanti il fondo della matita posteriore che a sua volta spinge su quella anteriore, se vi va bene…proseguirà in linea dritta come un treno, se non siete precisi la punta spingerà la parte in contatto nel suo stesso verso di deviazione… (marò…co’ ste teorie vi farò incasinare i neuroni…scusatemi… 
)
Nel complesso un gran bel debutto.
Molto promettente il ragazzo;
sarebbe un vero peccato mandare tutto quanto a…professioniste del sesso a pagamento.
Sempre per la serie “Riky e le sue idee inutili” ho montato e rallentato (al 50%) una selezione di 3 video tra quelli per ora disponibili.
Ovviamente mi sono focalizzato sullo staging visto che è l’aspetto del lancio che più tiene banco.
Il video l’ho messo sulla pagina Facebook del forum:
P.S. MITICO funziona anche l’embed coi video di Facebook… io mica lo sapevo!
Però non riesco a forzarlo per visualizzarlo in HQ, quindi se lo volete vedere un po’ meno sgranto, andate qui.
Nel complesso devo dire di essere rimasto molto impressionato da questo test, non solo per la spettacolarità dell’evento, ma anche per la risposta del pubblico: Ares I-X si è conquistato la diretta sui canali di informazione americani (i mass-media italiani non fanno testo) per due giorni di fila al pari dello shuttle, suscitando commenti entusiastici, e nel suo piccolo FA.it ha polverizzato i record precedenti di utenti online contemporaneamente, stabiliti durante i lanci STS; non male per un test suborbitale senza equipaggio di un vettore malvisto da molti (e poco simpaticamente soprannominato “the stick”) che rischia di essere cancellato a giorni dai programmi Nasa.
Probabilmente, una volta visto realmente all’opera, questo brutto anatroccolo non è poi così brutto, e ci ha fatto tornare alla mente ciò per cui è stato progettato: riportarci sulla Luna.
Diventerà mai un cigno?
Una cosa è certa: c’è voglia di Luna, molta voglia. Speriamo che anche Obama se ne accorga.
S... nel tempo di alcuni decimi di secondo dal distacco...mentre il SRB s'allontana vedo a tratti come l'ugello ancora in accensione (lo si nota perché al distacco sembra come spegnersi, ma subito dopo riprendere la spinta per un attimo, si vede la fiammata),.....
Quello, dovrebbe essere l’accessione laterale che permette la rotazione del primo stadio (corrisponderebbe nella simulazione alla rotazione verso l’alto… che in realtà è avvenuta verso destra.)
Penso che per qualche motivo, l’accessione di questo motore avvenendo molto più vicino al secondo stadio, di quanto si vede nella simulazione, ha portato a ruotare quest’ultimo.
Ciao
Grandissimo Riccardo!!
Altro che idea inutile, dalla tua comparazione si vede tranquillamente che non è avvenuto alcun ricontatto e che l’impressione era generata solo dalla prospettiva falsata della telecamera.
In realtà, al distacco, i due stadi sembrano allontanarsi progressivamente cosicché allo spinning del secondo stadio il primo si è già allontanato di parecchio.
Segnalo l’ottimo articolo di Giovanni Caprara sul Corriere (un mito per me, nell’85 a 12 anni gli scrissi una lettera dopo aver acquistato "Il Libro dei Voli Spaziali)
http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/09_ottobre_28/ares-successore-shuttle_5579cc9a-c3f3-11de-a7c3-00144f02aabc.shtml
Un ottimo articolo, completo e corretto!
Ce ne fossero di più…
Occhio con le troppe sicurezze, aspettiamo almeno i video del primo stadio (rientra domani), ci sono comunque già in giro alcuni video (non pubblicabili qui per i soliti motivi) che visualmente confermerebbero il ricontatto con un “aggancio” fra primo e secondo stadio dopo lo staging, il quale avrebbe provocato la rotazione sincrona dei due. 
Voci, ma solo voci, parlano anche di un “taglio” sul primo stadio, ma ripeto, anche fosse confermato è tutto da verificare che le due cose siano collegate.
Appunto Alberto si tratta di “voci” mi piacerebbe vedere le foto riguardanti i segni lasciati dal contatto sul primo stadio e sarebbe anche opportuno vedere se la NASA rilascia un comunicato ufficiale in merito.
Comunque anche se fosse avvenuto un ricontatto, questo di per se non leverebbe nulla al valore positivo del volo. Sopratutto considerando che, con Ares I operativo, tale inconveniente non dovrebbe manifestarsi considerando il fatto che l’Upper Stage sarebbe attivo e stabilizzato su tre assi.
Teoricamente gli stessi thrusters dell’ACS (Attitude Control System) dovrebbero essere utilizzati come vernieri per allontanare in tutta sicurezza l’Upper Stage dal booster, ormai esaurito.
Si ma non arrabbiatevi sempre con me quando vi riporto dei rumors, vedremo cosa uscirà, volevo solo evidenziare che non c’è ancora nulla di certo, probabilmente neanche all’interno. 
Comunque anche se fosse avvenuto un ricontatto, questo di per se non leverebbe nulla al valore positivo del volo.
Certamente, ci mancherebbe, è appunto un test e serve proprio a questo.
Sopratutto considerando che, con Ares I operativo, tale inconveniente non dovrebbe manifestarsi considerando il fatto che l'Upper Stage sarebbe attivo e stabilizzato su tre assi.
Si e in ogni caso la separazione non avverrebbe come è avvenuta su Ares I-X, e in ogni ulteriore caso è comunque un problema risolvibile.
comunque se contatto c’è stato se ci sarà Ares I-y ilproblema sarà annulato.
Posto Fonte NASA l’istante del Lift-off.
Prime dichiarazioni di Steve Davis, Ares I-X deputy program manager:
“One area of concern comes from the separation of the first-stage solid rocket booster and the upper stage mockup.” “We are looking into that. It appeared the upper stage could have come back and made contact with the first-stage booster,” “That’s what testing a design is all about, though. We’ve had some concerns, and now we’ve got hard information coming back so we can improve on Ares.”
Mentre questa è la dichiarazione di ieri alla conferenza stampa di Bob Ess, Ares I-X mission manager:
“It appears on the video that the upper stage folded back onto the first-stage solid booster. That is probably just an appearance. We’ve no data to show the two reconnected. They probably didn’t. It was probably the angle of the recording,” “This is why we test to find things out.”
