Essendo stata fissata la data del volo 231 al 4 ottobre, risulta chiaro che il prossimo volo di un Ariane 5 (e il prossimo lancio di Arianespace in generale) sarà il VA 232, programmato per il 24 agosto alle ore 17.30 locali (le 22.30 in Italia).
Il payload sarà costituito da due satelliti per comunicazioni della flotta Intelsat da collocare in orbita GEO a 60° E (Intelsat 33e) e 68,5° E (Intelsat 36).
C’è già una variazione nell’orario di partenza. Secondo il sito del Centre Spatial Guayanais il liftoff dovrebbe avvenire alle 18.58 locali (23.58 da noi).
Intanto giunge qualche notizia sull’inizio della “campagna” di preparazione:
L’8 luglio la nave Toucan con i primi elementi del lanciatore è sbarcata al porto di Pariacabo.
Lo stesso giorno il primo stadio (EPC) è stato trasferito nell’ “area Ariane 5” del Centro Spaziale di Kourou (ELA 3), presso il BIL (Edificio di integrazione lanciatore).
Il 9 luglio lo stadio principale (EPC) è stato estratto dal container e issato in verticale all’interno del BIL
Sempre il 9 luglio i booster a propellente solido (EAP 1 e EAP 2) sono stati trasferiti dall’edificio di stoccaggio (BES) al BIL per essere uniti al primo stadio. Questo è EAP 1…
Intelsat 33e è arrivato il 21 luglio all’aeroporto Félix Eboué (Cayenne) a bordo di un Antonov An-124 della compagnia Volga-Dnepr ed è stato trasferito alla Payload Processing Facitily S5 dello spazioporto di Kourou. I due Intelsat non arrivano insieme, perché sono realizzati da due diversi produttori. Questo è opera di Boeing Space Systems, mentre Intelsat 36 è fabbricato da Space Systemes Loral (SSL).
No… ne avevamo discusso mesi fa a proposito di un altro Ariane, dovrebbero essere le protezioni pre-volo. Anche perchè verniciare di viola un ugello che poi va a 2000 °C ha poco senso. La scelta di colore comunque è molto bella, almeno non è il solito rosso del remove-before-flight
Ecco i due satelliti in preparazione per il lancio.
Intelsat 33e, con una massa di 6.575 kg, verrà posizionato in cima al razzo e sarà quindi rilasciato per primo. Intelsat 36, 3.250 kg, verrà posizionato sotto il 33e e verrà quindi rilasciato per secondo.
La preparazione del’Ariane 5, presso il BIL (Launcher Integration Building), è stata ultimata e il lanciatore, come mostra la foto, è stato trasferito al BAF (Final Assembly Building). Nella news di Arianespace si rivela che questa operazione “trasferisce formalmente la responsabilità sul lanciatore pesante dal principale appaltatore per la costruzione, Airbus Safran Launchers, ad Arianespace”.
Ciò chiarisce (almeno in parte) perché esistono due edifici di integrazione. Sul primo la giurisdizione è quellla del produttore del veicolo, sul secondo della società che gestisce i lanci.
Nel frattempo, nell’edificio S5, continua la preparazione dei satelliti, con il caricamento dei propellenti su Intelsat 33e.
Uno dei misteri di Arianespace è capire in che posto vengono caricate prima le foto. (Non che la cosa sia importante, se non forse per Lupin e per il sottoscritto ) Questa volta le hanno già messe sul flickr di CNES, dove spesso arrivano in ritardo.
Foto del 6 agosto. Nell’edificio S5B tecnici al lavoro su Intelsat 33e: è importante avvitarli bene tutti e 64:
Qui ci si rende conto di quanto sia grande Intelsat 33e:
Per fare uno scatto originale il fotografo è entrato dentro l’ACU (Adaptateur Charge Utile):
8 agosto: questo è il “contenitore” usato per il trasporto in verticale al BAF. Il nome esatto è CCU3 (Conteneur Charge Utile 3). Esiste anche un CCU2, ma questo è il modello per le “taglie forti”:
Intanto Stéphane Israël documenta su Twitter che è in corso la cerimonia della dedica sul fairing (questa volta tutti s’impipano del payload e pensano alla famiglia ):