E finalmente è in arrivo anche il primo lancio Arianespace dall’anno. Il 25 gennaio, con finestra tra le 23:20 e le 00:05 (ora italiana) è in programma dall’Ariane Launch Complex No. 3 (ELA 3) di Kourou il lancio del 97° Ariane 5 della storia con a bordo la classica coppia di satelliti per comunicazione da immettere in GTO.
SES-14, che sarà il payload superiore (quello rilasciato per primo), lanciato per conto dell’omonimo operatore, è un satellite di 4.423 kg costruito da Airbus Defence and Space sulla piattaforma Eurostar E3000 EOR. Sarà il terzo satellite “ibrido” della compagnia, combinando fasci ampi in banda C e Ku e fasci stretti (spot beams) in banda Ku e Ka a banda larga. SES-14 sarà posizionato a 47.5° Ovest (cioè sopra l’Altantico) da cui coprirà con vari tipi di servizio L’America Latina e il Nord Atlantico.
Al Yah 3, invece (collocato in posizione inferiore, all’interno del SYLDA) sarà operato da Yahsat, degli Emirati Arabi Uniti. Peserà al lancio 3.795 kg ed è costruito da OrbitalATK su piattaforma GEOStar-3. Sarà posizionato a 20° Ovest, per fornire servizi internet e dati in banda Ka, alle popolazioni dell’Africa e del Brasile.
La “campagna” VA241 è iniziata alla fine del novembre scorso, con l’arrivo in Guiana del core e delle altre componenti dell’Ariane prodotti in Europa. Ecco le immagini che lo documentano.
Tra il 27 novembre e il 1° dicembre i pezzi dell’Ariane sono stati spacchettati ed montati in verticale. Ecco l’upperstage criogenico.
Intanto il 29 novembre è arrivato a Kourou Al Yah 3. Eccolo.
Tra il 13 e il 15 dicembre si sono completati i test e il carico dei propellenti
SES-14 è invece arrivato il 22 dicembre
e il 23 è emerso dal container, in tutto il suo splendore
Il 2 gennaio c’è stat il fit-check
e il 3 il carico dei propellenti
L’8 gennaio, l’Ariane è stato trasferito al BAF
Le immagini, gentilmente fornite da CNES (https://www.flickr.com/photos/cnes/albums/72157664586684608) per ora si concludono a questo punto, ma già sappiamo che, tra il 10 e il 17 gennaio i due satelliti sono stati montati sugli adattatori e trasferiti al BAF dove sono stati integrati.
Ce lo dice anche il presskit, già disponibile: