Ascoltare ICE/ISEE-3

Cosa si intende di preciso per curve di calibrazione? (e qui esce il falso ingegnere che è in me).
Pensavo che i vari sensori di bordo fornissero dati digitali già calibrati.

Se trasmetti la lettura del sensore così com’è e rifai i conti a terra hai più flessibilità - se ti accorgi che un sensore ha cambiato caratteristica, basta rivedere la curva, per esempio.
E fai fare meno lavoro al processore di bordo, che al limite può non esserci affatto - basta un multiplexer che legga sequenzialmente i canali e passi i dati ad un formattatore e poi al trasmettitore. Tutto HW che può essere ridondato, niente SW, niente processori e memorie. Buon vecchio, sano CMOS a 12V, alta immunità al rumore e ai raggi cosmici.

I sensori sono calibrati, ma da terra per leggerne i valori devi sapere come sono stati calibrati. La curva di calibrazione di permette di interpretare i dati che leggi e trasformare il segnale da bit a un valore ingegneristico.

Per fare un esempio: un sensore di temperatura fornisce un valore di tensione a seconda della temperatura, e a un range di temperature fa corrispondere un range di tensione. Significa che il sensore ha una curva di calibrazione interna che fa corrispondere a ogni valore del range (numeri inventati per fare l’esempio) -100/+100 degC una lettura nel range -5/+5 V. E la calibrazione potrebbe essere lineare (per cui basta sapere i due punti agli estremi) oppure no (per cui bisogna sapere una serie di punti all’interno del range).
Dopodichè il segnale viene digitalizzato da un AD converter, che trasforma il segnale -5/+5 V in un valore discreto in bit (per Columbus ad esempio è un valore da 0 a 4095). A quel punto l’operatore a terra ha bisogno di conoscere la curva di calibrazione per trasformare i bit in un valore di temperatura, ovvero deve sapere qual’è il legame tra il range 0/4095 che sta ricevedo e il range -100/+100 degC che gli interessa sapere. Se non si sa questa curva, non c’è modo di interpretare il segnale di telemetria che si sta ricevendo.

Stesso discorso vale per valori discreti molto più semplici tipo ON/OFF, ci deve comunque essere qualcosa che trasforma un segnale ON/OFF in un codice 0/1 e viceversa. Quando si manda un comando da terra, c’è qualcosa che trasforma quel comando in un codice di bit che sia interpretabile dalla sonda. E il segnale “trasformato” viene poi inviato.

Normalmente tutte le curve di calibrazione sono memorizzate nelle console in quello che noi chiamiamo Mission Database. Nel caso di ICE, NASA ha senza dubbio dovuto dare l’intero Mission Database al team di programmatori, altrimenti non avrebbero potuto costruire il software per ricevere la telemetria e mandare i comandi.

Gotcha. Avevo intuito parzialmente il concetto in occasione dell’installazione della WOOV (Water On/Off Valve) nuova, dove avevamo dovuto installare appunto un aggiornamento del MDB. Ma come al solito FAIT mi ha colmato le lacune.
Thanks!

Esattamente.
E come ha scritto Marco, se un sensore sballa e ad esempio ti accorgi che si è “scalibrato” spostandosi di 3 gradi in una direzione, questo significa che in sostanza la curva di calibrazione del sensore (da temperatura a volt) si è spostata.
A quel punto da terra puoi cambiare il MDB in console spostando di conseguenza la curva di calibrazione (da bit a temperatura) e risolvi il problema. Ovviamente questo vale se ti accorgi che il sensore ha un offset fisso, se invece è un drift che cambia di giorno in giorno allora c’è poco da fare.

Grazie Buzz mi hai dato un’ideuzza per la mia (quasi) prossima tesi triennale!!

Aggiornamenti sulla ISEE-3.
La NASA ha dato l’ok per accendere i razzi di controllo dello spin, per portare la rotazione dagli attuali 19,16 a 19,75 rpm. Ciò è richiesto per la successiva manovra di aggiustamento della rotta.
(nota: questo implica che la NASA ha fornito anche i dati di spinta dei thrusters e di momento di inerzia della sonda, per calcolare l’impulso richiesto)
L’accensione dei razzi di controllo dello spin servirà anche come test delle condizioni del sistema propulsivo.
IL DSN eseguirà parecchie sessioni di ranging, per stabilire la posizione della sonda prima e dopo l’accensione dei thrusters, prevista per fine giugno.
Gli strumenti scientifici sono tutti accesi, ma ciò non implica che siano funzionanti, in quanto già nel 1983 alcuni di essi avevano avuto problemi. Però un numero crescente di ex-investigatori scientifici dei vari progetti collegati a ISEE-3, e i loro successori, si stanno attivando per cercar di capire se i dati trasmessi dalla sonda abbiano senso.
Il tutto conferma che l’elettronica degli anni '70 era robusta!

Ulteriori in http://spacecollege.org/isee3/

Nota tecnica: la sessione di ranging prevede che almeno uno dei transponders della sonda venga messo in modalità ranging con telecomando da terra (Arecibo). In questo modo il transponder riceve un particolare segnale sul canale di ingresso e lo ritrasmette sul canale di uscita con ritardo molto piccolo (e noto). Da terra si misura il tempo di volo del segnale, e si ottiene la distanza della sonda. Non senza una baraonda di calcoli di doppler, coordinate geocentriche ed eliocentriche, e così via - ma per fortuna tutto questo è automatico.

Hanno pubblicato l’add-on per celestia di ISEE-3: http://www.celestiamotherlode.net/catalog/show_addon_details.php?addon_id=1645.

Pero’ mi hanno fatto notare che avrei dovuto usare come origine delle coordinate il centro del sole e non il baricentro del sistema solare. Il problema è che ora Horizons non fornisce più i dati dal 2008 al 2014 per poter ricalcolare il file .xyz (dati che comunque non erano esatti).

Hi Francisco, we did publish your add-on, but: There is one minor bug, but it will make a so SMALL of a difference that it might not even be able to be detected: The xyz is using the SSB (Solar System Barycenter) but the default non spice celestia is using the sun center! Out at the orbit of the earth this is a VERY SMALL issue... ... any updates should be fixed however.

– Adirondack

Quindi modifichero’ l’add-on così ne approfitto per usare il nuovo modello .3ds che ho fatto. Ci sarebbero da applicare le texture, eventualmente perfezionare il modello e capire quali quali dati orbitali includervi (forse aspettare che ISEE-3 arrivi nella sua orbita finale). Intanto se qualcuno volesse partecipare alla creazione della nuova add-on magari creo un nuovo thread dedicato.


isee-3.3ds (216 KB)

Bravissimo sinceup, i miei piu’ intensi complimenti. “Back in the day” (piu’ di dieci anni fa) anche io avevo fatto un po’ di cose con Celestia, ho dei bellissimi ricordi.

Beh, non esageriamo… e’ che mi diverto tanto ad usare SketchUp!

We are now set up and ready to go for our first ranging session with DSN on 18 June. Our first session will use DSS-24, a 34 meter dish with 20kW transmitter located at Goldstone in California. If this ranging session with DSN is successful then we will proceed with plans to briefly fire two of the spacecraft's thrusters on 21 June so as to spin it up from 19.16 rpm to the mission specification of 19.75 +/- 0.2 rpm.

http://spacecollege.org/isee3/

che dire…

-4

Mi ricordate che frequenze usano per la comunicazione e che guadagno ha quella parabola che useranno? Mi piacerebbe calcolare l’EIRP di quella comunicazione :slight_smile:

Transponder A:
2090.66 MHz RHCP uplink, command or ranging
2270.40 MHz RHCP downlink, telemetry or ranging

Transponder B:
2041.95 MHz LHCP uplink, command
2217.50 MHz LHCP downlink, telemetry

Il guadagno della 34m calcolatelo, assumi un’illuminazione del 60%

Abbiamo una colonna sonora!

www.youtube.com/watch?v=oJefwT8rr0I
Choose a new path for me… -3

Cercavo qualcosa tipo questa pagina di Rosetta
http://www.esa.int/Our_Activities/Space_Science/Rosetta/GIADA
con l’elenco degli strumenti a bordo di ICE/ISEE3 ma non trovo niente
Per caso sapete dove posso trovarli?

niente di piu’ semplice
http://nssdc.gsfc.nasa.gov/nmc/experimentSearch.do?spacecraft=ISEE%203

Grazie!!
Avevo cercato anche io sul sito Nasa ma evidentemente con la chiave sbagliata :stuck_out_tongue_winking_eye:

Chiedo aiuto anche io: avevo raggiunto una pagina (da spacecollege.org/isee3/ o dalla pagina twitter https://twitter.com/ISEE3Reboot) con una tabella con tutti i fly-by e le modifiche di orbita di ISEE-3 dal 1978 ad oggi. C’erano dei preziosi dettagli… qualcuno riesce a ritrovarla?

Sembra che la sonda verrà riportata a Terra :badmood: :fearful:

http://www.wired.it/scienza/spazio/2014/06/18/dopo-36-anni-lo-zombie-spacecraft-tornera-sulla-terra/?utm_source=twitter.com&utm_medium=marketing&utm_campaign=wired

Non ci voglio credere… :badmood: :badmood: