Riporto la notizia esattamente come la leggo da Tgcom:
Un asteroide passerà molto vicino alla Terra nel 2036, e secondo un gruppo di astronauti, ingegneri e scienziati l’Onu dovrebbe assumersi la responsabilità di una missione per deviarlo. Il corpo celeste, chiamato Apophis, ha una possibilità su 45mila di colpire la Terra il 13 aprile 2036: una possibilità che, per quanto remota, non è da scartare, secondo gli autori dell’appello alle Nazioni Unite.
Scommettiamo che la settimana prossima ci troveremo in programmazione su qualche rete Armageddon o Deep Impact??
Attualmente Apophis è classificato come scala Torino 0, ossia probabilità di collisione così bassa da considerarsi nulla; il “close approach” è previsto per il 13 aprile 2036, ad una distanza di 0.5 raggi terrestri.
Comunque per chi non conoscesse questo link:
E’ un pò vecchiotta come notizia. Ho letto che l’Asteroide potrebbe collidere con la Terra il 13 Aprile 2036 (Pasqua) alle 21.30 Italiane circa.
E’ un pò presto però per dire che ci sarà una collisione sicura, anche se bisognerebbe restare in allerta.
Se non erro l’asteroide, grande circa 390m (se ricordo bene), dovrebbe transitare ad una distanza inferiore a quella dei satelliti geostazionari.
Il primo incontro ravvicinato (se non erro ancora) dovrà avvenire intorno al 2016, 2021 o 2028 (credo 2028); in tal modo si potranno fare accertamenti riguardanti l’orbita e il possibile impatto.
NASA-JPL-CALTECH tabulano giornalmente nuovi corpi classificati come potenziali NEO (Near Earth Objects) e in base alle osservazioni ricostruiscono gli elementi orbitali: questi ultimi variano in base alle perturbazioni (nel caso di corpi celesti queste ultime sono causate principalmente dalla presenza di corpi perturbanti, ossia masse che non sono l’attrattore primario). Quindi è inevitabile che la traiettoria di qualsiasi NEO sia fortemente influenzata da queste pertubazioni, specie se le date di possibili impatti sono lontane (anni). Ecco perchè le informazioni sui NEO vengono trattate in termini probabilistici (con le due scale TORINO e PALERMO, in onore delle due città italiane): solitamente i valori 1 e 2 della scala TORINO sono destinati - con migliori osservazioni - a diventare nulli (ossia 1 probabilità su 45000), come è stato per Apophis.
Quindi non mi preoccuperei tanto della distanza dalla superficie nel punto di massima pericolosità, perchè la propagazione dei calcoli sugli elementi orbitali non tiene conto dei possibili close approaches (perturbazioni e piccoli “gravity assist”) dei corpi che i NEO incontrano nel loro cammino.
Possibile 3000 Km ? Sarebbe un inezia… C’é un errore ? L’unica cosa che davvero mi inquieta del link alla Nasa è che questo ‘Apophis’ è l’unico della lista con un ‘nome’…
Si c’è un errore. Dato che l’altezza di un satellite geostazionario è di circa 36.000 km, se non erro Aphophis passerà a 19.000 km di distanza, almeno così ricordo di aver letto.
Nei titoli del TG5 di questa sera: [i]"L'asteroide colpirà la Terra nel 2036 ma l'ONU guiderà una missione spaziale per deviarlo"[/i].... :scream: :scream:
non ci sono parole…
Nessuna paura, è la trama si un nuovo film catastrofista Hollywoodiano …
Stasera mi sono fatto coraggio, ed ho guardato il TG5… a parte i malesseri personali indotti ho trovato davvero interessante il servizio: raramente ho visto una simile porcheria in passato. Preceduto da un terrorizzato resoconto su alcuni ragazzini idioti che hanno svuotato un estintore dentro la carozza di un treno e seguito dalla visita ad un centro benessere per cani… notizie fondamentali che mi stupisce non trovare sulla BBC alla stessa ora ! Sveglia inglesi !!! Comunque ritirano fuori la vecchia storia di Apophis, senza dare uno straccio di seria informazione ne chiari riferimenti alle fonti. Il tutto preceduto dalla classica frase (davvero odiosa): ed ora una notizia che sembra fantascienza, ma…
Che schifo.
un lato positivo c’è: se davvero si riuscirà a mettere in testa ai creduloni che la fine del mondo è vicina e solo l’astronautica può salvarli, molti non diranno più che andare nello spazio sia inutile…
Ecco perchè le informazioni sui NEO vengono trattate in termini probabilistici (con le due scale TORINO e PALERMO, in onore delle due città italiane)
Scusate, una curiosità: perché per queste due scale sono stati usati proprio i nomi TORINO e PALERMO?
Esiste un motivo ben preciso? (Forse qualche riferimento storico?)
:?:
Ecco perchè le informazioni sui NEO vengono trattate in termini probabilistici (con le due scale TORINO e PALERMO, in onore delle due città italiane)
Scusate, una curiosità: perché per queste due scale sono stati usati proprio i nomi TORINO e PALERMO?
Esiste un motivo ben preciso? (Forse qualche riferimento storico?)
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Palermo e’ in onore di Giuseppe Piazzi (astronomo valtellinese dell’osservatorio di Palermo) che scopri’ il primo asteroide.
Ieri sera la notizia l’ho sentita al TG1. Dopo la frase citata da kruaxi, il giornalista ha detto che un asteroide grande come un campo da calcio potrebbe collidere con la terra nel 2036. (A questo punto il frame del film Deep Impact…e varie immagini computerizzate).
Non danno notizie precise perchè è presto per poterle definire. Bisogna aspettare al 2028 per notizie “estremamente” precise. (E poi anche se ne eravamo a conoscenza, per i notiziari l’impatto era comunque sicuro…).
Diciamocelo chiaro! Il motivo per cui è tornata la notizia dell’Asteroide Aphophis è semplicemente la mancanza di notizie.
Ah, resta il fatto che a me non sembra che la gente si sia allarmata e abbia paura…Penso che se ne avrà, sarà 3 ore prima dell’impatto o addirittura nel momento dell’impatto. :?
Io penso sia una notizia tirata fuori appositamente per il riversamento di fondi a qualche agenzia “spaziale” nostrana.
Sara’ il Vega o qualche sonda cargo, magari della Fiat + Alitalia a salvare la terra?