Astrofili complottisti

Ragazzi, qui gira e rigira si prendono sempre gli stessi discorsi e francamente questa cosa mi annoia.
Se adesso ci mettiamo a girare tutti i siti e i blog che parlano del Moon Hoax e li postiamo su questo forum non ne usciamo veramente più.
Ma perchè, visto che tanto ci fanno girare le scatole, non iniziamo noi per primi a non parlarne evitando di dargli pubblicità gratuita???

Hai ragione jormungaard!
Sono io il responsabile! Se leggi il primo post di questo tread, mi prendo tutta la responsabilità dell’evento!
Ma questo non è un sito qualunque di MOON HOAX! E’ il sito di un gruppo astrofili che fa divulgazione scientifica nella propria regione! Ritenevo importante segnalarlo! Tutto qui!

Non ti preoccupare Astroteo,
il mio commento è da intendersi in senso generale e non diretto a te.
Certo vedere degli astrofili…

Secondo me il nostro spirito di forum di appassionati, ma con l’orgoglio della divulgazione, deve essere anche rivolto a far ristabilire la verità storica delle missioni Apollo, questo anche facendo le pulci a blog di astrofili-deviati :stuck_out_tongue_winking_eye: oppure a programmi televisivi da casalinghe. Certo, se ogni giorno vedessimo nuovi post sul moon-hoax sarei il primo ad andarmene, fa finchè ci organizziamo per far capire a tutti la verità, credo sia una cosa giusta :stuck_out_tongue_winking_eye: :stuck_out_tongue_winking_eye:

Per ora picche…
Ma attendo trepidante! :bi:

sempre sta fissazione delle foto ove non si vedono stelle, si lascino cadere una grossa macchina digitale, ma anche analogica, sui piedi e ne vedranno parecchie.

La via giusta sta forse a metà strada,
evitiamo di postare o commentare tutti i siti Moon Hoax (non servirebbe a niente se non a fargli pubblicità), ma quando è il caso “combattere” per far cambiare le cose.
Questo caso è uno di quelli a mio giudizio.

Essendo stato per anni il curatore del sito del ns. gruppo astrofili, so per esperienza che il sito è un biglietto da visita. Se sul mio ci stampo due chiappe, poi non posso pretendere di essere preso sul serio.
Esistono poi gruppi astrofili, anche qui parlo per esperienza, dove certi iscritti non hanno superato l’eta in cui si impara a separare, e nettamente la parola fantascienza nelle sue due radici. La prima si lascia per il diletto, la seconda per le cose serie.

Dario, tu che sei un geek, fai un pensierino a questo gadget. Potresti sollazzarti leggendo comodamente seduto per ore con il top della tecnologia a portata di mano. O peggio.

Per il resto, comprendo quanto detto da jormungaard ma condivido pienamente la posizione di AJ.

Fatto … appena ordinato da Hong Kong … Marco, hai trovato la soluzione che mi ridà serenità e fiducia nell’affrontare questi scottanti temi…

di fronte all’ ingenuità ed alla disinformazione incolpevole, alla quale si può sempre rimediare, la massima comprensione.
Ma i cervelli diabolici e “furbi” che sanno troppo bene come sono andate le cose e quindi non credono neanche a ciò che dicono ma perserverano per motivi d’ “immagine”, di protagonismo, di ridicolo istrionismo latente alla ricerca di uno squallido palcoscenico di ignoranti “pecore elettriche” da “addomesticare” o magari peggio, fanno tutto ciò a soli fini di lucro, ebbene questi “cervelli” sono sicuramente da condannare.

Quoto al 1000%

Credo di essere l’unico (quindi probabilmente sbaglio) ad aver letto in modo ‘diverso’ quanto pubblicato dagli Astrofili Trentini. L’articolo, peraltro noto, NON sostiene le tesi complottiste, ma si limita a ricostruirne la storia… peraltro con una sottile ironia assolutamente evidente.
Vorrei anche sottolineare che, al contrario di quanto pensa qualcuno, ‘Wired’, ‘Playboy’ e ‘Rolling Stones’ sono considerate testate (certo non scientifiche) ma ‘prestigiose’ per ogni scrittore, ed annoverano fra gli articolisti gente che davvero non credereste.
La mia perplessità sta ne fatto che un simile articolo finisca in un sito di astrofili, questo si: da facilmente adito a misunderstanding (vedi questo thread).
In questo senso è totalmente negativo (e, peraltro, dubito ne siano stati rispettati i diritti di copyright).
Non diventiamo paranoici…

Salute e Latinum per tutti !

Sono d’accordo sul non diventare paranoici.
Tuttavia allora io ci avrei messo in cima un bel disclaimer in colore ROSSO con scritto: “Questo articolo ha lo scopo di mettere in evidenza le contraddizioni delle tesi complottiste, che ovviamente noi non sosteniamo e che sono oggettivamente fasulle”.
Così, lasciando aperto il gioco del misunderstanding, si può venir criticati.

Concordo. Se si pubblica qualcosa senza avvallarlo, bisogna anche dirlo esplicitamente nel testo. Chi pubblica un articolo e non dice niente, dà un avvallo implicito al testo, e ne deve accettare le conseguenze.

Quoto ogni tua parola, volevo soltanto (e comunque) sottolineare che è un articolo ambiguo, richiede una certa malizia…
In ogni caso è una presenza del tutto incongrua in un sito di astrofili tout court.

Salute e Latinum per tutti !

Ho provato a rileggere l’articolo in modo diverso, l’unica cosa che alleggerisce la mia posizione a riguardo sono le due righe in corsivo in alto che specificano il tipo di articolo.
D’altra parte anche senza le due righe in questione si capisce che l’articolo non è loro in quanto a firma dell’autore.

Io potrei inserire un articolo del genere nel nostro sito di astrofili soltanto se in un contesto dove sia ben chiaro o dibattuto il problema della disinformazione (voglio essere buono) che il Moon Hoax diffonde.
il fatto di pubblicarlo senza prenderne le distanze è molto grave a mio giudizio.