ATK sugli ultimi sviluppi di Ares I

Nel Dicembre 2005 ATK è stata designata dalla NASA come “prime contractor” per lo sviluppo e la progettazione del primo stadio del futuro lanciatore Ares I.
“Abbiamo raggiunto enormi progressi nel nostro sviluppo e siamo in linea per i test che si svolgeranno nel 2009 al nuovo lanciatore” ha affermato Ron Dittemore president di ATK Launch Systems.
Per il nuovo stadio si stanno utilizzando componenti derivati dall’hardware degli RSRM aumantandone le prestazioni e variando il profilo di missione. Su alcuni di questi componenti si stanno svolgendo i test dimensionali i quali saranno destinati a due mockup in scala 1:1 che saranno inviati al Marshall Space Flight Center per Marzo 2008.
Alcune migliorie sono state eseguite sulla miscela del combustibile e allargando l’ugello.
Due mockup dell’anello di giunzione fra il primo e il secondo stadio sono già stati realizzati e vengono utilizzati per lo studio della disposizione dell’elettronica che è alloggiata all’interno di essi.

Non per fare il solito bastian contrario ma francamento affidare il primo stadio di un vettore destinato ad uso umano soltanto ad un motore a combustibile solido mi reca appena appena angoscia… nessuna possibilità di regolare la spinta (se non quello già previsto…) o di spegnerlo…mah! Certo in fondo in tutte le oltre cento missioni STS i due booster non hanno mai fallito (anche nel disastro del Challenger la perdita da uno dei booster non ha compromesso il vettore stesso… ). resta comunque il fatto che Ares 1 sarà il primo ed unico razzo manned con un motore del primo stadio SOLO a combustibile solido… Forse si tratta soltanto di pregiudizio?

Beh guardala dall’altro lato… è molto più difficile che si “spenga” e perda potenza improvvisamente… a mio parere comunque non è così “azzardata” questione di filosofie… vedremo…

Poi,dovesse andare propio male c’è la torre di salvataggio in cima alla capsula :smiley: .Non ci sarà un altro Challenger.

Scarica di giganteschi T.T.!!! :roll_eyes: