Atlantis operativo fino al 2010 e revisione launch manifest

E’ stato confermato l’utilizzo operativo dello Space Shuttle Atlantis fino al 2010 e allo stesso tempo annunciata una revisione del launch manifest per le missioni di quest’anno dovute ai problemi riscontrati con STS-122.
Partendo dal calendario dei lanci, come precedentemente riportato abbiamo STS-122 il 7 Febbraio, STS-123 il 13 Marzo e STS-124 il 24 Aprile con la logica premessa che non ci siano altri inconvenienti e che il problema ai sensori ECO sia definitivamente risolto.
C’è quindi un piccolo slittamento per la missione STS-125 diretta verso Hubble di questa estate, mentre per la preparazione di Atlantis non ci sarebbero stati problemi per la data originaria sorgevano alcuni impedimenti con l’approntamento dell’Endeavour che è incaricato della LON STS-400 e che dovrà comunque essere in rampa al momento della partenza.
STS-125 è quindi prevista per il 5 Settembre e STS-126 che sarà svolta, se tutto andrà bene, dall’Endeavour che non rientrerà più nel VAB ma sarà direttamente trasportato dalla 39B alla 39A, è fissata per il 16 Ottobre.
STS-119 passa dal 6 Novembre al 4 Dicembre completando le missioni per il 2008.
Per quanto riguarda Atlantis invece l’ipotesi di “cannibalizzazione” è stata definitivamente scartata, la navetta verrà invece sottoposta alla manutenzione di lungo periodo per tornare operativa fino al termine del programma.
Al termine di STS-125 l’orbiter verrà riportato nell’OPF1 dove rimarrà per un lungo periodo, sia per ricevere nuovamente il sistema d’attracco smontato per la missione verso Hubble sia per la manutenzione dei 3anni/8voli.
Verrà poi installato anche sull’Atlantis il SSPTS (Station-Shuttle Power Transfer System).
Attualmente le missioni assegnate sarebbero STS-128, che seguirà STS-127 Endeavour il 23 Aprile 2009, e che vedrà il ritorno della navetta Atlantis dopo 8 mesi di “revisione” il 16 Luglio 2009 entrando nuovamente nella storia dopo STS-125 come l’ultima missione Shuttle ad eseguire un cambio equipaggio per una Expedition sulla ISS.
Per il 2009 sono poi previste altre due missioni, STS-129, 3 Settembre - Discovery e STS-130, 22 Ottobre Endeavour.
Atlantis volerà quindi la sua ultima missione, STS-131 il 21 Gennaio 2010 in una CLF (Contingency Logistic Flight), Discovery compirà il suo ultimo volo il 18 Marzo 2010 per STS-132 trasportando il Nodo 3 e l’ultimo volo Shuttle sarà affidato ad Endeavour con STS-133 (sempre un CLF) il 29 Aprile 2010.
Confermate comunque entrambe le CLF che serviranno a supporto della ISS in previsione dell’abbandono della flotta Shuttle, inviando per entrambe una serie di parti di ricambio da utilizzare negli anni futuri.

Un’ottima, ottima notizia. :slight_smile:

Inutile dire che in questo caso sono risultate confermate tutte quelle “voci” che davano il pensionamento, o peggio la cannibalizzazione, dell’Atlantis come improbabile.
A questo punto niente vieta di ipotizzare un’ulteriore “slittamento” del ritiro della flotta di Shuttle per evitare il “gap” che inevitabilmente sorgerebbe tra la fine del programma Shuttle e l’inizio di quello Orion (se mai ci sarà), oppure di quello COTS (non dimentichiamoci che DragonX in teoria, guardate bene in teoria, potrebbe effettuare operazioni in orbita lunare non dissimili da quelle di Orion).

Resta da capire cosa vorrà fare il prossimo Presidente degli Stati Uniti, chiunque esso (o essa) sia…

Nel 2010 dovrebbero però terminare le scadenze di Discovery ed Endeavour… :kissing_heart:
Non penso sarà facile prolungare la vita dello shuttle… le linee a Michoud per gli ET si stanno chiudendo, idem quelle per gli SSME… mi sa che ormai è tardi per pensare a qualche cosa oltre il Settembre 2010… anzi mi pare di capire che se per ritardi o altro rimanessero missioni oltre tale data sarebbero automaticamente fuori…

Permettimi di dissentire, il fatto che abbiano deciso di non dismettere l’Atlantis è un segnale, a mio avviso inequivocabile, del clima di incertezza che regna alla NASA. Incertezza verso il futuro di programmi quali il Constellation troppo legati ad una visione “politica” che potrebbe cambiare di qui a poco.

D’altra parte la NASA ha l’onore e l’onere di gestire la ISS in un momento delicato, ossia il suo completamento, con una prima vera e propria utilizzazione al pieno delle sue possibilità avendo a disposizione un’infrastruttura spaziale che (pur con tutti i suoi limiti e limitazioni) non si era mai vista prima in orbita intorno alla Terra.

Non sono sicuro che l’intera NASA voglia sbarazzarsi tanto alla leggera della ISS per un sempre più incerto programma Constellation (avete più sentito parlare di Marte???) e, ma questa è una mia inferenza, è sempre più probabile che almeno due Shuttle (se non tutti e tre) siano mantenuti operativi fino al 2013 in missioni di supporto alla ISS con una cadenza di 2/3 voli l’anno.
Senza contare che, ancora nel 2013, sarebbe possibile effettuare un’ulteriore revisione di Hubble allungandone ulteriormente la vita operativa (a dispetto del fatto che la prossima missione dovrebbe essere l’ultima, ma d’altra parte fino a l’anno scorso non era prevista più nessuna missione per l’HST…).

Solo il tempo, e gli indirizzi del nuovo Presidente, ci sapranno dire se gli americani vogliono davvero rinunciare ad un patrimonio in termini di esperienza, hardware e possibilità come quelli offerti dallo Shuttle che, con tutti i suoi evidentissimi limiti, è un mezzo al momento non rimpiazzabile in alcun modo (Ares V come heavy launcher?? Ci credo solo quando vedrò il primo prototipo sul pad, altrimenti ciccia…).
Così come dubito fortemente che gli USA vogliano consegnare così alla leggera le chiavi della ISS a SpaceHab, Russia o ESA specie quando hanno finanziato da soli l’80% del programma (e se dipendessero dalla Soyuz nel post-Shuttle accadrebbe praticamente questo).

Concordo che la decisione in un caso o nell’altro non sarà mai unanime… ma penso che ormai è tardi per una decisione che non potrà comunque avvenire in tempi brevi e le cui uniche “spinte” pare arrivino esclusivamente da politici prestati allo spazio in campagna elettorale come Weldon… mentre all’interno della NASA se esistono correnti di questo tipo francamente fino ad ora non si sono fatte sentire neanche da lontano… e penso quindi sia molto improbabile che queste arrivino ad essere predominanti in tempi brevi…
E come ultimo punto non so neanche quanto possa variare la situazione con le elezioni… visto che sembra che tutti i candidati abbiano la stessa idea…

In genere queste correnti sono molto “sotterranee” (lobbies), in ogni caso una certa “pressione” ci deve essere stata, e la prova più evidente sta proprio nell’estensione della vita operativa di Atlantis.

Le parole sono una cosa i fatti un’altra. Dipende quanto i singoli candidati siano legati a specifiche lobbies nel settore industriale/scientifico piuttosto che industriale/militare.
Al momento non sarei disposto a scommettere su nulla in materia, mi attengo però ai fatti.

Atlantis resterà in servizio fino al 2010 e questo è un fatto.

Dalle notizie qui sopra citate, devo dire di essere molto felice su tutti i fronti: prima di tutto per le nuove date che permetteranno la continuazione nella costruzione della ISS, poi per l’intenzione di voler prolungare la vita operativa di Atlantis e per ultimo, non meno importante, il fatto che se riuscirò ad andare al KSC ad agosto, avrò la fortuna di vedere ben DUE Shuttle in rampa, davvero un sogno!
Meglio di questo cosa si può desiderare?

Di volarci sopra, ovvio… :wink:

Sognare è bello, ma accontentiamoci della realtà !

Uff… :frowning:

Incertezza sicuramente, ma le elezioni americane non sono ancora dietro l’angolo… L’election day è ancora molto lontano e in assenza di decisioni durante l’ultimo anno della Bush administration, sarebbe quasi impossibile imbastire un prolungamento dei voli shuttle, ad un anno dal suo pensionamento (purtroppo)…

Oggi dalla Melroy :stuck_out_tongue_winking_eye: Ci ha detto che tra vent’anni qualcuno di noi sarà sul palco a parlare mentre lei in platea ad ascoltare :stuck_out_tongue_winking_eye:
Scherzi a parte (ma l’episodio è vero) di Marte si parla come ipotesi, nulla c’è di concreto ancora…

Speriamo, ma la vedo difficile dopo l’approvazione dell’ultimo bilancio NASA al congresso :rage:

Beh, se nel 2013 parte il JWST non vedrei la necessità di allungare ancora la vita a HST, anche se è innegabile che in presenza di fondi tutto ciò sarebbe suggestivo e approvato dalla comunità scientifica internazionale…

Mi scusi Architetto, ma :bi: e neanche poco…

:stuck_out_tongue_winking_eye: :wink:

Puoi dirlo forte!!! :wink: