Per questo lancio è prevista la configurazione 551 dell’Atlas V (con fairing da 5 metri e 5 booster); più potente, quindi, di quella utilizzata per Cygnus.
E’ la versione che utilizzeranno nel 2020 per il lancio del modulo Bigelow di cui si sta parlando in questi giorni, giusto? Certo, quella avrà anche lo stadio Centaur con due motori.
Per la cronaca, MUOS 5 è il 5 satellite del sistema MUOS, ovvero quello che dovrebbe servire solo come ridondanza (la copertura globale è fornita dai primi 4 satelliti).
Durante le vacanze di Pasqua mi sono documentato un po’ su questo sistema. A quanto ho capito è già tutto in funzione, a parte la Ground Station in Sicilia. Si trovano dei begli articoli su come un piccolo villaggio siciliano riesca a creare problemi a un paese come gli Stati Uniti d’America
Un piccolo villaggio siciliano… e l’italica confusione giudiziaria: il 6 maggio scorso il Consiglio di Giustizia Amministrativa (l’organo giudiziario di appello rispetto al TAR siciliano) ha riformato la precedente sentenza di primo grado, che aveva disposto l’annullamento de plano degli atti autorizzativi dell’impianto MUOS.
Peraltro, pur riconoscendo che l’impianto non costituisce un pericolo alla salute umana, per il livello e la tipologia di emissioni attese, il CGA non ha ritenuto esprimersi in merito ai denunciati profili di abusivismo edilizio (per i quali pende separato procedimento penale apertosi il 20 maggio scorso a Caltagirone, e di presumibile durata pluriennale).
Risultato: l’impianto resta sotto sequestro ed inutilizzabile (sigh!)…
A quanto pare la finestra di lancio è cambiata. Ora dovrebbe essere definitivamente fra le 8:30 e le 12:00 ora locale. In caso di rinvio al giorno successivo sarà dalle 8:15 alle 12:00.
Le informazioni si fanno ora contrastanti. Qui si legge che la diretta inizierà alle 10:10, sempre ora locale, il ché confermerebbe il lancio alle 10:30 (le 16:30 da noi).