L’astronauta Barbara Morgan lascerà la NASA nell’agosto del 2008.
Paolo Amoroso
'orca miseria… hai preceduto il fantastico team di articolisti…
Ragazzi c’è da darsi una mossa qui ci rubano il lavoro! 
Ehh !!! La prima insegnante astronauta !!! ma il ricordo va subito alla povera Christa McAuliffe !!! Uno shock che l’America non dimenticherà mai !!!
Non solo l’America…
Hai ragione caro Monzi: non solo l’america. 
In ogni caso se avete già creato o tradotto un articolo, pubblicate ugualmente! 
Sono molto dispiaciuto per il fatto che abbia preso questa decisione; dopo anni d’attesa era finalmente riuscita a fare il suo volo nello spazio, la cosa giusta sarebbe stata quella di fargliene fare un altro, questa volta per la McAuliffe.
Al di là dell’emotività di tutto l’accaduto, penso che l’assegnazione ai voli spaziali debba essere portata avanti avendo per presenti obiettivi e ricadute scientifiche… 
Non dimentichiamo che la Morgan ha avuto la possibilità di fare un volo, per un progetto iniziato più di 20 anni fa; sarebbe stato d’obbligo, visto il programma " teacher in space 2 e la volontà di rimanere pronta per tutti questi anni, di darle anche la gioia di un 2° volo.
Giusto dire che l’assegnazione degli equipaggi è fatta in base alle missioni e alle ricerche però, visto che anche lei è un astronauta qualificato, ha le stesse possibilità degli altri.
La decisione può avere avuto anche motivazioni personali non necessariamente legate alla volontà della NASA di concederle un altro volo. L’addestramento, lo stress e la tensione per i rischi di una missione spaziale possono logorare anche un astronauta “right stuff” con ruoli di comando o pilotaggio.
Il libro che descrive meglio questi aspetti emotivi e psicologici della carriera degli astronauti, che possono contribuire alla decisione di lasciare la NASA, è – sorpresa – Riding Rockets di Mike Mullane.
Paolo Amoroso
Penso che la missione eseguita dalla Morgan sia già quella della McAuliffe, dato che la Morgan ne era la riserva e la sua missione ne è stato il compimento…
Sicuro di avercene già parlato?
Si dice in giro che ci sia un accordo segreto che qualora amoroso riesca a vendere un milione di copie del libro verrà Mullane in persona a portargli come premio un orbiter a scelta da posizionare nel giardino di casa al posto dei nanetti.
Direi che ci siamo quasi 