Volevo segnalare,per chiunque fosse interessato allo sviluppo di progetti innovativi nell’ambito dell’ingegneria aerospaziale,l’istituzione del premio Bepi Colombo.La competizione è di livello internazionale (infatti quest’anno ha vinto un ricercatore americano).Qui ( http://www.bepicolomboprize.org/details_ita.html ) potete avere più informazioni sia sulla vita del professor Colombo sia sul concorso.Oggi è stato il giorno della proclamazione del vincitore a Padova ed essendo la prima edizione per introdurre lo scienziato padovano c’era Giovanni Caprara che presentava il suo nuovo libro “Più lontano nello spazio”.In realtà è uscito già da un po’,mi pare di averlo comprato (e letto) ad ottobre.Naturalmente è un libro che consiglio fortemente agli appassionati di astronautica automatica…e non.Alla cerimonia erano presenti molte personalità dell’astronautica mondiale da Marcello Corradini (responsabile esplorazione del sistema solare dell’ESA) a Manuel Martinez Sanchez (direttore del laboratorio di propulsione del MIT) da Franco Malerba (nn ha bisogno da presentazioni vero?) a Simonetta di Pippo (responsabile dell’esplorazione dell’universo della’ASI).Il ricordo più bello della giornata è stato conoscere Franco Malerba,una persona veramente squisita,che si è visto arrivare addosso 5-6 aspiranti ingegneri aerospaziali (…che forse aspirano anche ad altro 
) che letteralmente pendevano dalle sue labbra (ovviamente ero tra quelli) e spontaneamente ci ha intrattenuto parlando dell’ISS,del pensionamento dello Shuttle delle prospettive europee di esplorazione umana,purtroppo siamo stati interrotti da personalità ben più importonti di noi semplici studentelli,ma prima che riniziasse la conferenza ci ha fatto una bella dedica sulla mia copia del libro su Bepi Colombo che magari scannerizzerò più avanti.
Bè Mac, che dire… sei stato senza dubbio più fortunato di noi “poveri mortali” che abbiamo atteso (invano) il Sig. Caprara alla Astronauticon 1 " 
…
Non credo che comprerò questo (od altri) libri del suddetto…
Per quanto riguarda il Premio mi sembra veramente una ottima idea!!
Di Malerba ho letto con molto interesse il suo libro scritto dopo il volo sullo shuttle “La Vetta”, che consiglio anche se il costo è un poco altino (Ammesso che si trovi ancora…)
Effettivamente avendo letto “che se le tirata” con voi/noi nn gli ho fatto firmare il libro e nn ho cercato di parlargli.Però consiglio cmq il suo libro perchè fa conoscere una personalità (italiana) di spicco nel mondo astronautico,soprattutto tramite i suoi progetti e discorsi che andavano dai satelliti a guinzaglio ai triplci fly-by con Mercurio fino a giungere a stazioni spaziali semplici ma geniali.Inoltre quasi metà del libro è fatta da interventi del professor Colombo al MIT etc.
Grazie MAc… allora forse uno strappo potri farlo ed acquistare il libro…