Buchi e ritardi per Ares I

A seguito del “NASA Constellation budget review” a causa di un “buco” di 700 milioni di dollari il management ha deciso di stilare un nuovo calendario di test per cercare di sopperire all’aumento dei costi e mantenere il debutto per il 2015 dell’operatività del programma.
I principali cambiamenti sono il ritardi di un anno per Ares I-Y, Le missioni da Orion 1 a 3 sono ritardate di un periodo compreso fra 9 e 3 mesi mentre Orion 13, la prima missione lunare con il debutto di Ares V, sarà una missione unmanned anzichè umana, con la quale si effettuerà un fly-by lunare.
L’aumento di spesa è provocato dai costi di sviluppo di Ares I che andranno a incidere negli anni fiscali fra il 2008 e il 2010 per 700 milioni di dollari.
Si è comunque cercato di mantenere fisse le date più importanti del programma con Orion 4, la prima missione FOC (Full Operational Capability), che rimane fissata per il Settembre 2014 e la prima missione umana con allunaggio rimane LSAM 2/Orion 15 per il Giugno 2019.
In questo modo gli unici test che si realizzeranno con lo Shuttle attivo saranno Ares I-X e i test di launch-abort.
La IOC (Initial Operational Capability) per Orion rimane invariata con Orion 5, che è anche il termine massimo per gli accordi contrattuali del programma.
In questo modo si riduce da 6 mesi a 3 il periodo fra i voli da Ares I-Y a Orion 4.
Orion 1 sarà spostato di 9 mesi, Orion 2 di 6 e Orion 3 di 3.
Per quanto riguarda le missioni lunari si farà una prima previsione di budget questa estate quando l’architettura di lancio e delle principali strutture dovrebbe essere stabilizzata e in buona parte definitiva.
Intanto è stata spedita la prima paratia per Orion dalla AMRO Fabricating Corporation in California.
Per quanto riguarda il programma lunare è cambiata la missione di Ares V-Y che porterà a bordo anzichè delle masse inerti delle vere unità di volo del EDS (Earth Departure Stage) e dei relativi propulsori.
E’ stato come detto rimosso l’equipaggio da LSAM 1/Orion 13 ed è stata approvata la modifica di allungamento degli ugelli degli SRB per aumentarne la spinta e migliorarne l’ottimizzazione per i 5 segmenti.
Non ancora confermati in questo documento ma ormai decisi sono anche i ritardi per i lavori nel VAB di 1 anno, la conversione della 39B di un anno, la ML (Mobile Launcher) da 1 anno a 18 mesi, i lavori per l’Altair di 2 anni e il Lunar Habitat di due anni.

Nell’allegato il launch manifest con le modifiche illustrate:

Ritardi e sforamenti di budget sono purtroppo la norma di ogni programma spaziale. Se si riuscisse a risolvere tutto con questi piccoli ritardi di missioni unmanned senza intaccare le date salienti dei voli manned sarebbe già un grande vittoria. Purtroppo l’esperienza insegna il contrario…
Prepariamoci a scatenare i nostri migliori TT :wink:

E usitato della NASA, come anche per tutte le altre agenzie a causa di costi e problemi vari, avere ritardi che fanno slittare il tutto di mesi e magari anni, stessa cosa successe con lo Shuttle.
Non sarà comunque ne la prima ne l’ultima volta che riceveremo notizie di tale genere.
In merito alle modifiche che hanno intenzione di fare sui due SRB, ovverosia quella di allungare l’ugello del booster per aumentarne la spintae migliorare il tutto, perchè tale soluzione non era stata pensata anche per quelli dello Shuttle?
Non sarebbe stato un buon modo di aumentare le sue “prestazioni” ?

Sono modifiche legate all’aggiunta del quinto segmento, per Ares I si manterranno in pratica gli ugelli dei SRB ottimizzati per 4 segmenti ma utilizzandone 5, mentre per i booster di Ares V essendoci più tempo si ottimizzeranno le geometrie per i 5 segmenti.
Per lo shuttle le modifiche sarebbero state apportate nel caso si fossero approvati i SRB a 5 segmenti, ne avevamo parlato qui:
http://www.forumastronautico.it/index.php?topic=5421.0
Infatti le modifiche saranno esattamente le stesse che erano state previste per questa evoluzione dei SRB, poi abbandonata per le note vicende Shuttle.

Ritardi prevedibili su un programma complesso.
Certo una bella incognita potrebbe esserci da gennaio 2009 con la nuova amministrazione statunitense.
Obama aveva dichiarato che avrebbe ritardato di 5 anni lo sviluppo di Orion per finanziare programmi a carattere sociale ed educativo salvo poi ritrattare e pubblicare un documento di space policy meno duro ma che in sostanza non contiene nessun riferimento alla Vision lanciata da Bush.
http://www.associatedcontent.com/article/534707/barack_obama_publishes_his_space_policy.html?page=1

Con questi ritardi significa purtroppo che la nuova amministrazione avrà maggiori possibilità se non di fermare in toto il programma quanto meno di stravolgerne le idee di partenza creando ancora una volta quel corto circuito tra esigenza politica e obiettivo tecnologico che ha bloccato lo sviluppo dell’esplorazione e dello sfruttamento dello spazio.

Dire la solita “orribile” frase… ve l’avevo detto…? :stuck_out_tongue_winking_eye:
Sarebbe fin troppo facile… [-X
Ecco che allora voglio ribaltare, per una volta, la mia posizione integralista… :bi:

Da quello che vedo non sembrano esserci problemi molto gravi… solo i test di pad abort slittano mentre il primo volo di prova (Ares I-X) rimane invariato. I tempi invece fra Ares I-Y e Orion 4 (il primo volo operativo) mi paiono parecchio stretti se venissero individuati anche dei piccoli problemi con Ares I-Y…
E’ invece senza dubbio positivo tentare di mantenere inalterata la data del FOC. :wink: e trovo un cambiamento altamente positivo che il primo volo del LSAM Altair 1/Orion 13 lunare sia effettuato in modalità automatica che permetterà di testare dal vero e senza rischi per il primo equipaggio tutta la strumentazione.
Insomma se il prossimi Presidente non getta tutto alle ortiche qualche speranza di vedere ancora l’uomo (USA) sulla Luna nel 2020 lo abbiamo… altrimenti basterà attendere soltanto qualche altro anno e ci arriveranno tutti gli altri… :roll_eyes:

ORION-15 ! Mi vedo già: Maxischermo ad alta definizione,frittatona di cipolle,familiare di Peroni gelata,e rutto libero! P.S. Nessuna missione umana intorno alla luna stile Apollo-8? e Orion-14? prove col LSAM in orbita alta?

Anche perchè…meglio non avere un Orion-13… :angry:

Hem, non ci avevo pensato… :kissing_heart: sarà mica stato fatto apposta? :bi:

[quote author=korolev link=topic=5696.msg52146#msg52146 date=1200699681]

Obama aveva dichiarato che avrebbe ritardato di 5 anni lo sviluppo di Orion per finanziare programmi a carattere sociale ed educativo salvo poi ritrattare e pubblicare un documento di space policy meno duro ma che in sostanza non contiene nessun riferimento alla Vision lanciata da Bush.

Forse Obama non sa che , per l’America , il programma spaziale è fonte di albagia; Dubito fortemente che qualcuno sarebbe favorevole a rimandarlo per i “soliti” problemi socio educativi.
Si sente dire spesso che sarebbe meglio spendere i soldi impiegati per lo spazio in altre attività, comunque sia anche facendolo non si riuscirebbe e non si riuscira mai a risolvere tutti i problemi del mondo, anche perchè c’è sempre chi preferisce , loscamente, far sparire un poco di soldi destinati ad “opere di bene”.
A questo punto basta tagliare la torta in parti decenti ed accontentare tutti quanti.

Ti faccio solo una piccola correzione in “Pignol MODE”… :stuck_out_tongue_winking_eye:

I test di pad abort rimangono invariati, per ora sono stati spostati solo i voli di Ares I-Y e da Orion 1 a 4 :wink:

Orion 12 dovrebbe essere in orbita lunare ma senza LSAM per collaudare il CEV Block-2, Orion 14 non saprei…

C’è da sperare che la Cina, dopo il volo previsto per il settembre 2008, annunci
un volo umano di circumnavigazione della Luna entro il 2010, ma temo che non dispongano
della tecnologia per l’iniezione translunare…e soltanto una “minaccia” tecnologica
prossima potrebbe rendere più rigorosi i tempi programma Constellation o addirittura
anticiparli. Io comunque spero sempre

Ciao Orion!

Se non sbaglio è la prima volta che posti. :kissing_heart:
Perché non ci parli di te qui http://www.forumastronautico.it/index.php?board=1.0 :wink:

Benvenuto a bordo!!