Stamane mi hanno regalato un casco da volo ma non sono riuscito a identificarne il modello.
Non sono presenti serigrafie o marchi di fabbrica sia all’esterno che all’interno del casco ma so che è abbastanza vecchiotto, circa 40 anni.
Qualcuno può aiutarmi a capire di cosa si tratta ??
A prima vista sembra un casco da pilota come quelli indossati dai piloti di F 86 Sabre durante la Guerra di Corea…
Appena lo vede l’ottimo Spacewalker vi darà subito risposta. Altrimenti chiederò a Mauro. Saprà dirvi anche da che fabbrica proviene…
LO, potresti pubblicare una foto ravvicinata del casco ? Grazie.
Salute e Latinum per tutti !
Grazie Kruaxi, attendo le vostre gentili considerazioni.
Comunque, penso che la risposta sia contenuta qui: http://webs.lanset.com/aeolusaero/Articles/romance_of_the_gear.htm
Allora… Ho chiesto la consulenza del ‘Professor’ Mauro, ed ecco il responso:
-Il casco è un P1, probabilmente un P1/a.
Trattasi di un casco ‘emerito’ dell’USAF, il primo casco ‘rigido’ statunitense, entrato in servizio nel 1948-49 e ritirato nel 1959. Particolarmente utilizzato sui Sabre F86.
L’esemplare della foto sembra essere stato abbastanza pesantemente manipolato: mancano le cuffie, la fonia, ed ovviamente la maschera (e gli attacchi maschera) e gli occhiali (la maschera dovrebbe obbligatoriamente essere la 22001).
E’ stato riverniciato, e gli interni ed il sottogola sono stati ricostruiti, così come la guarnizione.
Se, come sembra, si tratta di di un P1/a veniva costruito dalla ‘Sierra’, mentre il P1 era costruito dalla ‘Gentex’.
Nel caso si trattasse di uno dei pochissimi P1 costruiti su licenza in Italia dalla ‘Giusti’ per uso della ns aeronautica… costerebbe un capitale !
Dice Mauro che se sei interessato a ‘ricondizionarlo’ per farne un casco completo dovresti telefonargli e parlarne con lui… nel caso chiamami in PM.
E’ un pezzo molto interessante, anche se purtroppo gravemente incompleto.
Se puoi postare altre foto… sarebbero graditissime.
Salute e Latinum per tutti !Ovviamente… mi inchino al professor Mauro 
Stavo spulciando “la bibbia” dei caschi da volo ma faticavo a riconoscerlo per via delle menomazioni. Come dice Kruaxi, se fosse un “Giusti”, casa produttrice di caschi italiani fin dalla1° guerra mondiale, lo assicurerei subito … 
Ah … piccolo consiglio … “ricondizionalo” ad originale … è un pezzo da museo!
Cavolo!
Veramente interessante!
quando ero piccolo ai mercatini di caschi del genere ne vedevo relativamente tanti!
Completamente OT: Ho visto che hai anche tu quell’indecente DVD “la Conquista dello spazio”!
Ce l’ ho anche io! non l’avessi mai comprato!.
Fine ot.
Grazie a tutti per i preziosi ausilii !!!
All’interno del casco ho trovato un’etichetta con l’iscrizione Giusti Roma.
Lunedì posterò altre immagini per approfondire ulteriormente la ricerca di altri particolari.
Grazie infinite a tutti.
Allora ci avevo visto giusto!!!
Yupppieeee (come direbbe Chuck Yeager…) 
/ / 
Ebbravo Superpeppe
Giusti Roma ?
Chiamami in privato… è importante.
Salute e Latinum per tutti !
Dunque… se questo, come sembra, è un Giusti le cose cambiano.
In questo caso si tratterebbe di un P4, o di un P3 ‘retrofittato’.
Aspettiamo altre foto…
Salute e Latinum per tutti !
Già … è un “Giusti” … orpolina!
Ale’! hai fatto 13!!! /
Altre immagini:
Altre immagini, probabilmente le più importanti:
Quando mi trovo di fronte audiovisivi, memorabilia, riviste nuove e vecchie, libri nuovi e vecchi che trattano il meraviglioso mondo dell’aerospazio, è come se la mia mente fosse automaticamente predisposta all’acquisto: compro tutto.
Non mi fermo nenche di fronte a viti aeronautiche con cava Torq-Set o Tri-Wing, orizzonti artificiali, anemometri, spine di bloccaggio/sbloccaggio rapido dei seggiolini eiettabili Martin-Baker, banners remove before flights, maniche a vento, equipaggiamenti e caschi di volo (come quello del post in oggetto), regoli aeronautici, tacchi per carrelli, e tutto ciò che è appartenuto o che appartiene al mondo aeronautico in genere.
A proposito del casco, potrebbe trattarsi di un Giusti P4-A3/M ??