[Cestino] Viaggi interplanetari: pezzi di ricambio

Puo’ succedere che un elemento della nave interplanetaria si guasti. Ecco che allora una astronave “muletto” (come per le passate stagioni della Formula Uno) del tutto identica all’astronave dotata di equipaggio, viene lanciata prima dell’astronave dotata di equipaggio, e si posiziona a meta del percorso dell’astronave dotata di equipaggio. Ecco che se un pezzo non sostituibile dell’astronave dotata di equipaggio si rompe, viene raggiunta e cannibalizzata l’astronave “muletto”.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog

Mai sentito parlare di traiettorie a libero ritorno?
Comunque do not feed trolls

Mai sentito parlare di traiettorie a libero ritorno? Comunque do not feed trolls

Le traiettorie a libero ritorno non esistono in un viaggio interplanetario.

Senza regards,
The frog

E comunque, qui non si tratta solo di motori. Basti pensare se si rompe un pezzo fondamentale dell’impianto di riciclo dell’aria.

Naturalmente sempre e comunque: senza regards,
The frog

Ma Frog, un minimo di conoscenza di volo spaziale proprio no, vero ? [emoji51] [emoji6]

Non mi sembra sensata la cosa, se si rompe un componente del ‘‘muletto’’ e della nave ‘‘madre’’? Avendo le risorse e il delta-v per due navi allora meglio un docking in orbita imho.
Ops non volevo nutrire il troll.

Basta una stampante treddì ed un replicatore ovviamente, che senso ha una copia gemella, tutto ciò che non si rompe sarebbe uno spreco!

Frog,mi sono permesso di darti un suggerimento nel topic sulle “navi-farmacia”.

Sappiamo tutti che in qualsiasi missione manned i sistemi fondamentali sono tutti progettati con doppia ridondanza almeno. Peraltro nella tua missione “interplanetaria” (Marte?) se la nave-muletto è a metà strada (chissà perché poi) raggiungerla vorrebbe dire compiere un viaggio di vari mesi, tanto varrebbe tornare direttamente a casa.

Infatti le hanno abolite per i costi, fai tu.