Chi di voi è stato a Pratica di Mare?

Uhmm ma non è il diretto concorrente del C27J? Sono entrambi in lizza per molte gare, tra cui il JCA americano.

Esatto, è un velivolo che si presta a pattugliamento marittimo e trasporto tattico.

Piuttosto Luigi, verrai all'AstronautiCon??

Dai…

:wink: Magari organizziamo un viaggio con gli altri membri del forum di Pescara (credo che siamo in 4).

Ecco il "glass" cockpit del velivolo ad ala rotante anglo-italiano EH-101:

Bella macchina! Anni fa ebbi il piacere di volare sul prototipo Nº 8 (PP8).

Ecco il "glass" cockpit del velivolo ad ala rotante anglo-italiano EH-101:

Bella macchina! Anni fa ebbi il piacere di volare sul prototipo Nº 8 (PP8).

Magari potresti raccontarci la tua esperienza, a me è sempre piaciuto l’EH-101 ma il massimo in cui sono salito, a terra ovviamente, è stato un Chinook dell’AVES a Pontecagnano (in provincia di Salerno).

Ecco il "glass" cockpit del velivolo ad ala rotante anglo-italiano EH-101:

Bella macchina! Anni fa ebbi il piacere di volare sul prototipo Nº 8 (PP8).

Magari potresti raccontarci la tua esperienza, a me è sempre piaciuto l’EH-101 ma il massimo in cui sono salito, a terra ovviamente, è stato un Chinook dell’AVES a Pontecagnano (in provincia di Salerno).

Niente di speciale:negli anni '80 vivevo in Gran Bretagna e lavoravo per la Bendix (poi AlliedSignal). La Westland era un mio ottimo cliente ed avevo molti amici all’interno della ditta. Il glass cockpit che fabbricava la Bendix era stato scelto per il WG30, su cui avevamo installato anche il sistema di comunicazioni e navigazione digitale. GRazie agli ottimi risultati avuti nel corso del programma WG30, fummo prescelti per collaborare con la Westland al loro programma per un nuovo elicottero da trasporto denominato WG34. Il WG34, dopo l’accordo tra il governo Britannico e quello Italiano, divenne, con numerose modifiche, l’EH101.
Ecco che, alcuni anni dopo, trovandomi con i miei amici della Agusta-Westland al Salone di Parigi e vista la lunga associazione che avevo avuto col WG34, suo predecessore, fui invitato a volare sul PP8 dell’EH101. Macchina splendida, stabile e dal basso livello di vibrazioni.

Niente di speciale:negli anni '80 vivevo in Gran Bretagna e lavoravo per la Bendix (poi AlliedSignal).

Negli anni '80, sul quarto di copertina delle riviste AerospazioMese (ASm), era consuetudine trovare la pubblicità di un’orizzonte artificiale impiegante la tecnologia del Catode Ray Tube e mi sembra che era proprio della Bendix !!!

Niente di speciale:negli anni '80 vivevo in Gran Bretagna e lavoravo per la Bendix (poi AlliedSignal).

Negli anni '80, sul quarto di copertina delle riviste AerospazioMese (ASm), era consuetudine trovare la pubblicità di un’orizzonte artificiale impiegante la tecnologia del Catode Ray Tube e mi sembra che era proprio della Bendix !!!

Esatto! Che memoria! E su alcuni numeri troverai pure dei miei modestissimi articoli.
Sai dirmi se l’amico Nico Sgarlato posta su questo forum?
Ciao,
Giovanni

Prego l’admin di cancellare questo post inviato per errore

Guardate che bel “special colours”, un Tornado IDS con livrea completamente in “mat black” con una lince dipinta sui fianchi:

Esatto! Che memoria! E su alcuni numeri troverai pure dei miei modestissimi articoli.

:wink: E’ vero !!! Qualche settimana fa, stavo risfogliando alcuni vecchi numeri di ASm e, appena finito di leggere un interessante articolo, ho letto il nome dell’autore ed ho trovato… Giovanni Abrate !!!
Stasera cercherò di riprendere lo stesso numero e domani ti comunicherò il titolo dell’articolo.
Sono contentissimo di poter dialogare con te, Giovanni !!!

numeri troverai pure dei miei modestissimi articoli. Sai dirmi se l'amico Nico Sgarlato posta su questo forum? Ciao, Giovanni

Anche io leggevo ASM e mi ricordo perfettamente delle reclame della Bendix, se non sbaglio uscì un interessantissimo articolo sulle fibre ottiche in campo aeronautico…era a tua firma???

Magari il grande Nico Sgarlato, forse il miglior giornalista aeronautico italiano, fosse nostro ospite…

numeri troverai pure dei miei modestissimi articoli. Sai dirmi se l'amico Nico Sgarlato posta su questo forum? Ciao, Giovanni
Anche io leggevo ASM e mi ricordo perfettamente delle reclame della Bendix, se non sbaglio uscì un interessantissimo articolo sulle fibre ottiche in campo aeronautico...era a tua firma???

Magari il grande Nico Sgarlato, forse il miglior giornalista aeronautico italiano, fosse nostro ospite…

Non mi ricordo di avere scritto sulle fibre ottiche. Nico è un vero amico, ci siamo scambiati un paio di email recentemente. Gli chiederò se conosce questo Forum.
Chi di voi si ricorda il mitico articolo “Le ultime cento ore di libertà in Italia” che apparse su INterconair nel numero di settembre del 1970? (E a cui contribuì in gran parte proprio Nico Sgarlato)

Chi di voi si ricorda il mitico articolo "Le ultime cento ore di libertà in Italia" che apparse su INterconair nel numero di settembre del 1970? (E a cui contribuì in gran parte proprio Nico Sgarlato)

Di che parlava?

Paolo Amoroso

Chi di voi si ricorda il mitico articolo "Le ultime cento ore di libertà in Italia" che apparse su INterconair nel numero di settembre del 1970? (E a cui contribuì in gran parte proprio Nico Sgarlato)

Di che parlava?

Paolo Amoroso

Ne parlarono pure al Parlamento:

COMMISSIONE PARLAMENTARE D’INCHIESTA
SUL TERRORISMO IN ITALIA E SULLE CAUSE DELLA
MANCATA INDIVIDUAZIONE DEI RESPONSABILI DELLE STRAGI
istituita con legge 23 dicembre 1992, n. 499,
che richiama la legge 17 maggio 1988, n. 172 e successive modificazioni

Settembre 1970. «Le ultime 100 ore di libertà in Italia». La rivista
Aviazione & Marina, edita dalla Interconair, un gruppo editoriale con sede
legale e fiscale in Svizzera, pubblica come inserto un lungo saggio di
«fantaguerra», verosimilmente una rielaborazione di temi di esercitazione
dell’Armata federale elvetica (data la pubblicazione di studi analoghi sulla
Revue Militaire Suisse), intitolato «le ultime 100 ore di libertà in Italia». Il
saggio, ripubblicato nel 1971 dallo Specchio, ipotizza l’invasione sovietica
della Jugoslavia dopo la morte del maresciallo Tito e una forte affermazione
elettorale e politica del PCI, seguite da una serie di attentati imputati
ai neofascisti e ai servizi segreti e da infiltrazioni di agenti sovietici in
preparazione di una vera e propria invasione militare attuata senza incontrare
quasi resistenza, approfittando del rilassamento ferragostano (sulla situazione
in Jugoslavia v. supra, 3 e 4 ottobre 1969 e infra, 9 dicembre
1970, 6-30 aprile, 1ë maggio e settembre-dicembre 1971).

Io ho seguito alcune fasi della giornata in TV. E’ stato molto emozionante!

Io e Lady ci siamo stati ed è stato veramente fantastico!! Se volete posto qualche fotina…

Tipo queste…

Stasera cercherò di riprendere lo stesso numero e domani ti comunicherò il titolo dell'articolo.

:wink: Eccolo… si tratta di un ottimo articolo comparso su ASm #65 del lontano maggio 1985 dal titolo “la navigazione via satellite” di Giovanni Abrate, ove figurano anche due belle assonometrie del satellite Navstar Block II.

Inoltre, su ASm #61 del gennaio 1985, compare un interessante articolo di A.Cantamutto dal titolo “la nuova frontiera alla Bendix”.

Grazie Luigi! Ne è passato di tempo: pensa che il GPS era ancora di uso strettamente militare. Io avevo visitato la Rockwell per dei briefing tecnici proprio in quel periodo.