China Space Walk, Docking Planned

Arrivano altre conferme sulle nuove missioni spaziali cinesi:

By Leonard David Chinese space planners have outlined the objectives for the next several missions of their piloted Shenzhou missions. Next up is Shenzhou 7, China’s third human spaceflight that will liftoff in 2008 and include a space walk. According to a February 24 report in China Daily, Shenzhou 8 is set to showcase the ability to dock, with that expertise leading to China establishing its own space station. This step-by-step effort has been outlined by Wang Zhougui, director of China Manned Space Flight Engineering Office during a recent lecture, according to China Daily.Wang was quoted as saying that one or two astronauts would walk in space for roughly one-half hour. Shenzhou 8’s mission of docking in space would be launched around 2009 to 2011, he noted. Independent means While far from fast-paced, China appears to be on a steady track to demonstrate various space abilities. After a succession of unpiloted Shenzhou shakeout flights, China carried out its first piloted mission in October 2003, a flight that lasted less than a day. The solo pilot was Yang Liwei. Two years later, China’s second piloted mission in October 2005 was a two-person flight. The Shenzhou 6 craft carried Fei Junlong and Nie Haisheng, staying aloft for five days. Utilized to launch the Shenzhou spacecraft is China’s CZ-2F rocket, topped by an escape tower designed to pull the vehicle free in case of a booster problem. That nation’s human space voyages depart from the sprawling Jiuquan Space Launch Center in northwestern Gansu Province. China is the third country to demonstrate independent means to carry out Earth-orbiting human space flight. The former Soviet Union flew the first human into Earth orbit, Yuri Gagarin, in 1961, followed by the U.S. orbital mission of John Glenn in 1962. Moon also target China is also eyeing the Moon as a target. China Daily reported last year that work continues on that nation’s Chang’e-1 robotic lunar orbiter intended for launch in 2007. A Chinese automated lunar lander would follow in 2012, with the nation’s space engineers reportedly targeting 2017 as the time period for a robotic return of lunar samples back to Earth. According to some reports, China is also committed to a follow-on human voyage to the Moon.

Con questa tempistica l’astronautica cinese mi sembra più una maratona che una “corsa allo spazio”… ricapitolando…
ottobre 2003 Shenzou 5 - 1° volo umano - 1 takionauta
ottobre 2005 Shenzou 6 - 2° volo umano - 2 takionauti
2007 - Shenzou 7 - 3° volo umano - 2 takionauti - 1°EVA
2009/2011 - Shenzou 8 - 4° volo umano - 2 takionauti - docking

Ovvero quattro missioni umane in un arco temporale di otto anni?!

Ma si sa che i cinesi sono pazienti… :scream:

Con questa tempistica l'astronautica cinese mi sembra più una maratona che una "corsa allo spazio"... ricapitolando... ottobre 2003 Shenzou 5 - 1° volo umano - 1 takionauta ottobre 2005 Shenzou 6 - 2° volo umano - 2 takionauti 2007 - Shenzou 7 - 3° volo umano - 2 takionauti - 1°EVA 2009/2011 - Shenzou 8 - 4° volo umano - 2 takionauti - docking

Ovvero quattro missioni umane in un arco temporale di otto anni?!

Ma si sa che i cinesi sono pazienti… :scream:

Concordo. E’ strano che i cinesi che vogliono sbalordire il mondo con le loro imprese, facciano tutto in tempi così lunghi.
Gli americani in otto anni sono passati dal volo suborbitale allo sbarco sulla Luna lanciando oltre 20 equipaggi di uno, due o tre persone.
La Cina arriverà probabilmente lontano ma nel frattempo avremo le barbe bianche.

Paolo D’Angelo

per il momento sono molto prudenti, appena avranno collaudato tutti i sistemi e fatte le varie prove, sono certo che ci sbalordiranno con un ritmo davvero impressionante.
Sono quasi certo che saranno loro a ritornare sulla Luna , prima degli Americani.

Concordo. E' strano che i cinesi che vogliono sbalordire il mondo con le loro imprese, facciano tutto in tempi così lunghi. Gli americani in otto anni sono passati dal volo suborbitale allo sbarco sulla Luna lanciando oltre 20 equipaggi di uno, due o tre persone. La Cina arriverà probabilmente lontano ma nel frattempo avremo le barbe bianche. Paolo D'Angelo

Sicuramente queste tempistiche sono dettate da prudenza e necessità di testare, valutare e validare gli apparati. Tempistiche valutate accuratamente nei vari studi di pianificazione e sviluppo del loro programma spaziale. Non c’è una corsa da vincere a tutti i costi (semprechè non vogliamo ritenere il ritorno sulla Luna una nuova “gara”) ed in oltre dobbiamo considerare il potenziale umano cinese che è immenso. Giovani ingegneri si stanno laureando nelle università di mezzo mondo e, quando saranno in grado di supportare il già vertiginoso sviluppo industriale cinese, credo che la crescita e l’aumento di missioni spaziali subirà un incremento esponenziale. Sono tentato di acquistare il libro della Praxis relativo al programma spaziale cinese … ne vale la pena? :roll_eyes:

Personalmente ritengo che nei “tempi lunghi” del programma spaziale cinese, oltre che ad una filosofia diversa da quella occidentale, incida anche il discorso economico.

Un programma di volo spaziale umano come quello cinese costa, e molto, ricordiamoci che gli USA degli anni '60 avevano ben altre risorse tecnico/economiche rispetto alla Cina odierna (pur con tutta la sua strepitosa crescita economica…)

Si, capisco bene la differenza della “corsa” allo spazio degli USA negli anni '60 ma se la Cina vuole veramente fare quello che sta vantando ai quattro venti (miniere sulla Luna) con un programma così lento sulla Luna ci arriveranno nel 3000!!!

Si,concordo con Archipeppe.Oltre che ad una filosofia diversa,più"confuciana",i tempi lunghi del programma Cinese sono imputabili ad un budget relativamente modesto,molto lontano da quello Americano o Sovietico.E’ un buon esempio di come anche l’ESA avrebbe potuto procedere,dotandosi di una buona capsula negli anni 90.Personalmente non mi aspetto grandi accelerazioni dal programma Cinese neanche nel prossimo futuro.Procederanno lenti,ma inesorabili.Dopo le prove di Docking sarà la volta di una stazione,molto simile nelle dimensioni alle prime “saljut”,magari composta da una “Shenzou” modificata,con attaccati tre o quattro moduli orbitali,lasciati dalle prime missioni.Infine vedremo voli di lunga durata sulla stazione,poi se davvero sono interessati alla luna,una missione translunare con una Shenzou implementata,ed infine forse lo sbarco probabilmente con una architettura EOR,simil CEV (a meno che non vogliano qualcosa di più minimalista,tipo una versione modernizzata del L-3 Sovietico).Il tutto in tempi lunghi,lunghissimi.Stile Confuciano,appunto.

Personalmente non mi aspetto grandi accelerazioni dal programma Cinese neanche nel prossimo futuro.Procederanno lenti,ma inesorabili.

Tutti conoscono la famosa “tortura cinese” della goccia d’acqua … :wink:

Io confido molto nei Cinesi e sono sempre più convinto che presto ne vedremo delle belle.
Si espandono da tutte le parti e arrivano dovunque, stessa cosa x lo spazio.