Riporto questa notizia…
Premetto essere una ricerca molto tecnica, ma estremamente interessante!
“Nel 2006, la piccola sonda PAMELA è stata lanciata nella bassa orbita terrestre, con l’obbiettivo di cercare antiprotoni creati dalle collisioni di raggi cosmici con altre particelle.
Dopo aver analizzato per 850 giorni di dati raccolti, il gruppo di ricercatori hanno scoperto 28 antiprotoni.
I ricercatori hanno anche tenuto conto dell’anomalia del Sud Atlantico (zona dove le cinture radioattive di Van Allen si avvicinano di più alla superficie terrestre), dove vi è la presenza delle particelle ad alta energia che infastidiscono anche l’Hubble Space Telescope, che infatti deve essere spento quando passa attraverso questa zona.”
Gli antiprotoni che abbiamo trovato con pamela erano stati già previsti in vari lavori teorici. In sostanza intorno alla terra ce ne sono troppi pochi (meno di ng) per farci qualcosa.
La cosa interessante è che intorno alle enormi magnetosfere di Giove e Saturno se ne stimano vari microgrammi. Comunque il modo più semplice ed efficace per andarenello spazio (citato nel tuo link) è il progetto Orione con classiche bombe nucleari. Al tempo avevo fatto un post sui nostri risultati qui
Fermi conferma (grazie al cielo) le nostre misure sui positroni non degli antiprotoni.
Inoltre quelli sono positroni galattici (vengono da qualche kparsec) non intrappolati intorno alla terra (ci sono anche i positroni intrappolati).
comunque la loro misura è molto difficile, perchè non hanno magnete a bordo ee sono costretti ad usare il campo geomagnetico per selezionare regioni accessibili solo ai positroni