Clamorosa proposta di legge dal senatore Dave Weldon

E’ stata formulata una proposta di legge da approvare nei prossimi giorni che stravolgerebbe i programmi dell’intero programma manned americano.
La proposta prevede l’estensione dei voli shuttle per tutto il periodo di transizione (2010-2015) fra l’attuale programma e il futuro Constellation cercando di anticiparlo il più possibile e stanziando per questo un aumento di budget.
Questo per non dover dipendere dai Russi, per altro cosa impossibile con la legislazione attuale dopo il 2011 per i trattati di non proliferazione dell’Iran, e per poter mantenere l’indipendenza nell’accesso allo spazio.
Sempre nella proposta c’è la protezione dei lavoratori al KSC nel periodo di transizione e l’invio in orbita di AMS, esperimento di fisica Italo-Americano.
La proposta sembra abbia avuto un buon consenso e potrebbe passare il voto al senato.
Sono attese novità in queste ore per l’esatto testo della proposta.

Un’altra proposta di legge, sempre al vaglio in questi giorni, formulata da Kay Bailey Hutchison, senatore Repubblicano del Texas vorrebbe imporre l’aggiunta di almeno un’ulteriore missione esclusivamente per lanciare AMS.

Le proposte hanno trovato un Mike Griffin piuttosto freddo soprattutto per quanto riguarda i finanziamenti, “Se non ci saranno ulteriori stanziamente non penso sia una buona cosa perchè dovremmo togliere risorse ad altri settori”, Griffin è sempre stato propenso a ritirare la navetta il prima possibile anche a discapito degli impegni presi con i partner internazionali.
Decisamente contrario il presidente della commissione post-Columbia “Stanno scherzando con la sorte”.

:smiley: :smiley:/ :smiley:/ :smiley:/ :stuck_out_tongue_winking_eye:

Veramente, non è per essere polemico (credetemi) ma credo che ci si dovrebbe soffermare molto sulla frase:

La proposta, a me pare, è più dovuta a fattori politici/economici/di immagine,piuttosto che tecnici,infatti le reazioni dei tecnici (Griffin e il presidente della commissione post Columbia) non sembrano entusiaste.

La notizia è veramente positiva e spero che la legge venga approvata…non pensavo che vi fossero dei politici così interessati alle questioni spaziali…tra l’altro con i miliardi e miliardi di dollari che gli USA sperperano in Iraq, qualche soldo in più alla NASA lo si può dare. E mi pare pure giusto mantenere gli accordi internazionali presi, e in questo mi sto riferendo al lancio di AMS. Ora non ho presente quanto sia costato, ma mi pare di capire che i soldi investiti siano davvero molti, soprattutto dalla nostra agenzia, per cui penso proprio che lo di debba mandare in orbita. Altrimenti come minimo la NASA o chi per essa dovrebbe avere già pronto l’assegno da staccare per risarcire l’agenzia e tutti coloro che hanno lavorato al progetto per anni!!

PEr quanto riguarda l’ultima frase, concernente il giocare con la sorte se si continua ad usare lo shuttle, in parte l’approvo e in parte no. Ormai con questi lanci, si è acquisita e si sta continuando ad acquisirla, una notevole esperienza. Lo possiamo vedere tutti quanti come basta che un sensore non dia una lettura corretta che tutto il lancio viene annullato anche per giorni!! Per cui penso che con tutta questa maniacale verifica che tutto funzioni bene prima di un lancio, si sta raggiungendo un grado di sicurezza elevato (certo non voglio dire che andare nello spazio sia ora una cosa così sicura, però la sicurezza mi pare aumentata).

Secondo me, se vi sono più fondi, il programma Constellation può andare più spedito e possiamo avere Orion prima, ergo usare meno lo shuttle. Quindi in un certo senso, si continua ad usare lo shuttle ma il prolungamento della vita operativa viene ridotto al minimo. Dopo la missione STS-133, potrebbero bastare anche due missioni l’anno, giusto per portare rifornimenti alla stazione con i MPLM oppure per portare in orbita qualche modulo nuovo. Il famoso modulo abitativo non lo si può riprendere e renderlo idoneo per il volo spaziale? Se non sbaglio era già praticamente completo, e dopo il Columbia è stato messo a terra come modulo per addestrare gli astronauti (anche qua un altro spreco di soldi).

Comunque siano le cose, stiamo a vedere!!

Non vorrei dire “l’avevo detto”, ma lo dico!!! :stuck_out_tongue_winking_eye:

In realtà in più post avevo paventato la possibilità di estendere la vita operativa dello Shuttle, almeno per due navette su tre, allo scopo di venire incontro alle esigenze operative della ISS.

Non posso che plaudire a questa iniziativa e sperare che la legge passi.
Sono inoltre completamente d’accordo con quanto scrive in merito di sicurezza Sivodave, lo Shuttle di oggi è senz’altro un pò più sicuro di ieri, sopratutto perché sono cambiate alcune procedure operative.

Scherzare con la sorte?? Ogni volta che si lancia qualcosa nello Spazio è così, almeno in un certo senso.
Ma era così, anzi anche peggio, anche agli albori dell’Aeronautica eppure se tanta gente non avesse intrapreso tanti rischi (talvolta a prezzo della vita) oggi non avremmo un trasporto aereo sostanzialmente sicuro.

Sono sostanzialmente d’accordo con voi e in particolare con Peppe (lo segniamo sul calendario? :stuck_out_tongue_winking_eye: ).
A patto che questo non ritardi o influisca su altri programmi l’idea mi sembra buona, soprattutto se si limiterà l’attività ad un paio di voli all’anno, per fare esclusivamente quello che solo lo Shuttle può fare.
I soldi a mio parere se c’è la volontà si trovano, soprattutto se la volontà arriva dall’alto, fosse il contrario avrei i miei dubbi.
Per le opinioni di Griffin sono sostanzialmente d’accordo con lui quando dice che non è possibile intaccare oltre altri settori, per il direttore della commissione Columbia… beh fa il suo lavoro e così è giusto che sia…

Messo in questi termini sono favorevole anch’io, però non mi fido mai della politica che si intromette nelle questioni tecniche di questo tipo.

Aaahh, per questo a Napoli sta piovendo ininiterrottamente da ieri… :wink:

Stavolta tocca a me essere d’accordo con Albyz, così viene a piovere anche dalle sue parti… :stuck_out_tongue_winking_eye:

Non ti preoccupare che il primo passaggio della ISS me lo sono già perso ieri… oggi il cielo è limpidissimo, domani ci sarà un’altro passaggio… potrei già fare le previsioni per domani…

Per dare alcune cifre, l’AMS credo sia costato 1,5 miliardi di dollari. Sarebbe quindi folle non lanciarlo. Per quanto riguarda il programma STS, ogni anno in più di servizio verrebbe a costare 2,7 miliardi di dollari. Se passasse la legge e però non venissero stanziati fondi aggiuntivi sarebbe un suicidio per la NASA, che sarebbe costretta a tagliare molte altre attività.

Hai ragione, d’altra parte non sta scritto da nessuna parte che la NASA deve “per forza” farcela con i soldi che ha.
Nel senso che, se gli americani (intesi a livello governativo) voglio completare la ISS, ed onorare gli impegni presi con gli altri partner internazionali (ad esempio ASI ed ESA), ma vogliono anche andare sulla Luna (con il programma Constellation), ma vogliono anche evitare di mortificare la Comunità Scientifica nazionale tagliando i programmi scientifici e robotici, ma vogliono anche continuare le ricerche in campo aeronautico (l’altra “A” della NASA)…beh devono per forza mettere mano al portafoglio.

Magari tagliando le spese militari…
Forse la prossima Amministrazione (quale che sia) deciderà che gli USA ne hanno abbastanza di un posto a caso, l’IRAQ ad esempio, e con i soldi risparmiati (e sarebbero tanti, senza contare l’incalcolabile valore delle Vite umane) potrebbero investire qualcosa in più proprio nel settore spaziale.

Altrimenti credo che debbano rassegnarsi a vedere i cinesi che sorridono ballonzolando sulla Luna…

Ragazzi, speriamo bene… [-o<
Nulla mi farebbe più felice che vedere lo shuttle che vola ancora, purchè questo non ritardi di un solo giorno o non tolga un cent agli altri programmi, Constellation in primis. Questo significa ancora una volta: “Grana poca, lassù non si gioca”.
Se mi permettete una cattiveria, speriamo che tutto questo non venga fatto “all’italiana”, visto che da queste parti di grandi promesse non supportate dall’impegno economico ne vediamo tutti i giorni.

Inutile dire che spero venga approvata una legge in tal senso, compresi i finanziamenti aggiuntivi, assolutamente necessari per l’estensione del programma STS fino ai voli Orion. :smiley:/

E come non essere d’accordo con tutti voi??? :smiley: :colonial:

anch’io sono favorevole all’idea di prolungare i voli Shuttle fino all’arrivo del nuovo programma; questo darebbe modo di continuare , in modo indipendente, l’accesso allo spazio senza dover dipendere da nessuno, il mantenimento degli accordi con gli altri stati, una cosa molto importante sopratutto per una questione di serietà e correttezza .
E’ certo che bisognerebbe tenere un ritmo come quello attuale, circa 3-4 voli l’anno.
Per quel che concerne gli stanziamenti, questo è il vero problema poichè bisognerebbe toglierli da altri settori ; ma quali?
Se li togliessero dal campo delle ricerche o scentifico sarebbero dolori, se fosse da quello militare io non sarei molto favorevole; pur se la stramaggioranza è contraria, trovo molto utile la presenza all’estero per garantire pace e rispetto dei vari accordi,.

Che dire… una proposta intelligente una volta tanto? Ovvio che a monte di questo ci DEVE essere un aumento dei fondi in modo che sia STS che Orion possano andare avanti spediti… e qui la vedo dura… Infatti quale che sia la prossima amministrazione USA (ed io non vi nascondo che preferisco i Democratici :wink:) temo che voler tirare fuori altri 3 miliardi di dollari l’anno per la NASA mi pare poco plausibile…
Certo che il trattato di non proliferazione anti-IRAN potrebbe giocare l’asso vincente della proposta… :stuck_out_tongue_winking_eye:
E poi credo che 2/3 missioni l’anno siano più che sufficienti per la NASA per rispettare gli impegni internazionali (AMS ad esempio) e garantire la propria presenza sulla ISS senza dover chiedere passaggi ai Russi.
Però questa proposta mi fa pensare che al Congresso (ed in vari ambienti NASA) sui COTS non siano poi così tanto ottimisti… :-"

Hai colto in pieno! Questo penso possa essere lo stimolo decisivo per far pendere a favore di questa legge tutti gli incerti…

Però questa proposta mi fa pensare che al Congresso (ed in vari ambienti NASA) sui COTS non siano poi così tanto ottimisti... :-"

Questo non so fino a quanto… penso sia più un fattore banalmente di prestigio e di orgoglio… comunque staremo a vedere.
Per gli impegni internazionali ad ora l’unico rimasto dovrebbe essere proprio AMS, se non si riuscirà ad inserirlo nelle missioni rimanenti (in alcuni manifest è assegnato alla STS-129 nella ELC2) tutti gli altri possibili voli dovrebbero avere a bordo un MPLM (con una concreta possibilità di lasciarne poi sulla ISS uno definitivamente) oppure le EXPRESS Logistics Carrier o i pallet per i payload esterni.

E il CAM? Dite che in caso di prolungamento dei voli potrebbe esserci modo di “rivitalizzare” anche questo modulo?

No, oltre che a essere incompleto dovrebbe già essere stato destinato ad altri scopi… penso che le possibilità siano 0.

Peccato :angry: