Clamorosa proposta di legge dal senatore Dave Weldon

Alcuni aggiornamenti sulla questione:
Oggi verrà presentata la proposta al KSC ormai denominata “SPACE Act”, è chiaro che l’obiettivo è quello di far leva sulla perdita dell’accesso allo spazio per oltre 5 anni, accesso che sarebbe nelle mani esclusive di Cinesi e Russi.
Sembra che la proposta preveda un maggiore stanziamento di fondi per il Constellation e ogni azione presa per il prolungamento della vita dello shuttle non dovrà intaccare temporalmente e finanziariamente il futuro programma.
Si propone anche di chiedere alla NASA un piano di estensione delle attività shuttle entro il 1° Marzo 2008.

In caso di estensione del programma, che missioni sarebbero effettuate? Solo logistic flights o anche qualche aggiunta di componenti alla ISS, oltre all’AMS?

Sono arrivate le prime dichiarazioni:
La proposta prevede 10 miliardi di dollari aggiuntivi da “spalmare” dal 2008 al 2013, con l’intento di eliminare completamente il gap fra i due programmi.
Sono proposte 2 missioni all’anno per il 2011, 2012 e 2013, e con i finanziamenti che verrebbero stanziati si dovrebbe riuscire a mantenere l’originale tabella di marcia per Ares I/Orion con entrata in servizio nel 2013.
Weldon sta cercando l’approvazione della legge in tempi più rapidi possibili, cercando di inserirla nel FY2007 con i negoziati fra Casa Bianca e Senato.
Nella legge non sono specificati specifici payload per i voli.
Secondo analisi dei governi locali della Florida nella transizione con le tempistiche attuali si perderebbero fra i 2500 e i 3500 posti di lavoro.
La conferenza stampa doveva iniziare all’1pm EDT, appena ci saranno notizie le inserirò.

Incrociamo le dita ! :stuck_out_tongue_winking_eye:

Caspita qua si che sta bollendo un po’ di roba in pentola…speriamo bene…due voli all’anno non sono molti ma comunque più che sufficienti per garantire un accesso indipendente alla stazione e quindi allo spazio…come missioni penso che saranno di tipo logistico, non vedo cos’altro si potrebbe portare su, a meno che non si decida in tempi brevi di costruire un altro laboratorio…ad ogni modo mega TT

Si esatto, al 90% saranno tutte missioni logistiche, anche se si decidesse di inviare AMS se fosse lanciato con la STS-129 sarebbe sostituito con parti ORU (ricambi) che poi sarebbero portate in voli successivi…

Temo abbia ragione.L’ideale sarebbe accelerare il programma Orion il più in fretta possibile stanziando fondi più cospicui a questo scopo.Per questo motivo spero che la proposta di Weldon non passi.

La proposta di Weldon prevede i finanziamenti per Constellation per accellerare lo sviluppo e farlo partire dal 2013 :wink:

A mio avviso sono stati fatti molti passi in avanti dalla tragedia del Columbia. I sensori nuovi, le telecamere, i controlli dalla ISS e con EVA, le fotografie ad alta definizione dello scudo termico, etc. sono stati necessari per portare avanti un programma innegabilmente “vecchio” fino ad oggi, garantendo la sicurezza degli astronauti. Con queste misure penso sia possibile andare avanti ancora qualche anno. Il problema è unicamente finanziario ed organizzativo. Il direttore della commissione di inchiesta ha espresso un’opinione sul proseguo del programma STS ma per coerenza quella opinione dovrebbe valere anche per le missioni tuttora in programma… I risvolti di un’assenza degli USA dall’accesso allo spazio sarebbero a dir poco discutibili (sempre meno dell’assenza continuata dell’europa… ](*,))

La proposta di Weldon è una “polpetta avvelenata”.Continuare il programma Shuttle dopo il 2010 a quattro e rotti bilioni di dollari dei contribuenti per anno aumentando nel contempo i finanziamenti per Constellation è roba da libro dei sogni,specie con il prossimo Presidente Democratico che dovrà per forza mettere mano ad attesi ed auspicati programmi sociali.Diamo un occhiata a questa recentissima notizia pubblicata da “Nasawatch”" :

Bad Budget News For NASA
Text of the House Amendments to Senate Amendment to H.R. 2764 – State, Foreign Operations, and Related Programs Appropriations Act, 2008 (Consolidated Appropriations Act, 2008) Division B–Commerce, Justice, Science

"That, of the amounts provided under this heading, $5,577,310, 000 shall be for Science, $625,280,000 shall be for aeronautics research, $3,842,010, 000 shall be for exploration systems, and $556, 400, 000 shall be for cross-agencys upport programs: Provided further, That the amounts in the previous proviso shall be reduced by $57,900,000 in corporate and general administrative expenses and the reduction shall be applied proportionally to each amount therein: Provided further, That none of the funds under this heading shall be used for any research, development, or demonstration activities related exclusively to the human exploration of Mars."
Joint Explanatory Statement to Accompany Consolidated Appropriations Amendment Division B–Commerce, Justice, Science

“NATIONAL AERONAUTICS AND SPACE ADMINISTRATION The amended bill provides $17,309,400,000 for the National Aeronautics and Space Administration (NASA) instead of $17,622,500,000 as proposed by the House and $17,459,600,000 as proposed by the Senate. The Senate bill included an additional $1,000,000,000 designated as an emergency requirement. The amended bill does not include this emergency funding.”

Il rischio è invece che Constellation slitti sempre più avanti verso un nebuloso futuro.

Appunto, dal pezzo che hai inserito, mi pare ovvio come dici che ci sarebbero rischi di budget… per cui ben venga l’iniezione di soldi prevista da Weldon…

Magari!Se ci fosse una concreta possibilità ben venga.Io ad esempio mi augurerei che il Congresso contemporaneamente al programma Orion per la luna e lo spazio profondo finanziasse anche un programma di navette per il LEO e la ISS,ma so che non è realistico.La coperta è corta e se si spende per lo Shuttle si ha molto,ma molto meno per l’Orion.In attesa che il prossimo Presidente ed il prossimo Congresso cancellino tutto e ci lascino in LEO per altri quarant’anni col vecchio e pericoloso Shuttle per la gioia di chi…“Oh the spaceplane is so cool”!!!

Con 10 miliardi di dollari aggiuntivi diventano fattibili molte cose, prima fra tutte la convivenza dei programmi STS e Constellation. Per quanto riguarda la paventata insicurezza del sistema Shuttle, io sono totalmente in disaccordo. Con le misure di sicurezza post-Columbia le navette potrebbero volare per decenni senza incidenti, anche se a costi più elevati. L’importante è tenere sempre la guardia alta e non considerare queste missioni come una routine.

Se così sarà sarò contento,ma personalmente credo che:1-I dieci miliardi di dollari in più (in questo momento meno che virtuali) sarebbero meglio spesi per accelerare e potenziare il programma Constellation.2-Se,come temo la montagna partorirà il topolino,potremmo semplicemente avere qualche missione aggiuntiva dello Shuttle oltre il 2010 al prezzo di un forte ritardo se non addirittura del ridimensionamento del Constellation.Per quel che mi riguarda,grazie no.

Per quanto riguarda la paventata insicurezza del sistema Shuttle, io sono totalmente in disaccordo. Con le misure di sicurezza post-Columbia le navette potrebbero volare per decenni senza incidenti, anche se a costi più elevati.

Appunto,a costi più elevati.Così per soddisfare il feticismo di alcuni per lo Space Shuttle avremmo un costosissimo accesso al LEO con un mezzo sovradimenzionato ,che vuoi o non vuoi non ha un efficente sistema “escape” per l’equipaggio…e per far che? semplicemente per portare equipaggi alla ISS? A mio giudizio è una follia.
L’importante è tenere sempre la guardia alta e non considerare queste missioni come una routine.

L’importante è passare ad un mezzo più economico e sicuro e riprendere l’esplorazione.Il più in fretta possibile.