Come era rivestito il modulo lunare sovietico LK?

Per irradiare meglio il calore durante il rientro.
Lo stesso motivo per cui le tiles inferiori dello Shuttle sono nere.

Nell’Apollo aveva prevalso la necessità di smaltire la radiazione solare durante il volo, per cui il CM era rivestito da uno strato di pellicola alluminizzata altamente riflettente. Durante il rientro la pellicola si esfoliava dando luogo a quell’aspetto “bruciacchiato” tipico delle Apollo.

Il cosidetto sistema “Kontakt”, la Soyuz LOK disponeva di una sonda d’aggancio mentre l’LK aveva una piastra superiore con ben 106 fori disposti secondo uno schema esagonale.

Il sistema era definito di “non precisione” ovvero al pilota dell’LOK bastava impegnare uno qualsiasi dei 106 fori per assicurare l’LK. Era pensato per risolvere un problema di stanchezza ed affaticamento del pilota, rimasto da solo in orbita. Il sistema era funzionale al fatto che, comunque andava, il cosmonauta allunato doveva rientrare nel LOK con un’EVA e quindi che il sistema di attracco fosse o meno preciso era irrilevante.

Archi,non vorrei andare in OT ma volevo sapere se è stato costruito anche il LEK o magari un suo simulacro?

Scusa Fabio, per “LEK” intendi il “LOK”?

Nel corso degli anni 60 furono realizzati molti mock-up, modelli ingegneristici ed anche hardware di volo della Soyuz 7K-LOK ma non fu eseguito nessun volo a causa dei ripetuti insuccessi del vettore N1.

Buona parte dell’hardware di volo del LOK esiste ancora oggi ed è possibile visitarlo nei vari musei spaziali russi, in primis quello del MAI di Mosca.

Scusa Archi,mi sono espresso male…Intendevo quello in figura
http://www.russianspaceweb.com/images/lek_B_2.jpg

Capisco.

Allora stiamo parlando del Lunar Expeditionary Komplex (LEK) ideato da Glushko alla metà degli anni '70 per le future esplorazioni lunari grazie al nuovo vettore Vulkan (praticamente l’antesignano dell’Energia).

Ci sono stati vari moduli lunari susseguenti all’LK, alcuni dei quali hanno raggiunto lo status di mock-up.
Del LEK non ho mai visto nulla di più di qualche modello e disegno, ciò non vuol dire che non ne sia stato realizzato qualcosa in scala maggiore, solo che non è mai stato reso pubblico…

Fabio ti consiglio di dare un’occhiata allo straordinario lavoro di questo modellista francese che si sta autocostruendo (!!!) modello scala 1:24 dell’LK, uno spettacolo!!

http://astronautique.actifforum.com/collections-et-maquettes-f29/module-lunaire-sovietique-lk-maquette-1-24eme-t10222.htm

Spettacolo! Dal modello al quadro!
Grazie per questi contributi! :wink:

Carmelo, il quadro è splendido, lo hai reperito in rete?

Si,in un blog Francese.
Postula un ipotesi molto interessante.
Nel settembre del 1969,Leonov è il terzo uomo a camminare sulla luna.
A Mosca Breznev annuncia che l’Unione Sovietica è sulla luna per restare,e che l’obiettivo è una base lunare entro il 1981 (programma http://www.astronautix.com/craft/lekmplex.htm ).
A questo punto cosa accade a Washington?
Nel Settembre del 69, Apollo 20 era stato ufficiosamente,ma non ancora ufficialmente cancellato,Apollo 18 e 19 erano ancora previsti e si discutevano i vari programmi post Apollo.
La decisione sovietica di puntare alla luna avrebbe cambiato la direzione della storia della NASA, o gli USA sarebbero andati dritti sulla strada dei tagli massicci,dello Shuttle e del LEO?

Se i russi fossero arrivati sulla Luna, anche secondi, non l’avrebbero mai mollata.

Di conseguenza gli americani non avrebbero avuto molte alternative se non nel proseguire il programma Apollo “as is”, molto probabilmente non ci sarebbe stato mai nessuno Space Shuttle ed i fondi relativi sarebbero stati usati per i programmi post-Apollo AAP con la base lunare LESA.

I russi avevano comunque piani ambizioni, l’LK sarebbe stato utilizzato solo nelle primissime fasi dell’esplorazione lunare sostituito quanto prima dal LEK in grado di far arrivare sulla Luna due cosmonauti con la possibilità di un rientro a terra diretto grazie ad un modulo di rientro Soyuz incapsulato nel modulo lunare.

Hanno mollato il Buran pronto… la parola “mai” non la considereri proprio parlando di whatif…

I russi avevano comunque piani ambizioni...

Li aveva anche la NASA e sappiamo come è andata… e farei sempre molta attenzione al facile equivoco parlando di whatif nel considerare sempre meglio quello che non è stato realizzato rispetto ai progetti realmente portati a termine e che hanno ovviamente trovato lungo il cammino problemi…

Beh,non dimentichiamo che il Buran fu mollato nel contesto del crollo epocale dell’Unione Sovietica.
Il miracolo è che non abbiano mollato pure le Soyuz e la Mir.
Non scordiamo come stavano messi in quegli anni.
Non vi è dubbio che se i sovietici avessero scelto l’opzione luna,la base sarebbe stata certamente abbandonata nei tragici (per i Russi) giorni degli anni 90.
Tuttavia credo che nei 70 ed 80 (col petrolio alle stelle,poi) la faccenda sarebbe stata totalmente diversa.

In ogni caso vorrei ricordare che questo non è un thread di “what if” anche se alcune discussioni che si sono sviluppate possono aver un pò sconfinato.
Siamo partiti dal rivestimento dell’LK che è esistito veramente ed ha volato tre volte nello Spazio, sia pure senza equipaggio.

Per il resto sono completamente d’accordo con quanto scrive Carmelo.

davvero ha veramente volato!?

dati e link a tal proposito?

Mi autocito, bastava leggere i post precedenti… :stuck_out_tongue_winking_eye:

Vedi Kosmos 379, Kosmos 398 e Kosmos 434.

Paolo Amoroso

Certo, infatti ho quotato il “Se i russi fossero arrivati sulla Luna” e “I russi avevano comunque piani ambiziosi” che sono evidentemente whatif e non il rivestimento dell’LK…

certo che trovo sempre affascinante la corsa lunare russa ed è davvero un grosso,enorme peccato che l’N1 non abbia mai raggiunto l’operatività,così come anche solo il programma Zond non sia riuscito a portare un russo in orbita lunare