Grazie Archi per la segnalazione relativa al modellista francese,in questi giorni sto terminando il disegno del modulo che mi da non pochi grattacapi…Anche se può sembrare strano il LEM è molto,ma molto ,più facile da disegnare…Squadrato,lineare,pulito,Lk viceversa rotondo,zeppo di attrezzature ,tante immagini sula rete, ma poche definitive…Insomma mi sta facendo tribulare.
Ti capisco Fabio, da un punto di vista grafico la “spigolosità” del LEM è più facile da rendere.
Spero che il lavoro del modellista francese, una volta ultimato, possa aiutarti a visualizzare meglio l’LK anche da un punto di vista dei chiaroscuri.
Un discorso a parte poi merita la tuta Krechet (fatta con il DAS!!!), centra in pieno l’effetto voluto, è grossa, ingombrante e gibbosa proprio come doveva essere in realtà. Ben diversa dall’americana A7L indossata dagli astronauti Apollo.
Due domande:
1-La copertura bianca del LK era opaca,tipo tela,come il beta cloth Americano,o plastificata ad effetto setoso come sembra essere quella grigio-verde delle Soyuz?
2-Anche il LOK aveva una copertura bianca,o conservava il consueto rivestimento grigio-verde?