Ciao a tutti, vi segnalo Martedì 26 aprile 2016 ore 21.00 presso l’auditorium Stefano Cerri in via Valvassori Peroni 56 a Milano, la conferenza di Piermario Ardizio “I 15 ANNI DELLA STAZIONE SPAZIALE INTERNAZIONALE”
Le ricadute tecnologiche e le scoperte scientifiche ottenute grazie alla ricerca d’avanguardia condotta in orbita, per migliorare la qualità della nostra vita di tutti i giorni.
io chiedo sempre se è possibile registrare la conferenza, cosi mi concentro ad ascoltare senza perdere tempo di scrivere, che poi a casa non sono in grado più d’interpretare la mia scrittura cuneiforme
Le altre erano di livello molto alto, non conosco questo conferenziere, ma se e’ in linea con lo stile del ciclo sara’ senz’ altro una serata produttiva. Durante il ciclo invernale c’era stato Kubler con una replica delk’AGC, come c’è a Volandia.
Io, onde evitare imprevisti, mi porterò la mia macchina fotografica poi, se ci sarà qualcosa che ne valga la pena, farò delle foto senò mi ascolterò la sola connferenza.
Quando sarò santa vorrei che mi fosse intitolato un lanciatore, mi raccomando!!
Conferenza interessante, forse per noi che bazzichiamo il forum non grandi novità, però per un pubblico più vasto sì. Belle immagini. Cercherò di farmi mandare il pdf per uso scolastico.
Mi sembra che l’aspetto che più ha colpito i presenti sia stato l’invecchiamento degli astronauti rispetto alla fisiologia ( in contrasto col “ringiovanimento” dovuto all relatività. molto zen tutto ciò)
Piermario Ardizio, astrofilo di Tradate, tecnico aeronautico, esperto e collaboratore del Planetario di Milano.
Non so esattamente però di cosa si occupi- il campo è molto vasto. Amoroso secondo me ne sa di più…
ci vorrebbe la funzione tag qui sul forum per “evocarlo”
Ho avvertito una fluttuazione nella forza, qualcuno mi ha evocato. Ho seguito alcune conferenze di Ardizio ma non lo conosco. Essendo un astrofilo del gruppo di Tradate posso solo dire che è un appassionato evoluto.
Come dicevano i nostri progenitori:" Nec scire fas est omnia" (non è concesso sapere tutto). Cito questa frase poichè, nel corso della conferenza, il relatore ha “sparato” degli errori davvero grossolani in merito ad alcune parti che costituiscono la ISS tra cui, indicare come razzi vernieri delle antenne circolari poste sul traliccio della stazione e spacciare la cucina dello Shuttle come cucina della stazione. Errori che sicuramente nessuno avrà notato però, per persone che conoscono il settore…
Comunque sia, non voglio dire che non sia stata interessante, ma speravo in qualche nuova informazione più approfondita.
Come ultima cosa, ben felice di aver conosciuto di persona Felottina con la quale, pur non essendoci mai conosciuti di persona, ho avuto modo di colloquiare sulla conferenza e sull’astronautica come se ci conoscessimo da anni. Grazie della compagnia!
Grazie anche a te Topopesto, e’ sempre simpatico incontrarsi tra noi ‘forumisti’ e fare due chiacchiere condividendo impressioni ed e’ proprio come dici, sembra di conoscersi da tanto.
A me qualcosina era sfuggita, sono meno preparata: le antenne si’, ma la cucina benché’ avesse qualcosa di strano non mi ero resa conto fosse quella dello shuttle.
Invece l’abbinamento nella slide con Nespoli e i fiori poteva essere fuorviante, se non sbaglio le zinnie sono fiorite quest’ anno con Kelly, Nespoli aveva esperimenti con l’Arabidopsis.