Conoscete questo sito italiano sui razzi ad acqua?

Non so se avete mai sentito parlare di razzi ad acqua. Ebbene, esiste un sito italiano (credo l’unico) molto ben fatto.
Consiglio di visitarlo

http://www.razziadacqua.altervista.org/

e di visistare anche il relativo forum, con idee più o meno folli (ma mai nocive) sui razzi e sulle tecniche per migliorarli.

Ci sono anche io (Elvis85).
CERCASI ESPERTI IN RAZZIMODELLI PER REALIZZARE RAZZO MONOSTADIO (E BI-STADIO IN FUTURO) PER BATTERE IL RECORD DI ALTEZZA PER RAZZI AD ACQUA (ATTUALMENTE I DETENTORI SONO GLI AMERICANI CON 588MT DI ALTEZZA). ACCORRETE NUMEROSI! Scusate lo spam, ma l’entusiasmo è tanto!

Coraggio, accorrete numerosi! E’ al tempo stesso stimolante e divertente e teoricamente meno pericoloso dei razzi a propellente solido.

Me la scrivo, me la suono e me la canto da solo. A quanto pare i razzi ad acqua non attirano, peccato! Ma neanche una sbirciatina avete dato? Rischio lo spam…please! :frowning:

Ma neanche una sbirciatina avete dato?

Ho guardato il sito ed è interessante. Ma, non avendo alcuna abilità modellistica e di costruzione, non ho particolari commenti da fare.

Paolo Amoroso

Diffondi, diffondi tra il forum! Ho visto che ci sono parecchi esperti di modellismo in codesto magnifico et sublime sito! Diffondi! Che qui non mi si ca*a nessuno!!
Oh, cmq, detto tra noi, io manco ho abilità modellistiche. Mi diletto ogni tanto a fare progettini. Però vorrei iniziare seriamente a costruire seriamente qualcosa. I razzi ad acqua mi sembrano un buon inizio perchè teoricamente sono meno pericolosi dei razzi a propellente solido :smiley:

Diffondi, diffondi tra il forum! Ho visto che ci sono parecchi esperti di modellismo in codesto magnifico et sublime sito! Diffondi! Che qui non mi si ca*a nessuno!! Oh, cmq, detto tra noi, io manco ho abilità modellistiche. Mi diletto ogni tanto a fare progettini. Però vorrei iniziare seriamente a costruire seriamente qualcosa. I razzi ad acqua mi sembrano un buon inizio perchè teoricamente sono meno pericolosi dei razzi a propellente solido :smiley:

Ovviamente tu sai che abbiamo realizzato uno specifico numero del nostro podcast tutto dedicato alla missilistica amatoriale…
Se non fosse così, rimedia subito cliccando qui :wink:

Visto, anzi…sentito! Beh, la missilistica amatoriale mi ha sempre affascinato. Deve avermelo trasmesso mio padre che nei lontani anni '60 (allora era liceale) lanciava razzi in alluminio autocostruiti partendo da zero, insieme a dei suoi amici. Erano a propellente solido (da loro dosato e miscelato: zolfo e ossido di zinco) e avevano anche un sistema di recupero comandato da un interruttore inerziale. Uno arrivò addirittura ad 1 km di quota!
Perchè mi attirano i razzi ad acqua? Beh, perchè sono insoliti, teoricamente più facili da realizzare e meno pericolosi. Sono un buon inizio ed una sfida al tempo stesso!
Suggerisco di visitare www.wra2.org, l’associazione che si occupa di stabilire i record di altezza per i razzi ad acqua. Leggete che cifre e che regolamento ferreo! Sono certo che vi appassioneranno!

Visto, anzi...sentito! Beh, la missilistica amatoriale mi ha sempre affascinato. Deve avermelo trasmesso mio padre che nei lontani anni '60 (allora era liceale) lanciava razzi in alluminio autocostruiti partendo da zero, insieme a dei suoi amici. Erano a propellente solido (da loro dosato e miscelato: zolfo e ossido di zinco) e avevano anche un sistema di recupero comandato da un interruttore inerziale. Uno arrivò addirittura ad 1 km di quota!

Interessante… Alla FME Siamo sempre alla ricerca di resoconti originali d’epoca… Se tuo padre volesse raccontarci le sue imprese ne saremmo strafelici. Un piccolo appunto: non era ossido di zinco, ma zinco in polvere non ossidato, altrimenti non avrebbe funzionato…

Un piccolo appunto: non era ossido di zinco, ma zinco in polvere non ossidato, altrimenti non avrebbe funzionato...

Mmh, allora forse è la memoria di mio padre ad essere un po’ ossidata :stuck_out_tongue: . Mi ricordo che mi parlò di ossido di zinco o di alluminio come comburente e di zolfo come combustibile.
In uno di questi razzi misero pure o un topo o una lucertola (stavolta è la mia memoria a vacillare), che ovviamente tornò a terra sano e salvo. Erano interamente autocostruiti, in alluminio con ogive di legno. Il sistema di recupero veniva attivato da un interruttore a pendolo o da un interruttore inerziale. Credo si fossero ispirati al libro “lo scienziato dilettante” a cura di C.L. Stong (Sansoni editore), capitolo 7 “missilistica per dilettanti”, basandosi su due modelli di Elbert G. Barret e John H. Granger. Di più non vi so dire.
Ho provato a parlarne tante volte con mio padre (quando mamma non ascolta :stuck_out_tongue: ) ma anche lui non si ricorda molto, se non il mitico razzo/record da loro costruito che arrivà ad 1 km di quota!

Ciao Elvis… come va? Ti ricordi di me? :grin:
Non ti ho più visto nel forum del sito sui razzi ad acqua.
Che fine hai fatto?