controllo e isolamento termico di un telescopio per cubesat

Buonasera a tutti :slight_smile: volevo chiedervi…secondo voi come può essere isolato termicamente un telescopio estensibile per un satellite cubesat in orbita bassa sun-sincrona?il controllo termico a causa delle dimensioni ridotte credo debba essere per forza passivo.So che la domanda è molto generica ma mi vanno bene anche risposte molto generiche.Sto cercando in rete da circa 4 ore riguardo all’argomento inutilmente!
Vi ringrazio
Cordiali saluti

Alcuni anni fa Planetary Resources lanciò una campagna di crowdfunding per un piccolo telescopio spaziale da 25 cm che però non ebbe successo. Si sarebbe trattato di un oggetto più grande di un cubesat ma forse i i requisiti di isolamento termico erano simili e potresti ricavare qualche indicazione studiando le informazioni e le immagini disponibili o contattando Planetary resources.

Immagino che un telescopio su un cubesat sia limitato ad un’apertura massima di 80 mm. Supponendo un rifrattore f/6, l’estensione massima fra obiettivo e piano focale è 480 mm. Su una distanza così piccola le dilatazioni sono probabilmente accettabili; forse conviene accettare la dilatazione termica e pensare ad una messa a fuoco automatica con un algoritmo adatto. Ce ne sono tanti, e comunque il motore di messa a fuoco ci vuole :slight_smile:

Anche perchè se vuoi fare un sistema estensibile su un cubesat devi fare un truss che esce fuori, e come fai a controllargli la temperatura?