Corsa alla Luna: conferenze a Milano (10 e 17 ottobre 2006)

Ovviamente mi associo alle impressioni lasciate da Luca e Marco … Veramente un grande “Grazie” a Paolo Amoroso per averci dato la possibilità di parcheggiare in assoluta tranquillità … :wink: Mi ha fatto molto piacere conoscerlo di persona, dato che è assai attivo anche sui forum d’oltreoceano.
E’ stato molto interessante, tra l’altro, conosce dal vivo il mitico Paolo Ulivi che si era portato giust’appunto la penna da “autografo” per Marco … il quale purtroppo, non è riuscito a trovare la copia del libro da farsi dedicare … Peccato, magari ci si riuscirà all’Astronauticon…
Stasera posterò le foto dell’allegra brigata, fatte davanti all’entrata del planetario … ieri ero un poco “cotto” e l’ora tarda mi ha consigliato di infilarmi nel mio loculo per riposare … :roll_eyes:

Veramente una bella conferenza!
Molto interessante e magistralmente illustrata da bignami, veramente molto preso ed entusiasta nei confronti di queste future esplorazioni.

Un vero peccato per l affluenza che sarebbe potuta essere superiore… Almeno quanto quella di settimana scorsa!

è stato un vero piacere conoscere finalmente gli altri Utenti che approfitto per salutare.

Quasi quasi un altro salto domani per l altra conferenza in programma ce lo faccio…

Veramente una bella conferenza! Molto interessante e magistralmente illustrata da bignami, veramente molto preso ed entusiasta nei confronti di queste future esplorazioni.

Un vero peccato per l affluenza che sarebbe potuta essere superiore… Almeno quanto quella di settimana scorsa!

è stato un vero piacere conoscere finalmente gli altri Utenti che approfitto per salutare.

Quasi quasi un altro salto domani per l altra conferenza in programma ce lo faccio…

Eggià … c’era anche Iceman a far parte della comitiva :wink: Stasera lo vedremo nel bel “quadretto” insieme agli altri “amigos” immortalati per l’occasione…

La conferenza di Bignami è stata molto interessante, e lui mi è sembrato molto preparato e sicuramente molto entusiasta degli argomenti che ha trattato.

La registrazione audio della conferenza dovrebbe essere disponibile sul sito del Planetario di Milano nel giro di alcuni giorni.

Paolo Amoroso

Quasi quasi un altro salto domani per l altra conferenza in programma ce lo faccio...

Verrei anch’io, ma non potrò per un impegno di lavoro.

Boetto Cohen è sempre interessante da ascoltare. Mi è piaciuto molto, per esempio, il suo documentario di alcuni anni fa sulla storia del Concorde con l’intervista al pilota collaudatore André Turcat (un personaggio incredibile…).

Paolo Amoroso

Stasera posterò le foto dell'allegra brigata, fatte davanti all'entrata del planetario ...

Come ho già detto ai presenti, sullo sfondo non si vedono le stelle, quindi può essere stata ricostruita in studio nell’Area 51…

Paolo Amoroso

Spendo anche una parola di ammrazione per Paolo Ulivi che si è assuppato una conferenza nella quale davanti ai suoi occhi scorrevano miliardi di dollari in esplorazione umana della Luna, e non si è scomposto :grinning: :grinning: :grinning: Paolo, sto scherzando ovviamente. Come ti ho detto il tuo contributo è gradito e fondamentale su forumastronautico.it. 8)

Tranquillo, sapevo a cosa andavo incontro. Sono venuto volentieri piu’ che altro per l’opportunita di conoscere di persona un po’ degli animatori del forum.

E' stato molto interessante, tra l'altro, conosce dal vivo il mitico Paolo Ulivi che si era portato giust'appunto la penna da "autografo" per Marco ...

E che penna!! La Bic a quattro colori!!

Ed eccoci quì quindi … questa è la prima fotina, è in formato originale in quanto non ho avuto modo di ridimensionarla, ho formattato il mio portatile e ancora non ci sono i programmi che uso di solito…
Cmq eccovi i partecipanti:
da sinistra a destra: Luca, Iceman, Marcozambi; Paolo Amoroso e Paolo Ulivi

E qui invece ci sono io praticamente al centro della foto … :wink:

Che bella combriccola! :grinning: :grinning:

Fotoigienici per davvero!
Rinnovo il mio piacere di rivederci tutti insieme. :smiley:

E bravi!!! :smiley:

Peccato che non non c’ero… :frowning:

Vabbé mi rifarò all’AstronautiCon :wink:

E bravi!!! :smiley:

Peccato che non non c’ero… :frowning:

Vabbé mi rifarò all’AstronautiCon :wink:

Belli vero? :smiley:
Cmq Peppe, ci rifaremo di brutto all’Astronauticon :wink:

Visto che se ne è parlato durante la conferenza di Bignami, vi segnalo questo interessante articolo…

http://www.news.cornell.edu/stories/Oct06/campbell.lunarice.html

Leave the skates on Earth – Cornell researchers find no evidence of
ice reserves on the moon

Oct. 18, 2006

By Lauren Gold (LG34@cornell.edu)
Cornell University

Alas, the moon is not for winter sports. Never mind the difficulty of
a triple axel in a bulky spacesuit (though the diminished gravity
might help) – ice, it turns out, is hard to come by up there.

That’s the latest word from astronomers at Cornell and the
Smithsonian Institution, who used high-resolution radar-mapping
techniques to look for ice deposits at the lunar poles. Their
research appears in the Oct. 19 issue of the journal Nature.

The researchers, led by Donald Campbell, professor of astronomy at
Cornell, analyzed radar transmitted to the moon from the Arecibo
Observatory in Puerto Rico and received 2.5 seconds later at the
Robert C. Byrd Green Bank Telescope in West Virginia. Using 20-meter
resolution, 13-centimeter wavelength radar, they looked at areas
around the lunar south pole where earlier low-resolution images had
indicated a high circular polarization ratio (CPR) – a possible
signature of low-temperature water ice.

They found similar high CPR values. But they also found that those
values are not confined to areas that stay cold enough to sustain
ice; they occurred in sunlit areas as well, where temperatures can
reach 243 degrees Fahrenheit (117 degrees Celsius) and ice would
evaporate rapidly. That indicates that scattered rocks associated
with young impact craters are more likely the causes of the high CPR.

Accessible ice would be a valuable resource for any long-term human
presence on the moon, but reserves could only exist in deep,
permanently shaded craters at the poles, where the temperature
doesn’t rise above about -280 F (-173 C), Campbell said.

Previous data had given the search for lunar ice a boost, including
1992 radar data indicating ice deep in craters at the poles of
Mercury, 1996 radio data from the moon taken by the Clementine
orbiter and the Lunar Prospector Orbiter’s 1998 discovery of an
elevated amount of hydrogen at the lunar poles.

But the elevated hydrogen level could come from other sources –
solar wind, perhaps – and subsequent radar data has failed to show
any evidence of ice deposits.

Campbell says the new data should close the door on the debate.

“This is much higher resolution than we’ve ever done before,” said
Campbell. "We put the nail in the coffin in terms of the fact that
these high CPRs are correlated with presence of rocky, blocky
material around young impact craters. The assumption of many people
is that high CPRs must indicate the presence of water ice. What we’re
saying is, that might not be the case.

“There is always the possibility that concentrated deposits exist in
a few of the shadowed locations not visible to radars on Earth,” he
added. “But any current planning for landers or bases at the lunar
poles should not count on this.”

The Arecibo Observatory is operated by the National Astronomy and
Ionosphere Center at Cornell for the National Science Foundation
(NSF). The Green Bank Telescope is part of the National Radio
Astronomy Observatory, which is operated by Associated Universities
for the NSF.

La registrazione audio della conferenza dovrebbe essere disponibile sul sito del Planetario di Milano nel giro di alcuni giorni.

Probabilmente domani.

Paolo Amoroso

La registrazione audio della conferenza dovrebbe essere disponibile sul sito del Planetario di Milano nel giro di alcuni giorni.

Eccola.

Paolo Amoroso