Poniamo che nella stiva dello Shuttle venga trasportato un modulo pressurizzato pieno d’acqua,e che una volta in orbita un astronauta con tuta da sub entri nel modulo attraverso il tunnel di collegamento.Quali differenze riscontrerebbe rispetto ad una normale immersione? Probabilmente la maggiore sarebbe costituita dal fatto che a zero G non percepirebbe di stare a testa in giù o in sù,ma a parte questo? E il senso di orientamento?
La prima cosa che mi viene in mente: non essendoci gravita’, la pressione nell’acqua sarebbe la stessa a qualunque “profondita” (e sarebbe pari alla pressione dell’aria esterna)
qualcuno piu’ fresco di studi di fisica me lo conferma?
Che servirebbe una bella iniezione di potenza allo Shuttle per portare su tutta quel’acqua
Questo non credo sarebbe un problema.C’era uno studio serissimo per portare nella stiva dello Shuttle un grosso serbatoio d’acqua che avrebbe dovuto essere “sparata” a getto nel caso in cui sarebbe stato necessario stabilizzare la rotazione di una stazione orbitale.Sul libro di Jenkins ci sono i disegni.
Curioso, ma forse sarebbe meglio capire come si dispone l’acqua nel serbatoio. Se fosse pieno non ci sarebbero problemi, ma se fosse mezzo vuoto? Ci sarebbero bolle d’aria o bolle d’acqua? So che i serbatoi dei veicoli spaziali hanno degli agitatori al loro interno per mantenere uniforme la distribuzione dei liquidi. Comunque è una cosa interessante. Le bolle d’aria del sub resterebbero in sospensione trasformando il serbatoio in un contenitore d’acqua gasata!
Beh,ovviamente dovrebbe essere pieno,sennò l’astronauta si troverebbe ad entrare ed uscire da una bolla fluttuante.
Piu’ in generale… un sub in una camera stagna completamente piena d’acqua…riuscirebbe a emettere aria?
(credo che la domanda valga a 0 G come a 1 G)
Sarebbe l’aria della bombola, in pressione, espansa dopo un giro nei suoi polmoni. Dove la mettiamo, se l’acqua e’ incomprimibile? Si deve comprimere il sub…e cosa percepirebbe? un aumento della pressione?
…che casino…
…e ho la sensazione di stare trascurando un particolare importante…
L’acqua sarà anche incomprimibile, ma la sua pressione sulla terra aumenta con la profondità. Se fosse, il sub non potrebbe nemmeno entrare nella vasca! Oppure si riempe la vasca con il sub già dentro.
Altro caso. Un sub immerso in una vasca d’acqua sottoposta ad accelerazione… può l’acqua rendere più “morbida” l’accelerazione x il sub?
fisica, dannazione. I miei ricordi di fisica se ne sono andati insieme al colore dei miei capelli
Beh,naturalmente la camera dovrebbe essere piena d’acqua,ma non tanto piena da impedire la presenza del sub.Anzi,ritengo che una piccola percentuale di aria renderebbe tutto molto più interessante.Circa l’accelerazione,ricordate UFO? Gli alieni contro cui combatteva la Shado viaggiavano dentro veicoli riempiti di uno speciale liquido verde (che macchiava la loro pelle) propio per resistere alle altissime accelerazioni del viaggio interplanetario e compensare parte dei problemi dovuti ad un assenza di gravità prolungata.
Beh, ovviamente mi riferivo alla camera piena incluso il sub…se volete, riempita con il sub gia’ dentro…
Mi ha messo altri dubbi, il discorso.
Camera stagna, in orbita, piena, con una bombola di gas, in pressione. (generico, gas perfetto)…
(In assenza di gravita’ per eguagliare la pressione in ogni punto, e non renderla dipendente dalla “profondità”, concetto che perde di significato)
Con un comando remoto si ordina l’apertura della bombola.
Che succede?
Dipende dalla pressione della bombola? Dalla quantita’ d’acqua?
Fisica tecnica e’ questo semestre, non ho le conoscenze necessarie per sapere se la mia domanda ha senso.