Nella notte del 4 ottobre 1957 Radio Mosca annunziava il lancio in orbita del primo satellite artificiale: lo Sputnik, letteralmente “compagno di viaggio”. Si dava così inizio all’era spaziale, spalancando all’uomo le porte del cosmo. Dal 1957 sono stati fatti progressi incredibili, previsti solo dai romanzi di fantascienza. L’astronauta Umberto Guidoni, che ha partecipato a ben due spedizioni con lo Space Shuttle ed è stato il primo europeo a salire a bordo della Stazione spaziale internazionale, racconta l’avventura dell’uomo nello spazio, dalla fase pionieristica a quella odierna, attraverso i numerosi successi ma, anche, le tragedie che hanno segnato il progresso dell’astronautica. Ha scritto Tsiolkowsky - il padre dell’astronautica, il primo che ha pensato a utilizzare razzi per avventurarsi nello spazio - “la Terra è la culla dell’umanità, ma non si può vivere tutta la vita in una culla”. Oggi, effettivamente, si è molto vicini alla possibilità di abbandonare la Terra. Ma la tecnologia spaziale se può condurci a vivere su altri mondi potrebbe aiutarci anche in altri settori, ad esempio nella ricerca di nuove forme di generazione dell’energia.
Piccolo lapsus. Si tratta del quinto libro di Guidoni.
Umberto Guidoni sarà presente a Sat Expo 2009 il 20 marzo per parlare tra le altre cose di questa sua ultima fatica.
Sarà una buona occasione per avere una copia autografata.
Credo di aver trovato questo libro in una versione audio e gratis: http://www.radio.rai.it/radio2/alleotto/sputnik/
Si tratta di 20 puntate registrate de “Alle 8 della sera”, programma di Radio 2, dove mi sembra che Guidoni legga il suo libro. Qulcuno me lo potrebbe confermare magari ascoltando l’inizio della prima puntata?
L’ho acquistato e letto molto velocemente, si tratta di un libro di 189 pagine; una lettura semplice e scorrevole, anche se avrei apprezzato degli spazi tra argomenti diversi all’interno di un capitolo. Come il titolo fa intuire, si tratta di un compendio della storia del volo spaziale, abbastanza completo, con accenni a programmi futuri verso la Luna e Marte. Mi è sembrato adatto anche ai non esperti; un buon libro come base di partenza per letture più impegnative.
x M@X:
Come si legge nelle note, nelle prime pagine, la collana “Alle 8 di sera” comprende le trascrizioni rivedute e corrette, solo quando necessario, delle conversazioni trasmesse nell’omonimo programma di Radio2 in onda dal 1999.