Dextre rifornisce con successo un satellite simulato

Veramente un’ottima notizia questa ed uno step fondamentale nell’estensione di vita dei satelliti.
Ora rimane da valutare se sia più conveniente la messa in orbita di un “satellite” per rifornire o un satellite nuovo e quindi più aggiornato…

Immagino che una Robotic Refueling Mission preveda il rifornimento di più satelliti. Non è così?

Sì, però rifornire più satelliti significa dover cambiare molte volte l’orbita del satellite “distributore”. Questo potrebbe essere molto costoso in termini di carburante.

A parte che spostarsi da un’orbita all’altra non è esattamente semplice, mi chiedo in effetti quali satelliti siano così longevi da preferire il refueling alla sostituzione. A parte forse qualche satellite scientifico “unico” e ultracostoso, mi sembra che per buona parte dei satelliti commerciali e militari il progresso tecnologico sia tale da renderli obsoleti prima che inservibili, salvo guasti.

Ecco, se Dextre saprà aggiustare i satelliti in orbita, allora si che potrà aprire la sua stazione di servizio completa!

Per i satelliti attuali sicuramente sara’ molto difficile, ma se nel futuro ci saranno un certo numero di satelliti in formazione, che quindi si troveranno su orbite simili, potrebbe essere conveniente anche il rifornimento multiplo

Ma anche un Orion di ritorno da una missione per essere pronta ad iniziarne un altra. Orion o chi per lei…

per i satelliti spia questo sistema è una manna ! pensate a tutti i problemi che ci sono per far cambiare un orbita e osservare un target diverso (o sfuggire a un arma ASAT ,vedi uragano rosso ) verrebbero risolti con il rifornimento in volo

X-37?