Dalle ultime notizie di www.fantascienza.com segnalo questa:
[url]http://www.fantascienza.com/magazine/notizie/11753/in-romania-qualcuno-si-chiede-di-chi-e-la-luna//url]
Che ne pensate ?
Salute e Latinum per tutti !
Non vedo il problema.
Il trattato del 1979 pur riconoscendo la luna come patrimonio comune, non impedisce a nessuno di sfruttarla come meglio crede.
Insomma, piantando la bandiera Neil non ha annesso la luna agli USA, come fece Colombo, per dire, ma nello stesso tempo “chiunque”, stati e privati (volesse il cielo) puo’ andare lassu’, recintarsi un bel pezzo di “terra” e fare quello che gli pare.
Direi che il problema della competizione per le risorse lunari sia un bel po’ distante nel tempo.
O no?
Penso anch’io che, purtroppo, questi problemi siano ancora molto, molto, molto lontani nel tempo. E’ un po’ esagerato che l’autore parli di ESA e Nasa che “si guardano già in cagnesco”, dal momento che senza i passaggi degli americani e dei russi non riusciremmo neanche a raggiungere il nostro laboratorio orbitale. Non concordo neanche con la tesi di Pop, secondo il quale “lo spazio è una frontiera che favorisce più l’individualismo che il collettivismo”: nello spazio si sono fatte cose incredibili anche dal punto di vista politico, come l’ASTP o la ISS stessa. Io direi che lo spazio favorisce la collaborazione, non l’egoismo.
Infine, la didascalia della prima foto dice: “A quando il primo astronauta romeno?”. C’è già stato: Dumitru Prunariu, ha volato sulla Soyuz 40 verso la Salyut 6 nel 1981.