beati voi che avete potuto studiare in gioventù!
io mi sto prendendo sto benedetto diploma quest’anno dopo aver faticato a ricomporre la vita lasciatami da mio padre ( lassamo perde va…).
forse mi illudo, ma anche a me piacerebbe potermi iscrivere all’uni e non per frequentare i classici corsi “facilotti”, quelli che davvero non ti danno certezza di lavoro…
…mi piacerebbe ing.aereospaziale, anche presa con “calma” …oddio magari non troppa in fin dei conti ho 28 anni non 45-50!.
cmq, zvezda, io credo che il primo futuro di domani è in mano a chi ci darà nuovi materiali e tecnologie più efficenti.
oggi ad esempio molte industri si stanno dedicando agli ultracondensatori ( che rappresenterebbero un grande cambiamento per l’uso dei dispositivi portatili e di locomozione elettrica ) o anche ai materiali compositi ( non passera molto prima di vedere la prima utilitaria in carbonio, vedi gli sviluppi di nissan e honda )…
la stessa ingegneria, dipenderà sempre più da chi ci darà nuovi materiali e nuove tecnologie ( siano esse chimiche, biologichel, informatiche… )
benchè io stesso sceglierei ing.aerspat., so benissimo che le possibilità di metter mano allo sviluppo di un qualsiasi mezzo destinato a fare cose interessanti nello spazio ( cioè non satelliti commerciali ), sono veramente remote.
chissà, magari gia domani le cose cambieranno, ma più probabilmente è un illusione da non perderci neanche un pò di tempo.
sappiamo che semmai i tempi si allungano!
ao, poi per carità, io in uni ci sono entrato solo per assistere la mia ragazza quando si è laureata col max dei voti in eco turistica, e possibilissimo che mi sbagli!