Due pistolini sono meglio di un pistolone?

A quanto pare la NASA sta prendendo in seria considerazaione lo sviluppo di due SRB a 3 segmenti al posto di un unico SRB a 5 segmenti i cui costi di sviluppo sarebbero pari a quelli di un nuovo sistema propulsivo. Il sistema prevederà di anche un nucleo centrale propulsivo con 2 motori derivati dal J-2 (H2+O2 chiamato J-2X) che verranno accesi in volo.

I vantaggi, oltre a quelli economici, comprendono:

  • maggior stabilità sulla rampa di lancio
  • minor modifiche al crawler attuale (la piattaforma mobile che trasporta i vettori)
  • semplificazione nel sistema di guida (sistema più stabile)

Da sottolineare come questa ipotesi non sia comunque andata oltre lo stadio di proposta.

Il testo integrale e informazioni più dettagliate si trovano qui:

http://www.nasaspaceflight.com/content/?cid=4670

Ciao ciao,
Star

Ritengo che questo cambiamento di idea sia migliore rispetto al progetto originale.
Meglio ancora sarebbe utilizzare i booster attuali dello Shuttle; questa soluzione eviterebbe nuovi studi e prove dei booster, si verrebbero così ad utilizzare dei booster in funzione da anni , quindi, si conoscerebbero pregi e difetti.
Ultimo punto a favore, permetterebbero una maggiore spinta , al lancio, e quindi la possibilità di aumentare il carico utile trasportabile.

Si,sono daccordo.L’importante è che il veicolo sia in cima al complesso.

Bella questa!! Un STS senza l’orbiter!! Alla NASA sono veramente dei GENI!!!

L’idea non è nuova (progetto LUNOX,1993) ,e niente affatto malvagia.

Il fatto è che,rispetto al progetto LUNOX questa volta il veicolo spaziale (la capsula Orion) dovrebbe essere posta non nella stessa posizione dell’orbiter ,sul serbatoio esterno,ma in cima al serbatoio stesso.Questo per evitare tutti i vari e ben noti problemi (foam,ecc) e per ottimizzare le capacità della torre di salvataggio della capsula in caso di aborto.Qualcosa del genere.

Su space.com ho trovato queste immagini.La didascalia dice che rappresenta un nuovo progetto di orbiter space plane della Boeing,a parte il fatto che ricorda molto i nostri USV,sapete se effettivamente è un programma che stanno portando avanti o sono solo immagini vecchie che si riferiscono a progetti abbandonati (di progetti di OSP ve ne sono a centinaia,e a me questo ricorda qualcosa di già visto)?

Prima del programma Constellation,e immediatamente prima della tragedia del columbia la NASA pensava di mantenere in linea lo Shuttle come una sorta di “camion spaziale” con pochi lanci l’anno ,fino al 2020 e di affiancargli l’Orbiter Space Plane (o OSP) per portare equipaggi e modesti carichi utili verso la ISS.Questo piano fu mantenuto anche dopo l’incidente di STS-107,con la differenza che lo Shuttle sarebbe stato ritirato intorno al 2010 per essere completamente sostituito dall’OSP e da vettori Heavy lift per i carichi pesanti.Non si era presa ancora una decisione sul disegno finale dell’OSP.Alcuni sostenevano che avrebbe dovuto essere uno spazioplano,altri una capsula (un gruppo di studio della NASA,tra i cui membri figuravano anche gli astronauti John Young e Vance Brand sosteneva addirittura l’idea di ricostruire la capsula Apollo con materiali moderni e scalata un pò più grande;non è difficile riconoscere in questa idea la genesi del CEV).Il concept che hai inserito è una delle proposte per l’OSP.Alla fine sembra che la scelta fosse caduta sulla capsula,ma il programma fu cancellato per essere sostituito dal più ambizioso “Constellation”.

Ecco qualche link: http://www.space.com/businesstechnology/technology/osp_debate_030521.html http://www.thespacereview.com/article/38/1 http://spaceflightnow.com/news/n0307/23osp/ Ed ecco la proposta di ricostruire la capsula Apollo: http://www.spaceref.com/news/viewsr.html?pid=9031

Grazie mille per l’informazione!!!

Il fatto è che,rispetto al progetto LUNOX questa volta il veicolo spaziale (la capsula Orion) dovrebbe essere posta non nella stessa posizione dell'orbiter ,sul serbatoio esterno,ma in cima al serbatoio stesso.Questo per evitare tutti i vari e ben noti problemi (foam,ecc) e per ottimizzare le capacità della torre di salvataggio della capsula in caso di aborto.Qualcosa del genere.

Anche a me questa configurazione non dispiace affatto, anzi mi domando, seriamente, perchè la NASA non l’abbia scelta fin dall’inizio.
Si manterrebbe gran parte del collaudatissimo sistema STS (e degli ormai affidabili SRB), eliminando i due maggiori problemi che affliggono lo Shuttle: il pericolo derivante dai distacchi di schiuma/ghiaccio dall’ET e la mancanza di un sistema di salvataggio per l’equipaggio.
Con questa nuova soluzione, ed il funzionamento in parallelo (ma anche in serie) di SRB e motori principali (chiamiamoli CLV-ME) non si risolverebbero poi i problemi di peso che già tormentano la NASA?
Non ho ancora letto quello che dicono su NSF, ma immagino che le argomentazioni a favore saranno molte.

Anche a me questa configurazione non dispiace affatto, anzi mi domando, seriamente, perchè la NASA non l'abbia scelta fin dall'inizio.
Probabilmente è stato sottovalutato il costo di un sistema di lancio,sempre derivato dallo Shuttle,ma profondamente modificato.Con un vettore del genere ed una capsula montata in cima un incidente come quello del Challenger non sarebbe stato mortale (semplicemente la torre di lancio avrebbe portato via il veicolo dal razzo,e la capsula sarebbe ammarata appesa ad un paracadute),e quello del Columbia sarebbe stato impossibile da verificarsi (primo perchè il veicolo non può essere raggiunto dai pezzi di foam,secondo perchè non ci sono "piastrelle" che possono staccarsi,ma uno scudo termico.Ovviamente poi tutti i problemi di peso sarebbero risolti,e l'Orion potrebbe addirittura essere scalato ancora più grande,o portare con se nella sezione adattatore un modulo orbitale dotato di airlock,e braccio meccanico per missioni complesse.

Tra tutte le ottime qualità di questa soluzione, già citate sopra, non bisogna dimenticare che anche le infrastrutture a terra potrebbero essere utilizzate apportando pochissime modifiche.
La cosa principale sarebbe che il VAB sarebbe quasi pronto per il nuovo sistema di lancio e la stessa cosa è valevole per la torre di lancio.
Speriamo in bene!

Domanda forse stupida… :smiley: che però mi è venuta in mente…
Ma con un sistema del genere, il peso del payload utilizzabile sarebbe simile a quello dello shuttle orbiter compreso, ma non è sproporzionato per portare una capsulina in orbita?!? Perchè non mi sembra si sia parlato di riunire Ares I e Ares V, e questo sarebbe l’Ares I, che porterebbe solamente in orbita il cev… e si sarebbe passati da un booster a cinque segmenti a due da tre segmenti più tutto il tank con relativi propulsori…boh a me sembra sproporzionato… :? ( dalla parte buona però! :smiley: )

Concordo pienamente con Albyz!! Praticamente un sistema STS per portare su una capsula con sei uomini di equipaggio e nessun carico utile (500 Kg.) contro sette/otto astronauti con un airlock e ben 30 metri di vano di carico!!!
Altro che sproporzionato!! E’ come affittare un TIR per portare la famiglia al mare!! :scream:

Paradossalmente però costa di meno che costruire un nuovo razzo,nuove infrastrutture,ecc,e questo è ciò che conta di più.Non è detto che alla fine sarà seguita questa via,ma l’ipotesi è tutt’altro che sciocca.Un altra possibilità di cui si sta parlando in questi giorni è usare un razzo Delta (disponoibile “chiavi in mano” dal 2010) per il CEV.

Scusa Carmelo ma anche questo sarebbe comunque un “nuovo razzo” visto che i booster a tre segmenti non esistono e vanno comunque testati esattamente come quelli a cinque previsti per il CLV (pardon… Ares 1) ed il serbatoio ha dei motori e quindi non è “proprio” come mettere su un ET e via!
Insomma dove sarebbe tutto questo “risparmio” di costi?
Soltanto per non modificare il mezzo di trasorto alla rampa? Si, perchè comunque la rampa andrebbe modificata… Non so… mi parrebbe molto più sempice utilizzare un bel Delta IV o Atlas 5 (già funzionananti per giunta!).
Almeno che tutta questa mossa di riutilizzare “pezzetti” di STS non serva soltanto ad accontentare i costruttori dello Shuttle rimasti senza il giocattolino… altro che motivazioni tecniche o di costo!!!

Ma il Delta IV e l’Atlas 5 sono Man-rated?Se nn è così è probabile che costi convertirli.

Ragazzi, quello di cui si sta parlando (alla fine) è sostanzialmente l’idea dello Shuttle C, spolverata, modificata e riveduta.

Sono almeno 25 anni, cioé da quando ero appena un ragazzino delle medie, che sento parlare di possibili derivati tecnologici dello Shuttle, e non ne ho visto ancora nessuno… :scream:

D’altra parte mi sento di sostenere, almeno in parte, questa ipotesi perché mi sembra il modo più intelligente di utilizzare l’eredità tecnologica dello Shuttle, senza buttare via quanto gia fatto (i russi insegnano…).
Di certo mi sembra molto più ragionevole che mettere un SRB a cinque segmenti (che comunque non esiste) sotto un secondo stadio derivato dal Saturno.

Ma il Delta IV e l'Atlas 5 sono Man-rated?Se nn è così è probabile che costi convertirli.
Si,esatto.il problema con questi razzi è propio questo.D'altra parte sarebbero pronti già nel 2012,molto prima dello "stick".