Proprio oggi verra’ festeggiato il quarto anniversario (terrestre) di MER. L’intero team di MER sara’ al Griffith Observatory per discutere come migliorare quello che facciamo e dopo le 5 pomeridiane per intrattenere il pubblico.
Spirit e’ su Marte da.1443 Sol, mentre Opportunity e’ a Meridiani da 1422 Sols. Ogni previsione che e’ stata fatta sulla loro durata si e’ rivelata sbagliata. Non so quanto dureranno, e non credo ci sia nessuno che lo sappia. Ma temo che l’energia finanziaria finira’ prima dell’energia dei rover e delle persone che operano queste bestioline tutti i giorni.
Una curiosità: a volte le sonde spaziali non più utilizzate vengono spente. Perché? Non converrebbe lasciarle in funzione in previsione di un possibile nuovo contatto? Nell’ipotesi di mancanza di risorse per la gestione dei MER i rover verrebbero spenti se ancora attivi?
Per gli orbiter, e’ necessario assicurarsi che non intralcino il traffico quando questi hanno esaurito il carburante. O vengono spostati di orbita o vengono fatti bruciare nell’atmosfera (se disponibile) in modo da non “inquinare”.
Per un lander/rover tutto questo non e’ necessario ma e’ possibile che sia richiesta una particolare sequenza per “spegnere” il sistema. A quanto ne so io, non e’ veramente possibile “spegnere” i rovers. Hanno una logica cablata che fa fare loro il boot quando l’energia sui pannelli supera una certa soglia. Non so se la soglia sia programmabile o fissa. Ma una volta fatto il boot, se non sono disponibili comandi dalla Terra, i rovers eseguono una sequenza precablata che permette di mettersi in comunicazione con la Terra. Quindi NASA potra’ spegnere le nostre workstation, ma i rovers continueranno a chiamare casa.
Mi chiedo se sarebbe mai possibile che un gruppo di volontari, magari un’associazione o meglio una fondazione ad hoc, possa mai sostituire il team di controllo professionale dei MER…
Mi sa che è una stupidata, ma l’idea di lasciarli vivi ma soli mi ripugna…
E’ una richiesta che ho fatto spesso quella di trovare sponsor industriali (Spirit Sol 1543 was brought to you by Amazon.com!), non ultimo oggi durante le celebrazioni del quarto anniversario dell’atterraggio di Opportunity.
Purtroppo i regolamenti di NASA lo impediscono.
No, con il RAT no, e’ una risorsa che ha un numero limitato di buchi che puo’ scavare, ma tracciare con le ruote una scritta o un logo e’ esattamente quello che ho in mente. E se questo permettesse di continuare una missione che altrimenti verrebbe terminata non ci vedo proprio nulla di male. In alternativa, una semplice sponsorizzazione non sarebbe poi cosi’ degradante (IMHO).
Se ho capito bene, la NASA fa già qualcosa di simile: concede in uso proprie strutture (es. il KSC Visitor Complex) a società private (Delaware North?) con le quali, credo, condivide una parte degli profitti.
E` noto l’ordine di grandezza del costo di un sol dei rover? Finanziare un’antenna dell’Allen Telescope Array dandole il proprio nome, per esempio, costa 100.000$ e si trovano anche privati disposti a farlo (es. alcuni ingegneri Microsoft).
Il costo di un Sol e’ circa $400K per ciascun rover. Questo tiene conto delle spese di sviluppo, lancio e operazioni fino ad adesso. Decisamente alla portata di molte industrie.
Se la domanda non è troppo “specifica” è possibile invece quantizzare il costo che oggi la NASA deve sostenere al giorno per mantenere attivi i MER?
Credo che il dato che hai messo sia il costo totale del progetto diviso i giorni trascorsi su Marte, se invece togli i costi di produzione, progettazione lancio… che credo siano già stati pagati e ammortizzati, a quanto ammontano oggi le spese “vive” del programma?
Forse un parametro potrebbe essere lo stanziamento dopo l’ultimo prolungamento di missione diviso i giorni coperti?