Elon Musk: Global Commercial Market Share

O è una “spacconata” alla Elon oppure la quota di mercato di SpaceX è qualcosa di impressionante:

Se i numeri sono affidabili si tratta di un grande risultato. Certo, un po’ è stato sicuramente aiutato dal declino dei lanciatori russi, che al momento non garantiscono grossi di livelli di affidabilità per chi vuole lanciare satelliti del valore di milioni di euro… Arianespace (Soyuz da Kourou compreso, immagino) sembra invece reggere abbastanza bene il colpo, garantendosi una nicchia significativa di mercato grazie alla grande affidabilità e maggiore puntualità rispetto a SpaceX.

Beh, proprio una spacconata non dovrebbe essere visto che il grafico proviene da una “testimonianza” resa ieri dal Vicepresidente di SpaceX Tim Hughes alla sottocommissione “Space, Science, and Competitiveness” del Senato USA.

Ecco il testo completo: https://www.commerce.senate.gov/public/?a=Files.Serve&File_id=8A62DD3F-EAD6-42FF-8AC8-0823A346B926

Altre info e video: https://www.commerce.senate.gov/public/index.cfm/hearings?ID=3E9B58AC-1445-4117-86F5-2C2F8A377A81

Mi chiedo come andrà il mercato negli anni futuri per la Space X.

beh… fantastico… cmq anche ESA si difende bene … e speriamo in VEGA x e Ariane 6. specie quest’ultimo nei piani di worner , come lanciatore molto meno costoso del 5

Che sorpresona …

Sul 2018 mi terrei prudente, perche’ non solo la sfera di cristallo non ce l’ha nessuno, ma anche perche’ a cambiare la situazione arriveranno presto anche Blue Origin con razzi, teoricamente, altrettanto potenti e riutilizzabili, sia perche’ in questo campo basta un incidente importante per creare contraccolpi seri, ritardi, disdette di contratti e cosi’ via.
Personalmente spero non vi sia mai un monopolio da parte di SpaceX o di qualsiasi altro soggetto. Il monopolio “di fatto” che esisteva dal lato USA, dove per anni il mercato e’ stato dominato dalle joint venture tipo ULA, ha tenuto prezzi alti e fermato uno sviluppo sostanziale della tecnologia.

L’altra considerazione e’ che il mercato in se’ rimane relativamente ristretto. Per una crescita esponenziale di tutto il settore i soli lanci di SatCom possono portare lavoro fino ad un certo punto imvho, e sara’ interessante vedere se e come il mercato sara’ abbastanza elastico da espandersi ancora grazie alla riduzione dei prezzi, oppure se in ogni caso siamo gia’ arrivati vicini al volume massimo di business che l’utilizzo attuale dello spazio puo’ generare.

Come sempre il mio invito e’ ad essere agnostici su tutto in questo campo, e a guardare ai fatti e ai numeri reali piuttosto che alle previsioni e alle proiezioni future. :wink:

Verissimo, ma a chi investe, che siano soldi propri o pubblici, serve lungimiranza ovvero la capacità di fare proiezioni sull’impatto delle scelte proprie e della concorrenza. Sulle scelte di SpaceX sembrerebbe che sia stato fatto un errore di valutazione.
I costi del nuovo Ariane saranno in linea con quelli dell’attuale F9, ma se per allora il riuso porterà a SpaceX a disporre del margine di profitto per una nuovo riduzione di prezzo, i partner europei potrebbero cominciare a sfilarsi dalla cordata, ed il supporto pubblico ai lanciatori europei divenire meno consistente o più costoso a chi resterà della partita. Speriamo che la politica USA in questo caso possa e voglia indirizzare SpaceX verso scelte commerciali meno penalizzanti per il settore europeo.

Dietro il programma Ariane c’è una precisa volontà politica di garantire all’Europa (agli stati membri di ESA, quanto meno) l’accesso indipendente allo spazio. Con Ariane 6 si cerca di farlo riducendo la quota di supporto di fondi pubblici aumentando gli utili, ma anche in mancanza di quelli imvho non smetteremo di avere un lanciatore europeo.
Arianespace e privati non saranno mai veramente in competizione per i motivi di cui sopra, anche se in qualche modo Arianespace ha bisogno di tenere buoni margini.

Esatto. Stesso principio di eurofighter.
Attualmente il fatturato dei lanci è per i 9/10 dovuto a clienti pubblici, questa è stata la ragione della tardiva riduzione dei costi. Come dicevi vedremo quanto saprà espandersi il mercato dei lanci privati, ma anche così il divario con i costi dei lanci pubblici europei potrebbe divenire politicamente imbarazzante.

In effetti appena la SPECTRE (o qualche altro gruppo privato) comincera’ ad acquistare Eurofighter, il costo dovra’ per forza scendere :stuck_out_tongue_winking_eye:
Si scherza… :wink:

Mmh l’hai scoperto, dovrò inviati a casa degli agenti …

Senti, ma è vero che i nuovi motori di Ariane arriveranno solo nel 2030? Siamo sicuri che non ci sarà la propulsione antigravitazionale per allora? [emoji8]