Exp. 17 EVA 20 presentazione

Dopo la 20a sempre nella stessa settimana ci sarà anche la EVA 20 che come la precedente sarà Russa e vedrà impegnati Sergey Volkov (EV1) e Oleg Kononenko (EV2) il 15 Luglio con attrezzatura Russa.
La durata prevista è di 5h e 30min ma dipenderà anche dallo svolgimento della prima passaggiata con alcuni compiti che se non eseguiti potranno passare a questa attività, l’inizio previsto è per le 19:14 ora italiana.
Una parte dell’attività vedrà l’utilizzo del braccio manuale Strela.
Questa una rapida scaletta dei task previsti:

  • Chiusura e sistemazione finale della Soyuz TMA-12 dopo la rimozione del bullone esplosivo (se non completato nella EVA 20a)
  • Installazione di un nuovo sistema di docking su Zvezda per il futuro arrivo di MRM-2 (se non completato nella EVA 20a)
  • Sessione fotografica per la ripresa del nuovo sistema di docking installato
  • Ispezione per l’installazione di una nuova antenna per il sistema di docking Kurs (4AO-VKA) su Zvezda
  • Trasferimento di un sostegno per i piedi dell’astronauta in EVA “Yakor” dal Pirs ad una maniglia di Zvezda (due Yakor erano precedentemente stati installati sul Pirs nella EVA 17a nel febbraio 2007)
  • Installazione dell’esperimento VSPLESK (“Burst”) sempre su Zvezda
  • Rimozione dell’esperimento BIORISK-MSN (BIO-2) nel contenitore 1 del Pirs per il recupero e l’analisi dall’interno della ISS (era stato installato il 6 Giugno 07 nella EVA19)

Quale sarebbe questo nuovo sistema di docking? Non fanno sempre uso degli stessi tipi di anelli , vedi Soyuz e Progress?

la mia domanda invece è: verrà installato un nuovo bullone esplosivo durante l’EVA o in una futura EVA si rimettera quello ispezionato o ancora no si sa ch bullone verrà messo?

Non verrà installato alcun nuovo bullone, che peraltro non è nemmeno disponibile sulla stazione spaziale.

Paolo Amoroso

Manca il “bersaglio” del sistema di docking sul portello di nadir di Zvezda (dove c’è agganciato il Pirs).

Per la EVA di oggi l’orario di inizio è previsto per le 19:10 CET e la durata è di 5.5 ore previste.
Volkov avrà la Orlan M n.27 “rossa” mentre Kononenko la n.26 “blu”.
Il primo obiettivo è l’installazione del bersaglio per il docking di MRM-2 e vedrà Kononenko agganciato al braccio Strela e Volkov che lo manovrerà.
Successivamente ritireranno il braccio telescopico e si sposteranno nella sezione di Zvezda di minore diametro per ispezionare alcuni fori che serviranno per l’installazione di un adattatore per un’antenna del Kurs che verrà utilizzato la prima volta il prossimo anno. Al termine smonteranno il ritegno per i piedi da Strela e lo posizioneranno su Zvezda, quindi ritorneranno nel Pirs per prelevare l’esperimento Vsplesk da installare sul modulo Russo.
L’esperimento serve per monitorare i terremoti sulla terra cercando di rilevare fasci di particelle altamente energetiche nell’ambiente vicino alla terra.
Dopo aver cablato l’esperimento si muoveranno verso Biorisk per prelevarlo e riportarlo all’interno della ISS e concludendo la passeggiata.
Anche questa volta Greg Chamitoff trascorrerà l’intera giornata solo nella Soyuz per motivi di sicurezza.