EXPEDITION 17

Leggendo in “giro” sul sito NASA, sono rimasto stupito nell’apprendere che il cosmonauta che comanderà la prossima expedition , sulla ISS, è un “ragazzo” nato nel 1973.
Mi fa un certo effetto , la notizia, per il fatto che è quasi un mio coetaneo e questo mi fa molto sognare sopratutto per il fatto che lo invidio parecchio.
Quello che però mi ha stupito maggiormante è il fatto che Volkov Sergey Alexandrovich è alla sua prima esperienza nello spazio; non metto in dubbio che sia ben addestrato e che abbia fatto le sue giuste esperienze però, non è troppo prematuro mettere , al comando di una missione che durerà 6 mesi, un cosmonauta con nessuna esperienza nello spazo?
Non sarebbe stato meglio farlo prima partecipare ad una missione come pilota, ingegnere o altro e alla successiva farlo comandare?
Sicuramente alle sue spalle avrà qualche raccomandazione , altrimenti non gli avrebbero certo dato tale incarico; comunque sia, mi auguro che sia all’altezza del suo compito e che svolga nel migliore dei modi il suo lavoro e la sua missione.

Comandante, ingegnere di volo etc. sono qualifiche che si acquisiscono non necessariamente con l’esperienza di volo, molti ingegneri di bordo russi hanno fatto anche sei missioni senza diventare comandanti e non per mancanza di capacità ( Gennadi Strekalov ). Sono qualifiche che si acquisiscono a terra (l’ingegnere non può e non sa fare tutto ciò che sa fare il comandante, un po’ come sull’apollo in cui l’unico che sa governare in egual misura i due mezzi è il comandante) e comunque è già successo che vi siano stati camandanti di expedition senza esperienza di volo. In ogni caso qualche figlio di papà c’è nell’attuale corpo cosmonauti ma non voglio essere malizioso :wink:

Sorvolando su questa boiata che francamente ti potevi risparmiare… vale quanto detto da Mac, ingegnere non significa inesperto…

Ah…
Gennadi Manakov comandante rookie MIR-EO7, 130 giorni
Viktor Mikhaylovich Afanasyev comandante rookie MIR-EO8, 175 giorni
Vasili Tsibliyev comandante rookie MIR-EO14, 196 giorni
Vladimir Dezhurov comandante rookie MIR E018, 115 giorni
Yuri Pavlovich Gidzenko comandante rookie MIR-EO20, 179 giorni
Yuri Onufrienko comandante rookie MIR-EO21, 193 giorni
Valery Korzun comandante rookie MIR-EO22, 196 giorni
Sergei Zalyotin comandante rookie MIR-EO28, 72 giorni

Mikhail Tyurin FE Exp.3 ISS rookie, 124 giorni
Peggy Whitson FE Exp.5 ISS rookie, 184 giorni
Sergei Treshchev FE Exp.5 ISS rookie, 184 giorni
Donald Pettit FE Exp.6 ISS rookie, 161 giorni
Michael Fincke FE Exp.9 ISS rookie, 187 giorni
Sunita Williams FE Exp.14 ISS rookie, 194 giorni
Clayton Anderson FE Exp.16 ISS rookie, 151 giorni
Oleg Kononenko FE Exp.17 ISS rookie
Garrett Reisman FE Exp.17 ISS rookie
Gregory Chamitoff FE Exp.17 ISS rookie
Michael Barratt FE Exp.19 ISS rookie
Timothy Kopra FE Exp.19 ISS rookie
Nicole Stott FE Exp.19 ISS rookie
Roman Romanenko Comandante Exp.20 ISS rookie
Mikhail Korniyenko FE Exp.20 ISS rookie
Maksim Surayev FE Exp.20 ISS rookie
Timothy Creamer FE Exp.20 ISS rookie

Tutti raccomandati…

Ho eliminato due posts di topopesto e Albyz85 in quanto facenti parte di una semplice polemica.
Non me ne vogliate.

Vorrei fosse chiaro, al di là di aver cancellato entrambi i messaggi, che affermazioni pressapochiste come questa sono contrarie allo spirito del forum, e mi piacerebbe che fossero evitate anche in futuro, anche perchè prive di ogni fondamento.

Giusto per puntualizzare, credo che chi sta’ “di la’” possa confermare, sebbene la società americana sia fortemente meritocratica, non e’ inusuale essere “presentati”.
Anzi, e’ NECESSARIO in molti casi.

Per il resto, supporto l’admin riguardo le decisioni prese.

Sono pienamente d’accordo!
Era solo un mio pensiero che comunque rimane personale.
Trovo giusto fare delle osservazioni basate solo su fatti e notizie concrete.
I miei più sinceri auguri al comandante dell’EXPEDITION 17!

secondo me se c’è un lavoro dove non si può proprio andare avanti a raccomandazioni è quello di astronauta. Comunque trovo singolare che questa pratica di nominare comandanti dei rookie sia quasi esclusiva dei russi. Ok anche gli americani lo hanno fatto in passato, vedi equipaggio Gemini 4 e 7, Skylab 4 e STS-2. Non a caso il comandante dello shuttle deve avere volato almeno una volta nello spazio. Diciamo che la mia visione di comandante è di uno che ha già dell’esperienza di volo e che quindi sa cosa l’aspetta. La figura del comandante l’ho sempre vista come figura Senior piuttosto che Junior. Ad ogni modo sono fiducioso che chiunque venga nominato comandante sappia il fatto suo e che le raccomandazioni non abbiano niente a che fare.

Solo un appunto.
Joe Henry Engle, comandante dell’STS-2, aveva comandato 3 voli ALT (Approaching and Landing Test) con l’Enterprise.
Era rookie per lo spazio, ma non per lo Shuttle… :wink:

Concordo per via di esperienze dirette. Spesso in alcune situazioni si viene proprio “proposti” al fine di confermare quanto di buono si è fatto fin ora. Evidentemente Alexandrovich ha mostrato ottimi numeri e si è meritato incarico e missione… In questo campo non è anomalo trovare esseri con le p…e cubiche … (chiedo venia alle signore …)

Per quanto riguarda le missioni Gemini, non si poteva certo pretendere di avere comandanti di missione con esperienza, dato che si era ancora nella fase pionieristica ed erano pochissimi quelli che già avevano fatto un volo nello spazio.
Oggi, grazie ad anni e anni di missioni nello spazio, è possibile farsi un bel bagaglio di esperienze che permettono, agli astronauti, di essere scelti per determinate missioni avendo già volato in voli precedenti ed aver così accumulato ore e ore di volo.
Ora non sò se per i cosmonauti ci sia lo stesso iter burocratico per la loro selezione ; se ben ricordo , almeno per quel che riguarda comandanti e piloti, sono richieste almeno 10000 ore di volo , con aerei vari, per accedere a tale incarico.
Attualmente Volkov ha solo 450 hr di volo, come sua esperienza personale.