Expedition 61 Mission Log

Comunque Luca sarebbe un fantastico system integrator… Chissà cosa combinerebbe da me al lavoro? “Allora Luca, il cliente di domani ha un router Cisco 4451, bisogna realizzare venti punti rete con cavo UTP cat 5…” Si scherza per dissimulare l’ammirazione per un uomo dalla preparazione straordinaria.

La domanda della settimana per Space To Ground arriva da… Me. :hushed:
Da 1:17

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YAY! :clap:

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Come mai? Ci sono stati problemi durante l’EVA?

Ho cercato in questo thread ma non ho trovato indicazioni: dato che alcuni media hanno enfatizzato questa cosa, è vero che Parmitano è il primo Astronauta non-US a ricoprire il ruolo di EV1 nella storia delle EVA per la ISS (o addirittura in assoluto?).
Grazie

Si @Fabio_Zarantonello, ne aveva parlato @McHammer nel suo articolo pubblicato ieri su AstronautiNews.

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No, ma qualche dettaglio da rivedere.
L’estrazione del cavo non provata durante il training, cercare un metodo di memorizzazione della lista delle procedure per la prossima EVA, il cavo di aggancio del cacciavite che si arrotolava allo strumento, il separatore che non si aggancia.
Sono solo piccoli dettagli di una EVA complicatissima che a mio parere è andata fin troppo liscia, ma sono sicura che Luca li riferirà tutti.

Non ho capito invece la questione del cavo di aggancio di Drew Morgan a fine EVA.

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Grazie mille, in verità io estendevo la domanda al resto del mondo (Spacewalkers canadesi, giapponesi, ecc) ma l’articolo contiene già una importante conferma :+1:

Sì, il cavo di aggancio dell’attrezzo ad angolo, e anche la manopola che non riusciva ad afferrare bene con i guanti. Lo si è visto più volte cercare un migliore punto di presa.
Come ho scritto ieri, la fatica e difficoltà dev’essere stata tanta. Guardandolo veniva voglia di aiutarlo.

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Tra l’altro Morgan ha una esperienza di EVA maggiore di Parmitano e quindi è ancora più sorprendente che Luca sia stato EV1.

Forse l’incarico di comando della stazione è una ragione di questo privilegio.

Mi ha sorpreso che AstroLuca avesse tutta responsabilità sulle sue spalle, nel senso che la maggior parte del lavoro “sporco” l’ ha fatta lui. Vuol dire che la NASA hanno ritenuto che fosse la persona più adatta a svolgere questo complesso lavoro, memori della sua esperienza del 2013.

Come fai anche notare, Andrew Morgan ha accumulato più ore in EVA rispetto a lui oltre ad essere più recenti. Comunque per tagliare la testa al toro, sarebbe importante sapere se i ruoli di EV1 e EV2 erano stati già decisi durante l’addestramento.

Come Luca ci raccontò a una della AstronautiCON, sostanzialmente dopo il suo grosso guaio con l’acqua in tuta NASA gli attribuì la responsabilità di revisionare tutte le procedure delle EVA. Credo che il modo in cui gestì il suo pericolosissimo incidente gli valse parecchia stima.

Secondo me proprio per la sua bravura a muoversi con sangue freddo in un’occasione di pericolo di vita è il fattore principale per il quale gli sono state afffidate tante responsabilità, inclusa quella del comando così ravvicinato a quello di un altro europeo (Alex Gerst).

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Concordo pienamente, o perlomeno mi piace pensarlo, anche perché mi torna sempre in mente Gemini 8 :slightly_smiling_face:

Parmitano via Twitter…

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Aggiornamento da Luca Parmitano via Twitter!

Nuovo tweet di Luca Parmitano!

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Aggiornamento da Luca Parmitano via Twitter!

Oggi Luca dovrebbe aver guidato il drone Analog-1.

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